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Giorno14 SA 20/04/13
Questa mattina la pista è piuttosto sabbiosa e spesso e volentieri resto al di fuori, zigzagando tra alberi, arbusti, buche e ostacoli vari per non dover rimanere con gli occhi incollati al canale di sabbia di fronte e poter osservare i dintorni. http://img716.imageshack.us/img716/6...liasenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img402.imageshack.us/img402/7...orosenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img534.imageshack.us/img534/3...catosenega.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img6.imageshack.us/img6/5272/...catosenega.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img90.imageshack.us/img90/959...catosenega.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img32.imageshack.us/img32/385...inisenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img441.imageshack.us/img441/9...icosenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us Si arriva a Darou Marnane dove c’è il mercato del bestiame e ci fermiamo a dare un’occhiata. http://img856.imageshack.us/img856/2...atosenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us Proseguiamo su Darou Mousti e Louga sull’asfalto, in un villaggio strombazza per altoparlante la radio locale, Bernie va a curiosare e così viene intervistato in diretta dai ragazzini e diventa l’idolo locale. http://img69.imageshack.us/img69/375...atosenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img819.imageshack.us/img819/6...atosenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us Lasciando Louga verso Richard Toll troviamo un tratto veramente disastrato di asfalto, hanno pennellato cerchi bianchi intorno alle buche nell’asfalto per evidenziarle e si arriva al punto in cui c’è più vernice che asfalto. Fortunatamente il supplizio finisce e la pista è decisamente meglio, anche con la tole, di quello strazio. http://img706.imageshack.us/img706/3...inisenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img580.imageshack.us/img580/2...enegalcopi.jpg Uploaded with ImageShack.us La valle del Ferlo ci porta sulla nazionale che costeggia il fiume Senegal , prendiamo ad est verso Richard Toll che a parte la benzina ha poco da offrire e scappiamo dopo aver fatto scorta di viveri. Questa sera il campo sarà sicuramente problematico per le zanzare vista la vicinanza del fiume. Ci sistemiamo ai bordi di un boschetto alle spalle di una tenuta agricola dove si coltiva riso. Dopo poco arriva un contadino che ha voglia di chiacchere e ci assicura che gli insetti ci terranno compagnia, dice che qui tutti hanno la malaria, si fa prima a curare le febbri che vivere sempre con la profilassi che dà una copertura scarsa. Fatto sta che mangiamo in fretta e ci rintaniamo in tenda perché dal calar del sole diventa una battaglia. Oggi 275K off100 tot4624 |
Giorno15 DO 21/04/13
Mappa del giro in Sengal tracciato BLU http://img841.imageshack.us/img841/2...ppasenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us Sveglia tragica tra le zanzare, dobbiamo fare colazione e smontare tutto imbacuccati come gli apicultori. Seguiamo l’asfalto verso St. Louis e poi tagliamo verso Diama per tornare alla frontiera. Questa volta paghiamo di meno perché al posto di dogana ci sono dei civili che onestamente ci dicono che nulla è dovuto, ma se lasciamo una mancia la prendono volentieri. Decidiamo di lasciare 5€ a testa per l’onestà. Polizia e Ponte non cambiano si paga e stop. http://img834.imageshack.us/img834/4...amasenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img708.imageshack.us/img708/7...umesenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img571.imageshack.us/img571/7...anisenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img571.imageshack.us/img571/7...anisenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img259.imageshack.us/img259/2...scasenegal.jpg Uploaded with ImageShack.us Riprendiamo la pista nel parco Diawling che costeggia il fiume Senegal a nord e il guardiano ci fa pagare nuovamente, ma scopriamo che il biglietto dell’andata vale anche per il ritorno. I due che hanno ripagato si arrangiano perché i biglietti sono stati compilati e staccati, quindi non si possono più rendere (ci provano sempre …e ci riescono, ma questa volta a metà). La pista come sempre è animata da gente che lavora ed animali del parco, ma questa volta non la seguiamo fino a Rosso, deviamo a Dekeur Macene, verso nord per intercettare la nazionale verso Nouakchott. In questo tratto stanno facendo i lavori per trasformarla in strada asfaltata e ci sono pezzi veramente dissestati dove passano i camion pesanti carici di materiali, la tole, poi, è da record, ti escono dentiera e occhio di vetro, non si trova una velocità di crociera agevole. Ci fermiamo a pranzare sotto l’ombra di uno dei rari alberi della zona che, come all’andata, è caldissima. Non sembrano curarsene più di tanto due dromedari che se la spassano allegramente incuranti dei guardoni franco/italiani che assistono alla lezione di scienze sulla riproduzione dei camelidi. Raggiunto l’asfalto rimontiamo fino alla capitale, ma questa volta non la attraversiamo, su consiglio di un benzinaio prendiamo una sorta di tangenziale lungo costa che si fa risparmiare una mezz’ora o più e ci evita di arrostire a passo d’uomo nel traffico. Ci fermiamo di nuovo da Nicolas al camp El Sultan dove, dopo una bella doccia, mangiamo Thioff e Capitain alla piastra ad un tramonto spettacolare. http://img692.imageshack.us/img692/5...akchottmau.jpg Uploaded with ImageShack.us Oggi 330K off120 tot4955 |
domanda fuori luogo come si è comportato quel 1100 ?
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:!::!::!:
Grandissimi! :arrow::arrow: |
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l'unica rogna ma di piccola entità l'ha avuta in effetti la 1100, ma il filo frizione che sfilaccia la piombatura non è gran cosa, in mezz'ora era in pista e non abbiamo neanche sostituito il cavo. Ben più grave la mia perdita del clakson in città a Nouakchott, scacciare dalla strada gli animali a urli è un'impresa. Fuori strada la 1100 era la più impacciata, complice anche il pilota che era il meno esperto del gruppo. |
Complimenti per il viaggio e per lo spirito con cui l 'avete vissuto.... finalmente qualcuno che va oltre un semplice nome di una città.
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grazie, i complimenti fanno sempre piacere,
quasi come il viaggio, soprattutto se vengono da qualcuno che ha fatto più di te. Del tuo, invece, mi piace il valore aggiunto dell'aspetto umanitario, oltre l'invidiata meta della falesia dei Dogon e la solitaria, che avevo tentato, ma se ti si aggiungono degli amici... puoi solo essere contento, a me piace anche la condivisione di esperienze pur non disdegnado qualche solitaria. L'aspetto carino delle cose fai da solo è la quantità di incontri e conoscenze che cumuli (anche il tuo report ne è una prova), finisce che non sei mai solo ma sempre con persone diverse ...ed è bellissimo anche questo! |
Giorno16 LU 22/04/13
Mattina umida e nebbiosa. http://img839.imageshack.us/img839/8...akchottmau.jpg Uploaded with ImageShack.us Lasciamo il campeggio tardi perché il padrone non compare e alla fine lasciamo i soldi al suo lavorante. La prima parte dello spostamento è piuttosto fredda, abituati a delle temperature estreme, ma in un’oretta la bruma lascia il posto ad una splendida giornata che ci fa rimpiangere il fresco. Abbiamo appuntamento col guardiano del campo al Banc d’Arguin, dobbiamo trovarci tra le 12 e le 13 a Chamy, la stazione di servizio nota come Gare du Nord. Arrivati lo richiamiamo e dice che sta arrivando, di aspettarlo al K105 della strada, eseguiamo e per fortuna ci sono delle capanne tra cui uno spaccio di alimentari che ci fa stare un po’ all’ombra, altrimenti alle 16,30 al suo arrivo ci avrebbe trovati secchi come le pelli conciate. Siamo tutti un po’ contrariati ma abbozziamo e lo seguiamo nei 40Km di pista che ci separano dal campo. A tratti il fondo è veramente soffice e Bernard ha difficoltà col suo incrociatore. Anche noi quando ci fermiamo abbiamo difficoltà a ripartire, ma alla fine riusciamo ad arrivare e fare l’agognato bagno. Al campo c’è anche un francese che lavora alle strade per conto della CEE, porta i figli, che sono in vacanza, a pescare. http://img705.imageshack.us/img705/6...mauritania.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img812.imageshack.us/img812/6...mauritania.jpg Uploaded with ImageShack.us Si scambiano un po’ di chiacchere e passiamo alla cucina, gran piatto di pasta pomodori e tonno, che hanno apprezzato anche i francesi che prima dicono:"C'est vraiment al dente nous faisont plus fondent"...e poi sbafano a 4 palmenti. Ogni tanto ci sfottiamo con un po' di sano campanilismo. Oggi 299K off40 tot5254 |
Giorno17 MA 23/04/13
Sveglia un po’ meno rotti del solito grazie al materasso, colazione e ripartenza. Non salutiamo monsieur Vetan (per la sua puntualità noto come lo svizzero del cantone Mauritano), che è già a pesca, e ci avviamo verso l’asfalto. I 40 k di pista scorrono bene alla mattina, la sabbia con la rugiada è un poco più compatta, arrivati allo spaccio ci facciamo una coca, chiaccheriamo con due canadesi della sicurezza alla miniera d’oro qui vicino e ci avviamoverso la frontiera. Il passaggio è rapido, il lato Mauro, la terra di nessuno di cui ora conosciamo il lato solido senza pozze di fechfech, il lato marocchino e sostiamo di nuovo a “Versailles”, dove mi faccio abbondantemente prendere per il culo con la storia di uozzap, ma intanto ho notizie fresche del Luca che non sento da 2 settimane. Pranziamo, riempiamo la cambusa e ci spostiamo a bivaccare sulla costa dove c’è un po’ di spiaggia. Da una capanna appare un marinaio che vive qui facendo servizio di vigilanza costiera, tutto solo, si è fatto un paio di Km per scambiare qualche parola. Questa sera ci inventiamo un’omelette al pomodoro che non è neanche male e concludiamo la serata al fuoco di bivacco berbero, con i magri stecchi che offre il circondario. Oggi360 off40 tot5594 |
Giorno18 ME 24/04/13
Oggi RECORD, è vero che abbiamo tutti le ruote un po’ sgonfie perché siamo sulla via del ritorno, ma abbiamo superato noi stessi…10K e siamo già fermi. La scusa di qualche foto sulla spiaggia dove ci sono i pescatori ed eccolo materializzarsi sulle onde. http://img62.imageshack.us/img62/842...aharaocc1m.jpg Uploaded with ImageShack.us Arriva sul bagnasciuga pinneggiando in muta e cappello alla Crocodile Dundee, traina una camera d’aria di camion a cui ha cucito un fondo di plastica con una fune, dentro c’è un grosso sacco. Lo porta a riva lo apre e ci mostra i suoi pescioni come se ci conoscessimo da sempre…è il pescatore più cool del Sahara Occidentale. Continua a parlare, soprattutto in arabo, ma qualche parola è francese e dai gesti si capisce che dobbiamo seguirlo (ieri ho tenuto una lezione sulla comunicazione, gli esperti sostengono che è veicolata 55% dalla gestualità, 38% dal tono della voce e solo il 7% dalle parole …e mi sa che è proprio vero!!). http://img824.imageshack.us/img824/6...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us Accanto alla sua capanna c’è un amico che lo aspetta e, mentre uno squama ed eviscera pulisce (e che c…. sono motociclista , non poeta) i 4 pescioni giganti e poi li appende all’entrata della capanna, l’altro riempie una padella d’olio e la mette a scaldare sul fornello a gas. http://img42.imageshack.us/img42/310...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img17.imageshack.us/img17/375...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us Ci fanno accomodare e ci offrono un the mentre la conversazione non langue, per fortuna l’amico ha un vocabolario francese leggermente più ampio. Ci spiegano che hanno una rete poco fuori e alla mattina vanno a svuotarla, mentre il fratello che deve ancora arrivare, si occupa delle aragoste che vendono ai commercianti di Dakhla (quelli col ghiaccio che scaricano acque mefitiche lungo la strada) a 50 Dhiram al Kg. Nel frattempo i pescioni sono fatti a tranci che finiscono nell’olio e da qui su un letto di cipolle, pomodori e cetrioli affettati su una cassetta che funge da tavolo. http://img843.imageshack.us/img843/9...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img571.imageshack.us/img571/5...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img594.imageshack.us/img594/5...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us Bevendo the e friggendo pesce il tempo passa, si sente un urlo e il pescatore parte di corsa verso il bagnasciuga, è arrivato il fratello, stesso natante ma con due casse di plastica enormi e il sacco. La cassa enorme è il loro magazzino di aragoste fresche, il sacco e la cassetta piccola sono il pescato di oggi. http://img856.imageshack.us/img856/7...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img542.imageshack.us/img542/6...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img39.imageshack.us/img39/740...haraoccma.jpeg Uploaded with ImageShack.us Assistiamo alla cernita dei pesci ti taglia e forme diverse e a quella delle aragoste: quelle grosse vanno in magazzino, quelle sotto la taglia commerciale standard finiscono insieme ai pesci. Uno riporta il “magazzino” alla boa mentre l’altro porta pesce e aragoste alla capanna. http://img51.imageshack.us/img51/234...aharaoccma.jpg Uploaded with ImageShack.us Con cura meticolosa, come prima col pesce, lava le aragoste che saranno una ventina, spacca le antenne e le divide in 2 per la lunghezza. Finiscono anche loro nell’olio bollente. http://img197.imageshack.us/img197/2...haraoccma.jpeg Uploaded with ImageShack.us Tempo di cuocere tutto ed arrivano alcuni amici, la cassetta è letteralmente ricoperta di tranci di pesce e di mezze aragoste putto profumato e croccante (stimo non meno di 8 Kg di pesce e 20 aragoste). Siamo 4 noi e 5 loro, chiaccherando amabilmente spazzoliamo quello che al mercato corrente italiano probabilmente supera i 500€ e non è pescato 10 minuti prima. A me il pesce piace molto e questo era super, aromatizzato dalla cipolla cruda che faceva da piatto, semplice ma fantastico. Loro hanno piluccato, mangiato le teste e un po’ di aragosta, evidentemente l’abitudine rovina il gusto, mangiano pesce da quando sono nati, forse sono un po’ stufi. E’ stata un’esperienza notevole, di contatto umano e di scambio di culture, e, quando abbiamo, prima di andarcene, tentato di lasciare dei soldi per ripagarli, una lezione di generosità e di amicizia che si vede raramente nel mondo “civilizzato”. Accettano in dono un paio di t shirt e un coltello. Passo i km seguenti in moto a ripensare commosso alla scena. http://img690.imageshack.us/img690/7...hlasaharao.jpg Uploaded with ImageShack.us Superiamo la baia di Dakha, peccato non potersi fermare anche qui, ma non si può fare tutto, il tempo non basta. http://img834.imageshack.us/img834/8...araoccmaro.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img404.imageshack.us/img404/4...araoccmaro.jpg Uploaded with ImageShack.us Ci accampiamo in una piana battuta dal vento, con le tende riparate dietro le moto. Oggi è stata una giornata fantastica, dedicata alle relazioni umane e alla gola, ogni tanto ci vuole, a tavola ci si capisce meglio. Oggi 274K off40 tot5865 |
Meraviglia...hai le coordinate dell'incontro con i fratelli pescatori? Cosi se passiamo di là... :lol:
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N22 27.303 W16 26.840 avevano una renault, mi pare, sgaruppatissima la foto ce l'hai così li riconosci se la stampi probabilmente riconoscono anche noi http://img546.imageshack.us/img546/3981/pescatori.jpg Uploaded with ImageShack.us in bocca al lupo |
Tnx..magari serve ad altri..a me per un pò non servirà :(
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Come te non ho fatto altro che andare in moto, ne più ne meno.... Chiunque abbia occasione di scendere oltre una certa linea in Africa non può non rendersi conto di come la gente sopravviva in alcuni posti e a quel punto le possibilità son solo due: o giri la testa dall'altra parte facendo finta di nulla o provi nel tuo piccolo a dare una mano. Per me ormai è diventato una parte integrante di ogni viaggio che faccio giù. Mi trovi pienamente d'accordo sul viaggio in solitaria: l'essere soli ti apre cuore e mente verso gli altri e le occasioni di fare esperienze\conoscenze nuove sono maggiori che in un gruppo seppur piccolo. Scusa l' OT :!: |
Giorno19 GI 25/04/13
Ormai c’è aria di ritorno e pur svegliandoci sempre alle 6,30 le operazioni procedono con calma, fuocherello, pane grigliato, caffè (the per Patou che da giorni combatte la malattia del turista) marmellata, latte condensato, nutella, miele (torniamo tondi come le boe) dimenticavo la “vache” i formaggini. http://img547.imageshack.us/img547/6...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img5.imageshack.us/img5/3362/...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img209.imageshack.us/img209/1...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us Volevo assolutamente fotografare un relitto di nave sulla spiaggia e appena ne individuo uno ci buttiamo in picchiata su una strada che ci fa discendere dalla falesia. I relitti sono addirittura due e la location (azz come sono trendy) è veramente suggestiva, con spiaggia e dune costiere, ci tocca anche un irrinunciabile bagnetto al volo. http://img10.imageshack.us/img10/243...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img853.imageshack.us/img853/4...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img22.imageshack.us/img22/739...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img22.imageshack.us/img22/984...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img11.imageshack.us/img11/495...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img198.imageshack.us/img198/8...occmarocc.jpeg Uploaded with ImageShack.us http://img13.imageshack.us/img13/892...aoccmarocc.jpg Uploaded with ImageShack.us Risaliamo fino a Boujdour, a pranzo incontriamo una coppia di irlandesi che lavorano in Ghana, lei con suzuky DRZ400 irriconoscibile e lui KTM adv, molto carichi (anche l’ombrello che dicono è stato utile per il sole) hanno due mesi per arrivare in Irlanda, passati da Costa d’Avorio, Guinea, Senegal, Mauritania. Ci tocca invidiare anche loro che sono a metà del viaggio, c’è sempre qualcuno più agiato. Devo dire che l’inglese viene a fatica, dopo tre settimane a parlare solo francese, ma riusciamo comunque a prendere l’onda e raccontarci le reciproche esperienze. Prima di ripartire fotocopiamo altre fiches, manco i cantanti rock hanno il successone che abbiamo noi a dar via i nostri foglietti! Vanno a ruba. Sulla strada verso il nord incrociamo un ciclista con una roba che sembra il C1, ha un pannello solare montato in testa, non si capisce come faccia col vento che c’è, sicuro è il ciclista più paraculo del WestAfrica, con vento a favore ed energia solare. Questa sera il campo non è di quelli da ricordare. Oggi 360K tot6225 |
Giorno20 VE 26/04/13
Oggi si prevede parecchia strada, contiamo di arrivare al Camping Internazionale a sud di Agadir, ma il vento contro ci affatica molto e ci fermiamo poco dopo Gouelmin. Il vento è sempre molto teso, abbiamo finito la bomboletta del campingaz e ci facciamo la pasta su un fuoco tipo far-west con l’acqua quasi giusta per non metterci troppo. Non ci ferma nulla. Oggi 511K tot6736 |
Giorno21 SA 27/04/13
Oggi Patou, dopo aver quasi finito le scorte di Imodium, attacca il Bimixin, visto che ieri sera ha avuto la febbre. Dopo un po’ di ore di moto il didietro chiede pietà e ci fermiamo a Sidi Bibi, un buco prima di Agadir, con mercato, bancarelle, locali sulla strada e non ci resta che sederci davanti ad un bel the alla menta, mentre ci cuociono le galettes e le brochettes. http://img545.imageshack.us/img545/6...inamarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img809.imageshack.us/img809/1...tesmarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img7.imageshack.us/img7/2121/297marocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img13.imageshack.us/img13/655...ntimarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us Proseguiamo verso Agadir, dove JF, con la ruota posteriore ormai al lumicino, visto un concessionario Honda si imbuca a caccia di una gomma nuova. Un giro di telefonate lo mette in contatto con un meccanico che ha degli usati dalle dimensioni compatibili. Il tale viene a cercarci e ci porta alla sua officina dove avviene la scelta ed il montaggio. http://img15.imageshack.us/img15/590...dirmarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img842.imageshack.us/img842/7...dirmarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us Lasciamo la città optando per la litoranea verso nord e finalmente ci divertiamo un po’ tra le curve, con un paesaggio più vario. Sosta ad Essaouira al campeggio popolato da camper francesi ed un enorme camion 6x6 spagnolo. Doccia, bucato e via in vita nella medina del paese. Driblati i parcheggiatori la vita è diventata facile, anche se dopo gli oltre 40° del sud confesso che siamo tutti infreddoliti ai 24° ventosi del Marocco. Nel dedalo di vicoli siamo protetti e vaghiamo guardando i botteghini di artigianato e souvenir che non abbiamo assolutamente contemplato sino ad ora. Couscous e poi a nanna, il ritorno in moto è stato assiderante, era freddissimo, c’erano solo 19°. Oggi 368K tot7104 |
Giorno22 DO 28/04/13 (domani la nave)
Lasciata Essaouira la strada è bella, piena di curve ma scorrevole fino al paese di Ounagha, dove c’è un traffico pazzesco di auto pickup stracarichi di persone, pulmini, corriere, veicoli a trazione animale, mezzi parcheggiati a colonna sui due lati della strada ed infine siamo bloccati. A passo d’uomo raggiungiamo un’area di prati invasa da bancarelle, venditori di dolciumi, giostre, centinaia di berberi a cavallo che si radunano per chissà quale festa o torneo e sarebbe anche bello fermarsi a guardare ma non ci sta uno spillo, così portati dalla lenta corrente passiamo e la coda prosegue un paio di km anche al contrario. Peccato perdersi la festa paesana, ma bisognerebbe lasciare le moto troppo lontano. Oggi a pranzo ci tocca una tajina monumentale di montone a Sidi Smail un po’ a sud di El Jadida. Per finirla devo veramente impegnarmi, ma era buona, le verdure qui non sono come le nostre, sono naturali ed i sapori sono incredibili, per chi è abituato alle città ed al supermercato. Saliamo oltre Rabat per sostare al campeggio di Kenitra, sul mare, ma scopriamo che è chiuso per ristrutturazione e l’alternativa è in paese. Con un po’ di fortuna lo troviamo in fretta, abbiamo chiesto ad un tale, eccezione che conferma la regola, italiano trasferito in Marocco che ci spiega come raggiungerlo ed in un attimo troviamo lo stadio ed il campeggio accanto. E’ piuttosto triste, ma non importa. Illuminati dalla preveggenza ci accampiamo sotto una grande veranda che ci proteggerà domattina dalla pioggia (ma questo ancora non lo sappiamo). Accanto al campeggio c’è anche il ristorante, l’interno è particolare, con disegni ed affreschi, ma è popolato da gente equivoca, forse perché servono alcoolici e può anche essere l’unico della cittadina. Incuranti delle donnine che girano sole nel bar (molto strano per un paese musulmano, ma del resto si narra che c’erano anche sui gradini del tempio di Gerusalemme) e dei soggetti semiaddormentati ai tavolini coperti di lattine di birra ci lavoriamo professionalmente gli spiedini, le patatine e la bottiglia di vino italiano. Anche oggi abbiamo chiuso in bellezza. Oggi 487K tot7591 |
Giorno23 LU 29/04/13
Come già detto alle 6 ci butta uno scroscio torrenziale di pioggia, io che mi sveglio sempre molto presto sto già leggendo da più di un’ora e godo come una biscia pensando che la magnifica veranda tiene all’asciutto tende ed equipaggiamento (sarebbe la prima bagnata e proprio l’ultimo giorno non è corretto). Colazione sotto la veranda con la Kelly che fuma contenta e ci lanciamo nell’ultima parte del viaggio, senza prendere l’autostrada, perché ormai il Dhiram scarseggia e abbiamo già in mente di bruciare i miseri resti a Larache. La strada è bagnata, a tratti scende qualche goccia ma in meno di un’ora il cielo è di nuovo del colore preferito dai motociclisti (e non solo) e raggiungiamo il porto di Larache dove il furbacchione di Bernie sa già di poter trovare delle magnifiche sardine alla griglia con patatine e persino un birrino. http://img819.imageshack.us/img819/8...chemarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img42.imageshack.us/img42/525...chemarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img833.imageshack.us/img833/3...chemarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img560.imageshack.us/img560/4...chemarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us http://img5.imageshack.us/img5/9466/...chemarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us E’ il canto del cigno, uno sguardo dal vecchio forte spagnolo a picco sul mare e l’ultima galoppata costiera verso Tangeri Med. Siamo d’accordo di fermarci per un ultimo rifornimento ma il leader del momento se ne scorda e il mio serbatoino finisce prima degli altri, vado in riserva, il conto alla rovescia dei Km percorribili si azzera, faccio ancora 15km (tanto ho le taniche e non devo spingere) e alla fine mi fermo visto che il tanto anelato distributore non si vede, è inutile succhiarsi tutta la schifezza del fondo del serbatoio. Travaso una tanica e riparto…una curva dopo c’era il benzinaio! Va beh riempio tutto e andiamo al porto. Col biglietto elettronico ci danno le carte d’imbarco e in un attimo facciamo tutto, ci imbarchiamo tra i primi con un motociclista Gallese, Ben, che poi ritroviamo in nave. Leghiamo le moto nel garage, sono un po’ in apprensione per il mio cavalletto che ha il supporto sempre più piegato e mi sembra di vedere quegli scooter che stanno semisdraiati sulla stampella (ma quelli non pesano 200kg più i bagagli). A casa dovrò sostituire il pezzo con quello d’acciaio come hanno fatto quasi tutti. Piazzo una zepa di legno che mi porto da qualche giorno, lego e abbandono il fido destriero al suo destino. http://img837.imageshack.us/img837/3...medmarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us Primo impegno: doccia e quindi al bar i una soffice poltrona a conversare. Ritroviamo Ben, gli offriamo una birra e i racconta del suo viaggio, 10 mesi a zonzo, verso i paesi dell’Est, la Turchia e poi a casa per farsi qualche anno in Australia (ci sembrava tanto il tempo che ci siamo concessi noi!). Oggi 280K tot7871 |
Giorno24 MA 30/04/13
Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Nave ≅ Giorno25 ME 01/05/13 Svuotati dai 2 giorni di nave siamo pervasi da una lieve malinconia che sempre aleggia alla fine di un viaggio. http://img838.imageshack.us/img838/1...erimarocco.jpg Uploaded with ImageShack.us Verso le 9 si attracca a Sete, per le 10 e mezza siamo a terra e alle 11 ci siamo salutati e siamo pronti a partire a raggiera. Il cielo non promette niente di buono, così…muta e pinne. Fortunatamente pur se fresco fa solo qualche goccia tra Montpellier e Nimes. A Bordighera mi fermo a telefonare e mi svesto, perché qui fa caldo. Alle 5 e mezza di sera sono a Novara, l’avventura è finita, sono contentissimo di essere a casa e riabbracciare la famiglia con un nuovo ricordo indimenticabile ad arricchire il bagaglio. Oggi 660K tot8535 ….Grazie a chi ha avuto la pazienza di leggermi sino in fondo, spero di non essere stato troppo noioso. |
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