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"Urta in moto un'anziana di 85 anni che sta attraversando la strada vicino a casa, in corso Lodi, all'incrocio con via Massarani. Lei cade, batte la testa: morirà poche ore dopo, al Policlinico. Lui, anziché fermarsi a soccorrerla, se ne va tranquillo in piazza Duomo, per unirsi ai centauri del motoraduno «La rosa d'inverno». È lì che lo trovano i vigili urbani, nemmeno tre ore dopo l'incidente (avvenuto poco dopo le 9 di ieri mattina): gli ritirano la patente e sequestrano la moto. A quell'ora, Piera T., classe 1923, sta ancora lottando con la morte nel reparto di rianimazione del Policlinico: il suo cuore si fermerà poche ore più tardi.
A quel punto, la posizione del centauro, un 34enne milanese, diventa pesantissima: dovrà rispondere di omicidio colposo e omissione di soccorso. Impossibile che non si sia accorto dell'urto, visto che nell'incidente ha perso uno specchietto della moto, una Bmw Rt 1150. È stato grazie a quello, che i vigili urbani sono riusciti a risalire a modello e colore della moto-pirata. A quel punto, visto che proprio ieri era in programma il tradizionale raduno motociclistico «La rosa d'inverno» (che ha portato prima in centro e poi al Salone del ciclo e motociclo oltre 1500 centauri), dalla centrale operativa dei vigili urbani sono state mandate alcune pattuglie al motoraduno in piazza Duomo. E non c'è voluto molto per individuare, attorno a mezzogiorno, la Bmw dell'investitore, con i segni evidenti dell'incidente. Non è chiaro se il motociclista-pirata abbia abbozzato qualche giustificazione. Forse, visto che l'urto era avvenuto solo di striscio, non aveva immaginato la gravità dell'incidente. Il che, ovviamente, non è una giustificazione e non gli ha evitato la denuncia per omissione di soccorso. Alla quale si è aggiunta, qualche ora dopo, quella per omicidio colposo, quando, attorno alle 16, l'anziana è morta al Policlinico, per le conseguenze del trauma cranico riportato nella caduta." Incredibile e assurdo. Se non avesse perso lo specchietto, e se i solerti poliziotti non avessero avuto l'idea di andare a setacciare le BMW tra i radunisti della "rosa d'inverno" in piazza Duomo, questo delinquente l'avrebbe pure fatta franca... Come potete leggere, è scritto che "forse il motociclista non si è fermato perché non aveva immaginato la gravità dell'incidente": ma come si fa a dire una boiata simile? Mi pare che tra l'articolista e il motociclista, siano due bei pirla entrambi..... ciao |
Lester....in prossimità delle strisce il pedone "ha l'obbligo di attraversare su di esse"......entro una distanza di 100mt......come ha altri obblighi nell'ambito della circolazione stradale a tutela della sua incolumità (es. marciare a sx su strada senza marciapiede per essere meglio visto dai veicoli...divieto di sosta di 3 o più persone sul marciapiede se lo spazio limitato obbliga un altro pedone a scendere per poter passare mettendo a rischio la propria incolumità ecc. ecc.).....ripeto ....se ogniuno osservasse le regole per quanto di competenza, ci sarebbero meno problemi per tutti.....e poi c'è una regola fondamentale nell'ambito della circolazione stradale.....nel momento che scendi in strada lo fai a tuo rischio e pericolo....sembra strana ma è la realtà!!
In ogni caso, ogni atto doloso va punito severamente....se poi c'è fuga la sanzione dovrebbe rientrare nel penale con pene ben superiori delle attuali!! |
Con quello che costa un ricambio BMW , se nn aveva la coscienza sporca , si sarebbe almeno fermato se nn a raccattare l'anziana , visto che persona è, almeno lo specchietto caduto .
Condanno , ovviamente, ma posso immaginare che ad alcuni di fronte a un investimento si crei un cortocircuito del cervello con l'input di scappare , ma questo è adnato a poi a un motoraduno ........ questo merita veramente la galera ,è uno che nn gliene puo' fregare di meno di fare del male al prossimo. |
Senza intenzione alcuna di avallare attenuanti per chi guida, e per chiarire le idee in termini di strisce pedonali, ecco un'interessante pagina (scritta da un avvocato) sui "diritti" dei guidatori vs. i pedoni indisciplinati (e ripeto che non è certo il caso di quella povera signora).
http://www.aniomap.it/pedone%20pirata.html ciao |
Ma cosa state a ragionare di strisce pedonali e codice della strada?
Il torto o la ragione sono una cosa secondaria. Se fai male a qualcuno ti devi fermare a prestargli soccorso. Sono davvero deluso da tanta superficialità. |
Non riesco a credere che si possa essere così cinici e vligliacchi, in particolar modo quando si tratta di motociclisti. Preferisco pensare che questo tizio non si sia reso conto di ciò che era avvenuto e che magari di essersi perso lo specchietto se ne è reso conto quando già era arrivato al raduno. Spero per lui che sia andata così.
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Da enricogs
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per me non è vero e il giornalista s'è inventato un bell'articoletto alternativo sull' EICMA.
e se fosse vero si potrebbero smontare tutte le indagini da CSI che hanno ricondotto i vigili al motociclista. dipende dall'avvocato. anzi no, dal giudice. |
@Zergio, come mai pensi che non sia vero? Potrebbe darsi che sia una montatura, ma perché?
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Magari.... ma non ci credo |
un vigliacco che non si ferma non ha coscienza e tantomeno rimorsi è una feccia e basta :D:D
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.................................:(
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no comment....
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chiunque ometta soccorso e' un escremento, anche se su RT
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esecrabile un comportamento del genere, io approfitterei però per fare un'esame di coscienza, quanti di noi commettono delle infrazioni in strada, sia che si guidi una moto o un'auto? Purtroppo sono cose che possono capitare, altra cosa invece è non prestare soccorso, questo è veramente da vigliacchi
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un pezzo di me@@a ecco cos'è! Fermati se sei un uomo
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