Zangi che ci vuoi fa ... I media danno da mangiare alla scimmia e la scimmia abbocca !!

@ bikelink... la mia era un provocazione... in SBK con cavolo che vinci a mani basse... anzi...
Sarebbe stato bello vederlo in SBK... giusto che vedere se, a differenza di Biaggi, Checa o Melandri... lui che cosa avrebbe combinato.

I soldi che prende in MotoGP non se li sarebbene nemmeno lontaneamente sognati in SBK..... al di là che ci sarebbe stato un problema di moto.
Con quale? Ducati? Non penso. Honda? Neeee, Aprilia? Forse, se Biaggi si fosse ritirato prima. Il ritiro della Yamaha dalla sbk probabilmente, seppur in una piccolissima percentuale, ha influito.

Solo gli imbecilli o gli stolti o le scimmie potevano credere ad una cosa del genere.
Senza dei validi progettisti non si è arrivati da nessuna parte.

L'eterno 4 non combinerà un cazzo con la moto cancello, se non si decideranno a rifarla... ammesso che ne siano capaci.
La gara di ieri non significa proprio nulla in ottica di miglioramenti, ti ricordo mister obiettività, che Rossi l'anno scorso fece secondo.:cool:
Podio al Mugello quest'anno :lol::lol::lol: Lo spero tanto anch'io ...:lol:

ah beh si.....

ALT



Il termine "tifoso" non credo proprio che tu me lo possa affibbiare anche perche' secondo me ha una connotazione negativa.

Sono sicuramente un sostenitore di tutto cio' che e' Italiano in MotoGP, che si tratti di piloti o moto.

Non ho mai, e sottolineo mai, fatto il tifo contro qualcuno.

Se trovi uno solo dei miei post che vada contro cio' che ho scritto qui sopra, ti prego di farmelo pervenire.



Quello che proprio non riesco a sopportare sono i personaggi che in questo forum continuano a insinuare che uno dei piu' grandi piloti di sempre sia in verita' un bluff, costruito a tavolino e portato al successo tramite trucchetti e colpi di culo.
Tra l'altro, per nostra fortuna, si tratta pure di un pilota Italiano, che ha quindi portato lustro alla nostra nazione.
Penso che chiunque abbia un barlume di ragione e non sia affetto da sindromi ossessive possa rendersi conto di queste cazzate.

Ripeto, il trarre godimento dagli insuccessi o cadute in disgrazia del prossimo e' un modo semplice di giustificare la propria di pochezza.

Amen.

A proposito, caro Valeleon71, il termine scimmia penso te lo potessi risparrmiare.
Comunque trovati uno bravo e fatti curare.

E io proprio non riesco a credere come ci sia qualcuno che in questo forum (e anche altrove) possa solo pensare che quello che loro considerano il più grande pilota di sempre lo sia diventato perchè ha sempre avuto "un secondo nel polso destro" e non le migliori moto, le migliori squadre e le migliori gomme.

Io ho scritto "uno dei piu' grandi piloti di sempre" non "il più grande pilota di sempre".
Penso che definire Rossi "uno dei piu' grandi piloti di sempre" non sia errato, o sbaglio?

Mi pare altresi normale che ai piloti migliori vengano proposti i mezzi migliori.
Lo e' sempre stato in tutti gli sport motoristici.
E Rossi non ha fatto eccezione. Era il migliore e gli sono state proposte le moto migliori.

Marquez hanno fatto carte false per metterlo subito su una HRC.
Chissa perche'? :confused:
Forse perche' ha fatto capire fin dall'inizio della sua carriera di avere doti non comuni?

Il "secondo nel polso" che aveva ai tempi Valentino è lo stesso secondo che aveva ieri Marquez.
Non ci vuole poi molto a capirlo :cool:
E' una questione generazionale tra fuoriclasse.
Per esempio Biaggi, pilota talentuoso ma che non è mai stato un fuoriclasse, quel "secondo nel polso" non l'ha mai avuto, neanche quando era in Honda o Yama con moto ufficiali, le migliori tra tutte quelle che c'erano.
Vogliamo poi parlare di Dovizioso ????
Questa è la storia innegabile.:cool:

Non sbagli

E mi pare altresì logico ed inevitabile condividere i propri successi con esse (le moto). E ammettere che senza di loro (esse, le moto, vedi ducati 2011/2012) non si vince, perchè il "secondo nel polso destro" non ce l'ha nessuno, nemmeno il tanto osannato Dottore.
E da come sta andando la stagione 2013, diventa difficile vincere anche con la moto migliore.

Io non so' se Rossi avesse "1 secondo nel polso".
Io so solo che Rossi era veloce, molto veloce e mi ha fatto divertire ed emozionare, ed anche molto.
Sono sinceramente contento di avere potuto assistere a tutte le sue gare.

Penso anche che ora sia arrivato un altro fenomeno, che risponde al nome di Marquez.
Se abbia anche lui "1 secondo nel polso" non lo so, so sempre che anche lui e' veloce, molto veloce e mi fa' anche divertire, quindi sara' un piacere assistere alle sue gare.

Peccato solo che non sia Italiano ... o forse meglio dire che "per sua fortuna" non e' Italiano perche', quando inevitabilmente arrivera' anche la sua parabola discendente, forse si risparmiera' dall'essere infastidito delle "iene" con le consuete illazioni, sospetti, ecc..



Fosse stato Italiano potremmo gia' mettere in lista le cose da rinfacciargli:
- In Moto2 la sua mot andava troppo forte ... dai ... c'era sotto qualcosa ...
- Troppo aggressivo, doveva essere punito me non l'hanno fatto ... era coperto dai boss ...
- Hanno modificato il regolamento per dargli subito una HRC ... raccomandato ...
- Avesse avuto Barbera le sue moto ...

Vero?

per favore smettetela con queste inutili polemiche. si torna in argomento.
grazie

Dovizioso non è un mediocre, è un buon pilota ma non da poter puntare seriamente ad un mondiale

e non lo diciamo "noi", lo dicono i numeri, soprattutto quelli fatti in HRC

se non hai ancora capito che è un "modo di dire" per indicare il pilota più veloce, e Vale per un bel periodo senza dubbio è stato il pilota più veloce, e se poi ti stupisci che sempre per un bel periodo ha avuto il miglior materiale allora non mi stupisco che non riesci a credere......

nessun pilota vince mondiali con una moto scarsa, ma solo con mezzi competitivi

cosa pensi che possa fare uno dei vincitori di queste prime 4 gare con una Pramac.....tanto per dire.....

le yamaha sono un pelo inferiori. oggi.
rossi è un po' più timoroso nelle qualifiche (infortunio con gomma fredda...)
marquez è un fenomeno ma non si è ancora mai spaccato..(e non glielo auguro intendiamoci) ma alla fine della fiera questo conta.
inoltre è gasato e ha i riflettori su di se. al primo pirlo serio e infortunio (tipo pedrosa poveretto) vedremo la reazione.
quanto a cereghini e la favola della honda che vince quando vuole ...ma dove ? vedi ultima dakar..
e ricordiamoci rossi yamaha al primo anno...
non è che quando non vince non ce l'ha messa tutta... altrimenti andiamo a fare discorsi all'asilo..
se piloti esperti e veloci come rossi e lorenzo dicono che ci sono stati problemi con le gomme o altro io ci credo. come credevo a stoner.

Guarda che tanti "tifosi" di Rossi l'hanno sempre considerata vera verità! Come il mito del "Dottore", ovvero colui che "cura" le moto e le fa diventare vincenti, oppure il mito di colui che va più forte "a gomme finite". Valentino Rossi è stato uno dei più grandi piloti di moto di tutti i tempi. E non ci piove. Sicuramente ha vinto tanto perchè ha avuto la bravura e la fortuna di essere al posto giusto nel momento giusto. Fino al 2010, quando ha avuto la presunzione di pensare di poter vincere anche con Ducati. In cuor suo pensava che se riusciva a vincerci qualche gara Stoner, considerandosi più forte dell'Australiano, ci sarebbe riuscito facilmente anche lui, aiutato da quel mago di Jeremy Burgess che aveva fatto diventare anche la Yamaha una moto vincente. Purtroppo le cose sono andate in modo diverso e oggi, tornato su una moto competitiva, purtroppo non è all'altezza della sua fama e delle aspettative. Se fosse davvero quello dei "due decimi nel polso destro", il "Dottore" o quello che fa andare la moto "a gomme finite", riuscirebbe ancora. Molto più probabilmente queste sue famigerate doti taumaturgiche erano solo leggenda, il pilota semplicemente invecchia, come tutti noi, e adesso non è più veloce come prima.
Ce ne faremo una ragione.

Il mezzo secondo nel polso era venuto fuori diversi anni fa quando Valentino, la domenica mattina, aveva 4, 5, o 6 decini di ritardo dal miglior passo gara e 3 ore dopo vinceva la gara facendo registrare il giro più veloce all'ultimo giro. Così è nata anche la storia delle gomme finite.