rimini ma con la Sanatrelli!

tutta l'europa sarebbe da battere strada dopo strada statale dopo statale ...
mi attira da morire capo nord e mi ingrifa come un riccio (Che si sa sono animali ingrifosi) il coast to coast USA ovviamente con la mia moto non con una noleggio che non vale ;)

però per ora mi accontenterei di farmi le alpi dalla liguria al friuli venezia giulia facendo tutti i passi che ci sono tipo zig zag, prima in italia poi in francia poi in italia poi in francia di nuovo ecc ecc facendo tutti i passi passini passetti

Lo progetto da tempo.........TERRA DEL FUOCO / CANADA e mi prendo 2 mesi moglie al seguito su una naked tipo R1200 R.
Lei e concorde. Aspettiamo che il figlio cresca e poi in qualche maniera attaccheremo anche lui su qualche tappa.

Sarebbe meraviglioso.

- Caponord, anche se dopo esserci arrivato in auto mi rendo conto che la gran parte del percorso sarebbe un pacco clamoroso motociclisticamente parlando.

- Sud America, con una Poderosa III e un Diario sotto braccio.

-... tutti quei paesi che finiscono in -Stan, la Mongolia, la Cina.

- Medio Oriente

- il Deserto, in genere...

...visto che parliamo di sogni....
Dall'Alaska alla Terra del Fuoco

Ho avuto la fortuna di poter realizzare molti sogni.
L'anno scorso ho viaggiato in Ecuador, Perù, Bolivia e Cile con il gruppo dei Transandini. NOn nascondo di essere anche molto orgoglioso di aver organizzato e portato il gruppo e che le cose siano andate come sono andate.
A venti anni ho girato tutto il marocco con un'XT.
Senza moto sono stato più volte in Sudamerica, due in patagonia, ho girato per due mesi il centramerica in autostop da Guatemala a Panama. E poi Messico, Stati Uniti più volte, Canada. L'islanda in Defender quasi tutta fuori dalla ring road. Lo Yemen due anni dopo l'unificazione. L'Europa.
Ho anche avuto la fortuna di lavorare dei mesi ai Caraibi e In Argentina, dove ho fatto decine di migliaia di km tra Ushuaia e La Quiaca.

La Bolivia è uno dei paesi più belli del mondo. Anche Cile, Argentina, Perù e Islanda sono favolosi.

Mi piace sognare. Ma mi piace pensare ai sogni come desideri. Prima o poi il modo lo trovo.

Vorrei avere di nuovo la possibilità di passare almeno un mese in barca a vela. In barca vorrei traversare l'atlantico.
In moto:
Buenos Aires - Ushuaia - Santiago del Cile 2 mesi
Arezzo - Ulaan Bator - Pechino 2 mesi (passando da Ukraina e Kazakistan)
Arezzo - Nordkapp - Murmansk - Arezzo 40 giorni
Arezzo - Dakar 20 - 30 giorni
Canada artico e Alaska fino a Prudohoe Bay. 30 giorni
Islanda 30 giorni compreso il viaggio di A/R
Periplo del Mar Caspio 30 giorni.

Senza moto mi piacerebbe tornare 1-10-100 volte in qualsiasi paese andino. Poi l'Himalaya, sicuramente. Forse anche la Nuova Zelanda e sicuramente la Kamchakta. Poi Namibia, Sudafrica, Botswana. Le Lofoten. Un trekking su ghiaccio nello Hielo Continental Sur (fighissimo, conosco guide che organizzano viaggi di due settimane). Groenlandia.

Questo è il mio programma per i prossimi 30 anni. Poi mi do a cose più traquille.

Quello che segue posso accettare di relegarlo tra i "sogni", che forse, se non sotto circostanze eccezzionali, non realizzerò mai.

Ushuaia - Prudhoe Bay 6 mesi per questioni climatiche legate alle stagioni e per poter fare tutto con calma.
Siberia e Kamchakta in moto (non so nemmeno se nella seconda ci sono piste, di sicuro è occupata per la maggior parte dall'esercito e servno permessi specialissimi)
Giro del mondo in moto e barca a vela.

Beh, mi accontenterei con quanto ho elencato.

Tornare..
 

In Argentina...ci ho lasciato un pezzo d'anima.
Ho "esplorato" il nord a cavallo, perchè non rifarlo con la mucca?

coast to coast da Los Angeles a Boston......
:cool:

...in moto va bene tutto, anche la gita fuori porta..che con moglie e figli mi e' spesso preclusa.
A Parte gli scherzi, il viaggio piu' bello e' la Nuova Zelanda. Ci son stato ed ho rimpianto di non avere avuto la moto. L'isola del sud e' favolosa. Un giorno ci torno in moto.

Al secondo posto la PAtagonia, ma solo la parte sud, quella dal Perito Moreno alla terra del fuoco, il resto e' noia. Anche qui, se potro', ci tornero' in moto.

Ushuaia, senza dubbio. So che ci andrò, così come ho attraversato 6000 km di Sahara vent'anni fa, fra non molto andrò fino a Ushuaia. Non so con chi e non so quando, anzi cerco complici, deficienti e solitari come me.

Poche moto, una decina, passando per Buenos Aires a vedere una partita alla Bombonera.

Ale4zon...mi hai fatto sognare...

Lugano Brindisi Patrasso Athene Istanbul, tutta la Turchia, Iranal ritorno Syria, Jordania Istanbul Trieste Lugano.

Poi partire per l'Africa... per sempre.

Ale è un grande organizzatore e coordinatore, io ho avuto la fortuna di essere nel gruppo di QdE che è andato con lui sulle Ande............ ed è riuscito a tenere a bada 18 persone contribuendo a far passare a tutti il più bel viaggio della loro vita...............

Adesso purtroppo si è messo a perdere tempo facendo figli, comunque non appena si organizza la Patagonia con lui come coordinatore si parte .........

Ale4zon,
io cambierei nick...come si chiamava quello del cartoonToy story che diceva''verso l'infinito e oltre'...'ok quello è il tuo nick.:!::!:
Lavoro,famiglia ,soldi sono queste le tre variabili indipendenti tra noi ed i nostri sogni..
Ma qualcosa faremo,un pò alla volta ..

Dopo la Siberia di Bettinelli in Vespa (pagine DIVORATE) la strada delle ossa non mi spaventa più...grazie per il consiglio cumpà, mai soldi furono spesi meglio.

per quanto riguarda il Kamchatka...girarlo in moto è forse improbabile, ma tour organizzati ce n'è quanti si vuole.

Ale4zon,
io cambierei nick...come si chiamava quello del cartoonToy story che diceva''verso l'infinito e oltre'...'ok quello è il tuo nick.:!::!:
Lavoro,famiglia ,soldi sono queste le tre variabili indipendenti tra noi ed i nostri sogni..
Ma qualcosa faremo,un pò alla volta ..

opss ,scusate per il doppione

Quanto mi piacciono questi 3d. Grazie anche a questo riesco a nutrire la mia fame di mondo in un momento in cui non posso allontanarmi da casa perchè qui c'è la cosa più bella della mia vita.

Liz, te l'avevo giurato che Bettinelli era da divorare. Che nessuno mi citi nè Longway Round nè tantomeno - argh - De Ambrogio, per favore.

Chi non sapesse di cosa parliamo (pochi, spero) corra in libreria a comprarsi "In Vespa" e "Brum Brum", Giorgio Bettinelli, Ed. Feltrinelli collana "Traveller". Di corsa!
C'è anche "Rapsody in black" ma confesso pudicamente di non averlo ancora letto. C'è qualcosa che mi tiene lontano dall'immaginario legato all'Africa, non c'entra alcun tipo di razzismo.

Sulla Kamchakta concordo con Liz. So benissimo che in moto non ci si entra. E infatti l'ho messa tra i sogni e non tra i desideri. Ma chissà tra dieci o venti anni...
Intanto ho intenzione di farci una capatina a piedi, appena ne avrò la possibilità. Non si ha nemmeno idea, da queste parti, di ciò che ci aspetta da quelle parti.

Ringrazio Momo (gobbomai) per le belle parole. L'ho detto più di una volta. Il gruppo era il migliore che potessi augurarmi e la riuscita del viaggio è merito di tutti. Ho un solo, piccolo rimpianto. L'ultimo giorno di guida avevamo la testa già ad Antofagasta, verso il ritorno, in quel container che di lì a poche ore avrebbe imprigionato le nostre moto e i ricordi del mese passato insieme. Forse per questo non ci siamo goduti l'incredibile tappa. Almeno io non ci sono riuscito. Solo ripensandoci dopo mi sono reso conto deiposti incredibili nei 200km di sterro dopo Ollague. Una delle tappe più belle. E dire che è stato un ripiego di emergenza per l'altro passo chiuso per neve. Essendoci già stato, sul cammino che porta a Hito Cajon, vi dico che la strada che abbiamo fatto noi è anche più bella.

Tank: sono solo in parte d'accordo con te sulla patagonia. Vero che gli spot turistici sono quasi tutti a sud di El Calafate (non dimentichiamo però El Chalten, alla base di Fitz Roy e Cerro Torre). Ma personalmente trovo il Perito Moreno un po' troppo affollato e sfruttato. Stesso discorso per Ushuaia e dintorni. Meglio il Torres del Paine. Ma la Patagonia vera, per conto mio, sta dove non c'è la gente. La patagonia è vento, terra e calafate. Certo, la ruta 40 tra Perito Moreno (la città) e El Calafate è monotona, ma basta deviare e si finisce in un paradiso che si chiama Parco naz, Perito Moreno (Argentini, un popolo fantasioso) che pochi conoscono e ancora meno frequentano. E se si passa di là, oltre le ande, ci si trova nella carretera austral. Solo chi ci è stato può capire quanto è bello quel posto. Sopratutto per un motociclista. Continuando verso nord mi vengono in mente l'isola di Chiloè, El Bolson, il P.N. Los Alerces, la zona dei laghi tra Bariloche e San Martin de los Andes. E sull'Atlantico la penisola Valdes......

Insomma, la Patagonia è solo El Calafate e Ushuaia per chi ha a disposizione le classiche due settimane. Ma ad avere un po' più di tempo e il mezzo giusto c'è da perdersi e aver voglia di non tornare più.

iran, per un paio di mesi, via balcani e turchia e ritorno. poi tibet
il tutto col 100gs

infatti non hanno un cazzo a che fare. ;)
Per me lo stesso...e anche per me gli abitanti non c'entrano per nulla, stesso dicasi per il sudamerica che invece a te è tanto caro.

Il mio cuore non fa altro che parlarmi di Asia, ma non estremo oriente...asia centrale e siberia.
Un chiodo fisso.