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OK adresso proverò (ferma l'idraulica a caricare ben bene il precarico).................intanto rimonto la Remus che mi faceva godere.
Tommy però tu latiti non hai risposto alla mia domanda di cui al intervento n.35. Bigi ? ? :):):) |
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Secondo me hai osservato male ;) La molla e' fondamentale, specialmente in assenza di frenatura idraulica in compressione. Quote:
Poi si passa a regolare la frenatura in compressione. Il problema e' che gli ammortizzatori di serie, non hanno possibilita' di regolare la frenatura in compressione. Quote:
Quindi sono settaggi che si possono fare anche a mano, senza problemi. La taratura della molla e' fondamentale, quindi l'esa deve intervenire su questo oppure deve poter essere fatta a mano. Se la durezza della molla non e' sufficente, precarico al massimo, occorre sostituire la molla con una piu' dura. Sulle moto da cross/enduro/supermoto e' una pratica comune. Quote:
Ciao |
...cosa mi tocca leggere...
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ah... :tard:
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Burt, non è che bigio... pure io ogni tanto c'ho da lavorà! :lol:
Tornando al tuo post n.35... è esatto, io la penso esattamente così. EasyRider la pensa diversamente. Fai tu le tue considerazioni, soprattutto fai tu le tue prove su strada... alla fine sulla tua moto ci stai tu! ;) |
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Aumentando il precarico si accorcia l'interesse della moto quindi la moto è più agile. Smollando...........l'opposto. La cosa che mi lascia perplesso , perchè molto sinceramente non capisco , è : a parità di regolazione idraulica, con la molla piu "molle" dovrei avere maggior confort , il contrario con la molla più dura. Tu invece (se ho ben capito e comincio ad avere qualche dubbio) mi dici che anche lavorando su indurimento o meno si cambia solamente l'assetto e non la sensazione di confort su terreni sconnessi. |
aumentando il precarico al posteriore, si ha l' effetto che dici tu, ovvero aumenti l' agilità.
se intervieni sull' anteriore, l' effetto, naturalmente, e' l' opposto. la durezza della molla non cambia al variare del precarico. varia solo l' altezza della moto, e quindi il suo comportamento dinamico. saluti, rob |
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Burt, va bene come risposta? ;) |
Abbastanza Tommy anche se non mi convincete al 100%............perdonatemi.
Farò delle prove (come suggerito da molti qua dentro) lasciando magari l'idraulica in un modo e variando il precarico. Scusate se mi sono dilungato facendovi magari perdere del tempo. Grazie a tutti. |
Tranquillo, nessuno "perde tempo" qui (o meglio, lo perdiamo tutti! :lol: ).
Io non voglio convincere nessuno. Come detto più volte, la cosa migliore è esattamente quella che dici: fai delle prove variando un solo parametro alla volta, su un percorso conosciuto e sempre uguale, e poi valuta tu i risultati. D'altronde è la tua moto, con il tuo stile di guida, il tuo peso... eccetra eccetra. :wave: |
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Scusate ma dove le prendete queste informazioni?? :confused: Quindi anche le valvole dei pneumatici servono a variare l'altezza della moto? E il serbatoio della benza ad aumentare il peso sull'anteriore?:(:( Scusate, senza offesa eh? :!: :D Auguri Burt!!! :D |
In effetti esiste un caso in cui l'aumento del precarico cambia la costante elastica (k) della molla:
quando il precarico è esoso e la molla è progressiva (nel qual caso viene anche negata la maggiore efficacia relativa della frenatura idraulica che avviene nella zona più lunga dell'interasse della sospensione. In ogni caso, cambiare la geometria della moto agendo sulle sospensioni non mi sembra cosa buona (specie per la trasmissione cardanica). |
PS: nel caso di cui sopra, la costante elastica -ovviamente- non è costante :)
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a lui però consiglio anche di fare una semplice ricerca con google, di articoli sulla regolazione delle sospensioni se ne trovano a bizzeffe. e tendono a dire che il precarico e' una regolazione piuttosto rigorosa che si basa su calcoli precisi e non va variato a parità di peso. saluti |
Scusate eh, ma parlando di precarico vi state dimenticando una variabile FONDAMENTALE: la molla è progressiva, o no?
Se la molla NON è progressiva, potrebbe aver ragione Tommygun nel sostenere che il precarico non fa altro che variare l'altezza del retrotreno (o avantreno, a seconda di quale ammortizzatore stiamo parlando). Se la molla è PROGRESSIVA, tutto cambia!! Molla progressiva significa che ad inizio compressione la molla ha un certo indice di resistenza allo schiacciamento e man mano che si aumenta la compressione aumenta anche la forza di resistenza opposta dalla molla. In questa situazione è facile capire che aumentare il precarico significa pre-comprimere la molla con una forza maggiore rispetto a quella standard e si otterrà, quindi, una resistenza maggiore rispetto alle condizioni standard. In altre parole, la molla sembrerà più "dura" nell'assorbire le sollecitazioni. Per rispondere al quesito del precarico, quindi, la prima informazione di cui ci si deve accertare è: il tuo GS monta molle progressive o no? ;) |
La molla NON è progressiva.
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guarda te per quattro sanpietrini ..... che casino avete piantato su angry9:
Burt se ti viene mal di schiena ...... metti la pressione dei pneumatici a 1 bar vedrai che softtttttttttttttt sarà la tua moto ahahahahahahahah |
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:lol: :lol: :lol: |
E allora la risposta è: non toccare il precarico, perchè non cambia il comportamento della molla sul pavè. ;)
PS: la mia opione è che sul pavè ci si va molto di meno che sulle altre strade, quindi quando guido in Milano sul pavè tengo il culo leggermente alzato e via. Sennò sai che palle stare li a regolare il freno in compressione ogni volta che prendi la moto? |
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