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Ma lo si puo' fare anche sul 1150 ???
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L'idea non è nuova, esiste in commercio da tempo. http://stores.ebay.it/IL-CENTAURO-Mo...sub=2558029014
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Salve a Tutti,
cerco di rispondere alle varie domande, scusandomi se ne dimentico qualcuna. x Maddoc: se l'hai vista a Casalecchio è quella del mio amico oppure la mia. Se il modello era un 2010 era quella dell'ideatore, se invece era un 2006 era la mia. x Gab87: si, funziona solo mettendo la moto sul centrale. Per esperienza personale cerco sempre il centrale, del laterale mi fido poco, ma riconosco di essere troppo apprensivo. x Ziocello, Diko, ixo: il lucchetto in effetti non è il massimo, sto cercando anch'io qualcosa di più "resistente" alle possibili forzature. Adattare i fori non è un problema, ma dopo averlo fatto sarebbe meglio rifare la zincatura, altrimenti all'interno degli stessi si potrebbe formare l'ossidazione del ferro che è stato scoperto dal passaggio di una punta di diametro maggiore. x Maurodami: la doppia piastra, una volta realizzata, viene inserita nel perno del cavalletto centrale, e per fare ciò occorre intervenire sul cavalletto, togliendo le molle di ritorno. Purtroppo non ho fatto foto durante l'assemblaggio perchè ancora non ero iscritto al forum x Gisto: Se sviti le 4 brugole, sostanzialmente non succede nulla perchè la doppia piastra è legata al perno centrale del cavalletto e con il lucchetto inserito, tutto il bloccaggio rimane compatto. Se sviti le brugole senza il lucchetto inserito, la doppia piastra ruota sul perno centrale, è vero, ma come detto sopra, non succede nella posizione di lavoro, che è quella che ci interessa. Tieni presente che il cavalletto non può chiudersi perchè hai la staffa che è saldata sullo stesso che te lo impedisce, essendo bloccata dal lucchetto. L'unica possibilità è quella di tagliare con un flessibile il cavalletto centrale, ma non è semplice perchè la staffa saldata successivamente, una volta messa la moto sul centrale, entra completamente nella doppia piastra e quindi risulta inaccessibile. x Masorcer: purtroppo non so com'è fatto il cavalletto della 1150, ma potrebbe essere fattibile nel caso fossero costruiti nella stessa maniera. Quello che posso dirti è che il mio modello è un 2006 e quello del mio amico è un 2010 e sono identici. Puoi verificare guardando il tuo e quello di un modello analogo al mio o che vendono attualmente in concessionario. x MotorEtto: interessante segnalazione. però c'è una sostanziale differenza fra quello da te segnalato e quello pensato dal mio amico. Il blocco di quello commerciale è esterno, infatti hai un "ricciolo" che blocca il cavalletto, ma è visibile ed anche accessibile. E' vero anche che si tratta di un particolare in acciaio e che per asportarlo bisogna usare un flessibile, attrezzo che se usato sul mio lucchetto ottiene lo stesso risultato, far saltare la protezione. Penso comunque che l'idea del mio amico sia migliorativa, in quanto il meccanismo del blocco sia "interna" e protetta proprio dallo stesso lucchetto, che se di una qualità più alta rispetto a quello da me mostrato in foto, possa ritenersi più protettivo. x Tutti: grazie per i complimenti, li girerò all'inventore!! :-D Salutoni Ale |
E' stato buffo perché avevo parcheggiato la mia Gs affianco alla sua. Mentre stavo chiacchierando con un amico li vicino, il proprietario dell'altra arriva e sale sulla mia accorgendosi subito dell'errore.
Era un 2010 ricco di aftermarket (ricordo il termometro sulla piastra sterzo). Ci siamo fermati piacevolmente un bel po' a chiacchierare di Gs. Se ci stesse l'archetto abus da utilizzare in abbinamento alla catena lega palo sarebbe perfetto. |
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1) la piastra ha un foro (non un'asola) che viene occupato dal perno del cavalletto; 2) per montare la piastra devi solo rimuovere le molle ed il perno dle cavalletto. PS: Riesci a fare qualche foto da sotto (chiaramente senza smontare nulla)? |
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Ma sicuramente un tecnico di altissimo livello elettronico e con idee altrettanto geniali in meccanica. La moto è proprio la sua, tanti particolari aggiunti della Wunderlich che mi ha consigliato e che ho montato anch'io! Appena avrò tempo posterò le foto e la spiegazione per un altro particolare che abbiamo fatto per evitare il facile furto delle valigie!! salutoni Ale |
Se il tuo amico avesse tempo da perdere dovrebbe brevettare l'accrocchio e poi proporlo a qualche casa di aftermarket.
Con tutte le boiate inutili che a volte compriamo questa sarebbe una cosa utile, se diffusa in larga scala e quindi facilmente reperibile. |
Mi lascia perplesso il fatto di dover saldare il componente B al cavalletto
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2) Per il montaggio devi rimuovere le due molle, infilare la doppia piastra e rimettere le molle. Poi fissi la doppia piastra a quella esistente con le viti che puoi vedere nella foto. Ovviamente devi forare la piastra esistente. La doppia piastra ha i fori combacianti (ovvio!!:)) e filettati. Per le foto da sotto vedo di farle appena possibile, come dicono gli americani "stay tuned"!!;) salutoni Ale |
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Primo perchè devi posizionarlo correttamente in modo che quando "entra" nella doppia piastra non tocchi. Secondo perchè la distanza fra il pezzo B e le pareti internr della doppia piastra devono essere il più vicine possibili per avere la maggiore sicurezza di resistenza meccanica ed essere il più possibile inaccessibile a corpi estranei. Poi, come spesso accade, è più facile a farlo che a spiegarlo!!!;) salutoni ale |
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- Devi smontare il cavalletto - togliere la vernice nel punto in cui saldare il particolare B - sagomare in modo corretto il particolare B - posizionarlo e dare un punto di saldatura - rimontare il cavalletto e verificare l'accoppiamento e soprattutto l'inclinazione - smontare nuovamente il cavalletto - saldare definitivamente il pezzo B - rimontare il cavalletto e fare il foro nella doppia piastra e nel particolare B dove passerà il perno del lucchetto - smontare nuovamente il cavalletto e verniciarlo - rimontare definitivamente il cavalletto.:!: A quel punto devi solo aspettare che ti torni la doppia piastra dalla zincatura, rimontare il tutto e cominicare ad usare l'antifurto!!:D Salutoni Ale |
E' un bellissimo sistema, non banale da realizzare, ma certamente molto valido.
Il lucchetto VIRO è uno dei piu' sicuri del mercato per cui CREDO che come antifurto meccanico sia eccellente. Credo che impegnerebbe davvero troppo a lungo anche il ladro piu' preparato...a meno che non conosca perfettamente i meccanismi di apertura dei VIRO... ma li non c'è nulla che tenga! |
bello, ottima idea, l'ho visto anche su qualche vecchia vespa dove la piastra era stata saldata sotto la pedana.
comunque ottimo, complimenti a te ed al tuo amico. |
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Art. 46 codice della proprietà industriale: La novità 1. Un'invenzione e' considerata nuova se non e' compresa nello stato della tecnica. 2. Lo stato della tecnica e' costituito da tutto ciò che e' stato reso accessibile al pubblico nel territorio dello Stato o all'estero prima della data del deposito della domanda di brevetto, mediante una descrizione scritta od orale, una utilizzazione o un qualsiasi altro mezzo. ...... :( :( |
sono ignorante come una zappa!
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esattamente quella che si e' dato sui piedi il nostro (peraltro ottimo) Archimede......
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in piega riuscirei a grattare anche l'antifurto !
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Può essere d'aiuto realizzare la staffa con un "collarino" bullonato (forma simile alle staffe di supporto di tubazioni gas e tubi vari "a vista" poste a parete) per far un posizionamento corretto sul perno del cavalletto e dopo procedere con la saldatura della staffa togliendo la parte del collarino superflua. |
Salve a Tutti,
devo dire che siete davvero simpaticissimi con i vostri commenti. Quando il mio amico mi ha mostrato l'oggetto ho inteso subito che fosse un buon sistema, e l'ho pregato che lo facesse anche per me, in nome della vecchia amicizia. Considerando che per prendere le misure abbiamo dovuto smontare nuovamente il suo, (immagine la sua felicità nel farlo!!) era piuttosto restio, ma lo ha fatto ugualmente!! :-D Vi confesso che prima di vedere come andava fatto, gli ho fatto notare che avremmo potuto "standardizzarlo" e proporlo in giro, ma l'ostacolo che mi ha fatto capire che la cosa era impraticabile, è stato il passaggio riguardante il particolare B da saldare sul cavalletto ed il lavoro di centratura dello stesso, passaggio oggettivamente non facile da produrre in serie se non con apposite "dime" da studiare. Il mio amico non ci ha pensato nemmeno per un istante a proporlo a qualche azienda di aftermarket, proprio perchè ha capito sin da subito che è un oggetto che non si può realizzare come accessorio da installare "dopo" se non pensando di proporre un cavalletto già dotato di staffa B, ma lascio a Voi immaginare cosa verrebbe a costare...una pazzia!! Salutoni Ale |
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... non certamente se prodotto in serie... io proverei... magari in DUCATI... magari prima una regsitratina all'ufficio brevetti la darei, oppure ne traccerei le specifcihe di realizzazione e le depositerei presso un notaio... |
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