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premessa la passione, il talento, i soldi e l'indotto che sicuramente hanno influito su questo risultato pazzesco (anche se si parla "solo" di un test, non di un ritorno alle gare) c'è anche, secondo me non meno importante, da tener presente il lato professionale dei dottori che hanno portato Rossi a questo punto:
un qualsiasi ortopedico che curi una persona qualsiasi, credo che privilegi un approccio "prudente" nella cura del paziente. Da un lato perché avrebbe probabilmente da rimetterci in caso contrario (cause, sputtanamenti vari etc), dall'altro perché sappiamo tutti che un paziente in riabilitazione è una bella vacca da mungere. uno specialista che cura Rossi e che gli permette di tornare in sella dopo 30gg da un incidente del genere invece vedrà le sue quotazioni schizzare alle stelle, e di conseguenza i suoi guadagni. Avete mica fatto caso ai calciatori o agli sportivi che si rompono i legamenti e si fanno operare sempre tutti dagli stessi 2 o 3 luminari....?? |
X buck - guarda che non c'era acredine da parte mia, è che le cure mediche sono fatte anche di dettagli. Ovvio che è meglio non aver bisogno di medici pignoli, ma è bene che la pignoleria esista. Non sono medico e non voglio pontificare, diciamo che sono un paziente particolare, quando ho un problema di salute arrivo a informarmi sulle linee guida internazionali, se devo operarmi mi documento sulle tecniche più quotate e sui medici più accreditati. Anche leggere nei forum le esperienze di chi ha avuto lo stesso trauma mi è servito, così anch'io se posso cerco di dare una mano.
x pulcius - hai toccato delle note dolenti. Ci sono pseudo-centri di riabilitazione che fanno i soldi sulla dilazione delle cure e su terapie somministrate come a polli in batteria. Sui calciatori posso dirti che quando si rompono menischi o legamenti effettivamente non scelgono le tecniche migliori per la salute in prospettiva (come suturazione di menischi, doppi fasci per i legamenti...) ma quelle più rapide e comunque accettabili. Ma è così in tutto il mondo. Il rientro rapido di un pilota GP è un altra cosa perchè la moto non dà carico sulla gamba, e tenere attivi muscoli e articolazioni è molto importante. Però una gara sarebbe un rischio pazzesco per le possibili cadute. Chissà che farà Valentino. |
x rado....concordo...
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ahahah......sta a vedere che è extraterrestre.....
tibia e perone operati, se vuoi e non ci tieni all anzianità sana, o non puoi permetterti di stare 5 mesi fermo, e lui non può, ci sali in moto dopo 30 giorni...in pista sicuro, nel cross magari no....difatti ho aspettato 3 mesi! quando il costa o chi per lui ti dice: Guarda tu puoi salire anche domani, però se ci ricadi sopra rimani storto a vita, oppure sappi che puoi avere dei problemi diversi magari tra 5 anni, bla bla bla....vivi di moto? sali, vivi di ragioniere....stai sul divano! |
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L'ortopedico disse: 40 giorni di gesso. Dopo 15 l'ho tolto, il medico ha scritto: "il paziente si e' tolto arbitrariamente il gesso" ho messo un tutore mobile per altri 10, poi ho ripreso a muoverlo in piscina. Al 40esimo giorno sono salito in moto e mi sono fatto 300 km di guida con passeggero, tutta curve a ritmi hard senza il minimo problema. Conclusioni: i tempi dati dai medici sono di tutela per LORO, cosi' son sicuri che nessuno gli fa causa per cui sono standard e tarati su un vecchio di 90 anni con una frattura grave. Dimenticavo... al lavoro non sono mancato neanche un giorno. C'e' una bella differenza tra chi vuole guarire il prima possibile e chi ha 'piacere' di rimanere a riposo... ! (oppure lo costringono con cattive cure) Volere e' potere :D |
La sanità è uno dei business più lucrativi al mondo... :mad:
...non mi direte che ho svelato un segreto eh...? :rolleyes: :-o |
... beh comunque non si è smentito ... è il numero uno, perchè anche a campionato andato, non "tira indietro" neanche a morire.
Per me giu' il cappello. |
Un attimo prima di salire in moto (non è il primo pilota che passa dalle stampelle alla sella, comunque ci vuole volontà)
http://img202.imageshack.us/img202/2448/rosst.jpg |
....la volontà te la dà l'estratto conto del conto corrente!!!......
...la volontà e la professionalità, per me, risiedono in altre soggetti............vedi i pompieri che entrarono nelle torri gemelle per portare fuori la gente............. |
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E' il rischio che ci si assume. |
potrò sembrare blasfemo o irriverente, ma premetto che sto per parlare di un personaggio che quasi ignoravo prima dell'accaduto, e che invece adesso stimo da morire, come penso sia per molti altri
Alex Zanardi la sua è stata indubbiamente sfiga, unita a una dose di fortuna che ha fatto sì che non morisse nell'incidente. Ebbene le sue indiscusse qualità umane, ma soprattutto il fatto di appartenere ad una élite di sportivi ricchi e famosi, gli ha permesso di diventare quel che è diventato, seppure senza gambe. Un qualsiasi altro personaggio non famoso, magari altrettanto tenace, non so se ce l'avrebbe fatta. O comunque non avrebbe fatto così notizia. O sbaglio? |
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http://www.100sports.it/uploads/oscar_pistorius.jpg Prima era un disabile qualunque, poi è diventato famoso perché voleva fare le Olimpiadi sui 400 metri piani con gli atleti normali invece che quelle per disabili. Glielo hanno impedito perché era troppo veloce... :-o |
Mansuel, permettimi di correggerti, non l'hanno impedito perchè troppo veloce ma solo perchè non potevano stabilire se le protesi avrebbero potuto agevolarlo!
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ecco, giusto, ma purtroppo sono casi isolati
il concetto resta che la medicina per i "comuni" mortali ha delle regole e dei costi che, generalmente, per chi comune non è, per i + svariati motivi, non sono uguali. Ma credo sia giusto così. |
Premesso che non ho mai tifato "visceralmente" per Rossi, parliamo di uno che con i soldi che ha potrebbe vivere nel lusso dieci vite...
QUINDI, le sue motivazioni sono altre. - Grazie alla camera iperbarica, alla magneto o a chissà cos'altro le sue ossa sono sufficientemente saldate (è passato un mese); - Ha uno stivale speciale rigido fatto per lui, non essendo ancora "riabilitato" - Ha calcolato che con dei giri di prova uno come lui non rischia quasi nulla. Non ci vedo scandalo e tra l'altro lo stile di vita di Valentino non è certo quello di uno sbruffone. Il suo è un recupero eccezionale che insieme all'ammirazione suscita interrogativi e risposte interessanti, come alcune date qui, sugli standard medici di cura in caso di infortunio. |
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