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Maurizio P. 22-07-2009 12:47

A me mi stanno sulle balle gli umani, viva le piante!

Rantax 22-07-2009 13:00

Quote:

Originariamente inviata da Maurizio P. (Messaggio 3891192)
A me mi stanno sulle balle gli umani, viva le piante!


......sissi........specialmente quelle che si fumano..........:cool:

ɐlɔɐlɔ 22-07-2009 13:20

Quote:

Originariamente inviata da er-minio (Messaggio 3891083)
abbiamo "imbuonito" troppo il topic! :lol:


Effettivamente ora si esagera all'opposto :lol:

Quote:

Originariamente inviata da er-minio (Messaggio 3891083)
Che vuol dire che "i limiti sono ragionevoli"!!! Sono gli stessi che in Italia!!!

Solo nominalmente, nella pratica no.
Trovare strade di montagna col limite a 70 o 90 è la norma, in Italia la norma è trovare il cartello dei 30 appoggiato a terra :mad:

er-minio 22-07-2009 13:32

E' vero, ho riletto quello che ha scritto Hedonism.
Mi ricordo che in moto (ho guidato parecchio in FR) si poteva "scorrere" meglio.
Mi ricordo pure tutti i cartelli con i "morticini" agli incroci e strade pericolose (stranamente tutte quelle dritte).

Ultimamente me la sono fatta tutta in macchina, ma era solo autostrada e devo dire che c'erano parecchi autovelox e gendarmi nascosti con le pistole laser.

Per il resto concordo. :wink:
L'importante é il giusto compromesso... ad esempio trovo qui in UK che si esageri nel senso opposto, anche se pure loro guidano sempre con l'occhio sugli specchi retrovisori.

Rob66 22-07-2009 13:33

Quote:

Originariamente inviata da Asterix 77 (Messaggio 3890265)
Ma perchè i Francesi sono così rispettosi dei motociclisti ?

Io l'avevo chiesto a uno di Fazeritalia, un torinese trapiantato a Parigi per lavoro, uno che viene a farsi 2 o 3 raduni in Italia ogni anno.

Mi ha raccontato che in Francia negli anni passati i motociclisti hanno portato avanti una campagna di sensibilizzazione dell'automobilista, sono riusciti a fare gruppo, non come noi insomma :mad:

Facevano anche azioni forti, tipo se le macchine in colonna non si aprivano, passavano con il piede in alto e portavano via tutti gli specchietti alle macchine :rolleyes:

A detta sua è per quello che in Francia c'è tutto questo rispetto per il motociclista ;)


vivo in Francia e confermo quanto dici: ho visto scene incredibili... Macchine prese a calci da quattro motociclisti perchè l'auto non si teneva correttamente in corsia.


Un motociclista belga, fermo sull'autostrada, è stato assistito da un gruppo di moto arrivato successivamente che ha perso una mezz'ora buona per provare a farlo ripartire.

Luigi 22-07-2009 15:56

Quote:

Originariamente inviata da Hedonism (Messaggio 3890839)
i limiti inoltre sono assolutamente ragionevoli, tanto che e' saggio considerarli come un consiglio piuttosot che un'imposizione.

aggiungo che la Gendarmerie ha un atteggiamento del tutto diverso, piu' incline a prevenire, educare piuttosto che punire incassando.

Torniamo sul pianeta terra, và....

Il racket dello stato è peggio che in Italia, frà poco arriveremo a 4000 velox fissi, alcuni in luoghi demenziali tipo l'autostrada delle colline di Nizza, dove per rispettare il Velox in una galleria in discesa al 6% si deve frenare...il limite essendo a 90, prima 70, dopo diversi incidenti dovuti alle frenate si son decisi a rialzarlo. O la tangenziale di Nizza...4 corsie...70 all'ora, a volte la comitiva ti aspetta addiritura alle 6 del mattino. L'ultima trovata del Prefetto, 110 appena dopo il Var fino alla frontiera It, anche sui rettilinei kilometrici.

Patente di soli 12 punti, nessun bonus, si deve aspettare 3 anni senza infrazione per recuperarli: risultato il numero di conducenti senza patente fà paura, è diventato "une affaire d'état".
Il motociclismo sta finendo, tutti scooterizzati, che piacere andare in moto targato fr in questo paese. Avrei smesso da tempo, senza la vicina Italia dove faccio una buona parte dei km.

Luigi 22-07-2009 16:09

Quote:

Originariamente inviata da Asterix 77 (Messaggio 3890265)

Facevano anche azioni forti, tipo se le macchine in colonna non si aprivano, passavano con il piede in alto e portavano via tutti gli specchietti alle macchine :rolleyes:

A detta sua è per quello che in Francia c'è tutto questo rispetto per il motociclista ;)

Digli di verificare le fonti al tuo amico...preferibilmente non al "Bar des Chasseurs":cool:

Federazioni moto ce ne sono due, quella "ufficiale", al limite se sono in forma possono organizzare un aperitivo.

Quella "parallela", FFMC, di cui faccio parte sin dall'inizio.

Mai e poi mai abbiamo chiesto in qualsiasi maniera ai nostri aderenti di fare azioni del genere....se poi qualche imbecille alcolizzato l'ha fatto, dubito che un'eventuale rispetto da parte degli automobilisti sia nato dal fatto che qualche "corraggioso" pagliaccio abbia rotto spechietti a colpi di stivale.

Hedonism 22-07-2009 16:32

Quote:

Originariamente inviata da Luigi (Messaggio 3892109)
Torniamo sul pianeta terra, và....

Il racket dello stato è peggio che in Italia, frà poco arriveremo a 4000 velox fissi, alcuni in luoghi demenziali tipo l'autostrada delle colline di Nizza, dove per rispettare il Velox in una galleria in discesa al 6% si deve frenare...il limite essendo a 90, prima 70, dopo diversi incidenti dovuti alle frenate si son decisi a rialzarlo. O la tangenziale di Nizza...4 corsie...70 all'ora, a volte la comitiva ti aspetta addiritura alle 6 del mattino. L'ultima trovata del Prefetto, 110 appena dopo il Var fino alla frontiera It, anche sui rettilinei kilometrici.

Patente di soli 12 punti, nessun bonus, si deve aspettare 3 anni senza infrazione per recuperarli: risultato il numero di conducenti senza patente fà paura, è diventato "une affaire d'état".
Il motociclismo sta finendo, tutti scooterizzati, che piacere andare in moto targato fr in questo paese. Avrei smesso da tempo, senza la vicina Italia dove faccio una buona parte dei km.

non conosco la realtà francese bene come la conosci tu, ma per quanto mi riguarda, motociclisticamente parlando la trovo piu' a ns. misura.

certo io giro rispettando le regole, regole che a quanto ho potuto constatare, in Francia, come in Austria mi sono sembrate applicate in maniera ragionevole.

mike72 22-07-2009 16:56

Sono appena tornato da un tour de france (provenza-massiccio centrale-loira-normandia-champagne-alsazia/lorena), tutta campagna, nessuna città. Vive la france tout la vie! Posti fantiastici, strade fantastiche, zero traffico, automobilisti rispettosi, campeggi fantastici, mangiare buono, prezzi onesti.
Poi sono tornato in Italia e in autostrada intorno a Milano e mi dico in quali posti di merda viviamo noi...

Er Francese 22-07-2009 17:16

Quote:

Originariamente inviata da Luigi (Messaggio 3892165)
Digli di verificare le fonti al tuo amico...preferibilmente non al "Bar des Chasseurs":cool:

Federazioni moto ce ne sono due, quella "ufficiale", al limite se sono in forma possono organizzare un aperitivo.

Quella "parallela", FFMC, di cui faccio parte sin dall'inizio.

Mai e poi mai abbiamo chiesto in qualsiasi maniera ai nostri aderenti di fare azioni del genere....se poi qualche imbecille alcolizzato l'ha fatto, dubito che un'eventuale rispetto da parte degli automobilisti sia nato dal fatto che qualche "corraggioso" pagliaccio abbia rotto spechietti a colpi di stivale.

Ha ragione Luigi, non é mai e poi mai stato chiesto azioni di questo da parte delle associazioni di motard. Pero é vero che prendere a calci i specchietti a chi non si sposta é una cosa corrente poi pratica discutibile ovviamente.

le cose in Francia sono diverse per i Motard perché la storia motociclistica Francese, secondo me, é molto piu vecchia e ampia, le federazioni, anche quella ufficiale tanta denigrata, fanno il loro dovere ed comuqnue aiutano i motociclisti per tutto quanto, non come la nostra Itliana che pensa solo a fare gare di motocross e di moto d'epoca senza mai scendere per strada per la nostra sicurezza per esempio. In Francia inoltre tutti si lamentano di tutti peddaggi sulle autostrade (ed é vero) pero e come in altri paesi le moto pagano di meno, qui da noi paghiamo lo stesso prezzo di una macchina per avere NESSUNO servizio dedicati alle due ruote. La maggiore parte dei guardrail sono stati messi a norme Europea in Francia, qui da noi avranno fatto 1 Km di guardrail aggiornato (esaggero pero é cosi), lo stato delle strade é cento anni luce migliore in Francia, che sia in citta o fuori citta, da noi e qui a Roma per esempio, chi non ha mai dovuto cambiare un paraolio di forcella per colpe delle bucche ? quante volte abbiamo sentito storie di gente che hanno spaccato cerchi in lega per colpa dello stato delle strade...

insomma la lista é bella lunga se vogliamo paragonare la Francia all'Italia per quello che riguarda il nostro mondo a due ruote...occhio pero che non é anche tutto bello in Francia, li le moto anche supersportive escono limitate a 100Cv (anche questo discutibile pero cosi é, e a volta un bene quando si vede pischelli di 18 anni alla guida di mostri da 180 Cv, imho), la tassa di proprieta, se non sbaglio, é un po piu alta, e si deve espore sulla moto la "vignette" di assicurazione, brutto per chi ha la moto da fighetto eheheh....

va beh e per concludere, oramai fa 14 anni che vivo in Italia e devo dire che circa ogni anno mi faccio un viaggio in Francia e sfortunatamente ripiango il mio bel paese per quanto si gira bene in moto in confronto alla nostra bella Italia.

Voilou

Cia'

ps : aggiungo visto che alcuni sono di Nice (Nizza) , per me ormai nizza non é piu Francese ma Italiana sfortunatamente. l'80% di chi ci vive sono Italiani o di discendenza Italiana...

IL GALLICO 22-07-2009 17:22

Quote:

Originariamente inviata da Hedonism (Messaggio 3892240)
non conosco la realtà francese bene come la conosci tu, ma per quanto mi riguarda, motociclisticamente parlando la trovo piu' a ns. misura.

certo io giro rispettando le regole, regole che a quanto ho potuto constatare, in Francia, come in Austria mi sono sembrate applicate in maniera ragionevole.

In austria certamente si, limiti messi dove serve veramente e strade ben tenute :-)

Hedonism 22-07-2009 17:27

quoto il Francese

aggiungo solo che dopo 20 anni di moto, per strada 100 Cv sono piu' che sufficienti, soprattutto se si sceglie un bicilindrico

tanto alla fine e' la coppia (e la sua curva) cio' che conta e non la potenza massima

Tricheco 22-07-2009 18:19

a me num me pias

Sandrin 23-07-2009 12:23

Quote:

Originariamente inviata da sangio (Messaggio 3889252)
I francesi (per passate ragioni professionali) non mi erano molto simpatici e prima di partire per una settimana in Provenza ero piuttosto prevenuto, ma devo dire che la loro correttezza e gentilezza nei confronti dei motociclisti e' unica.

Nei 2000km percorsi mi e' sempre (dico sempre!) capitato di trovare automobilisti che si spostavano per facilitare il passaggio delle moto (andavano con le gomme di destra a cavallo della riga di emergenza), ai semafori si allargavano per permettere alle moto di raggiungere la prima fila (e io avendo un R1200R con le valigie si dovevano aprire come il mar rosso davani a Mose'), gli altri motociclisti salutano SEMPRE (spesso con la gamba), nei paesi ci sono tanti parcheggi per le moto e le strade sono tenute bene e spesso con guard rail chiusi sotto ... insomma c'e' una cultura di rispetto e a favore della moto.

Sono Italiano e fiero di esserlo ma abbiamo da imparare molto - voglio complimentarmi con i Francesi per la loro educazione stradale e rispetto per quelli sulle 2 ruote.

lamps

E' per questo che amo girare nella vicina Austria!


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