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Personalmente, nonostante la tua poca stima su Ducati, trovo straordinario che una piccola casa come Ducati sia da mesi in testa al mondiale MotoGP tenendo dietro i giganti giapponesi. Non sarebbe stato così esaltante se ci fosse una Suzuki o una Kawasaki, e non solo perchè Ducati è italiana ma perchè al confronto è Davide di fronte a Golia. Vada a finire con Rossi, Pedrosa o chiunque vinca il mondiale ad oggi le nostre rosse sono davanti a tutti, ed io mi levo il cappello davanti a loro e davanti a Stoner su cui non avrei scommesso una lira. E' sorprendente che nel parallelo con la F1 la Ferrari sia la più amata mentre nella MotoGP è il pilota che infiamma i cuori e non la moto. |
Pedro, quando in F1 correva senna infiammava i cuori pur non essendo italiano, Alboreto in ferrari non lo cagava nessuno pur essendo pilota italiano su macchina italiana. Non mi pare che siano in pochi a esser contenti quando capirossi fa risultato, schwantz era da delirio pur vincendo poco, il robottino australiano non è uno che "fa sangue", resta comunque il piacere di vedere la ducati (che poi del tutto italiana non è più) avanti a tutti.
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Rimane sempre il più grande,i conti si fanno alla fine del campionato.
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La domanda è una sola: gli altri anni, quando vinceva, Rossi aveva come avversari "pacchetti" competitivi, o no?
Una cosa è sicura: quest'anno i "pacchetti" (alternativamene) competitivi ci sono, tra moto, piloti, gomme, squadre, caratteristiche delle piste, temperatura ... Ma com'è che allora tutti questi determinanti "fattori" non contavano, e il buon Valentino vinceva come e quando voleva? E invece, da due anni a questa parte, è lotta dura e continua per lui? :scratch: Come sicuro è: i conti si fanno alla fine e quel che conta - come per Rossi quando vinceva - sono i risultati. Comunque, oggi, nelle sue dichiarazioni, è stato finalmente una buona volta appropriato ma l'eccessivo, evidente abbacchiamento non depone a suo favore. Avrei preferito che non cadesse, anche per non sentire quelle teste di ca .. di giornalisti che dicevano che - se non cadeva - quasi di sicuro vinceva lui. |
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Non era abbacchiato? Meglio, se mi son sbagliato. Nelle parole no, ma nell'espressione ... Non aggiungo quel che penso .. :lol::lol:e cioè che Valentino è capace di straordinarie imprese ma mi sembra più fragile nella lotta dura e continua, sul filo del rasoio, sul serio.:lol::lol:
Comunque, spero che non caschi più. Il peggiore? Il giornalista ... che ha tirato fuori la storia della febbricola .....:scratch: :lol: ps: non depone a suo favore nel senso che mi sembra avvalorare una certa sua insicurezza, da par suo, naturalmente. |
vabbe' ho evidenziato la parte incriminata... visto che non ci arrivi da solo... e la cosa non depone a tuo favore :lol:
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.. non è la prima volta che, da perdente, non accampa scuse, non se la prende addirittura con la squadra? Con la sfaiga, che lo ha perseguitato durante tutto lo scorso anno, anche quando Hayden fu tamponato da Pedrosa, se non ricordo male?:scratch:
Come ha giustamente rilevato il nostro Olandese, stavolta era impossibile accampare scuse, sia per le caratteristiche "dell'evento", sia perchè le Michelin son risultate vincenti. Il ragazzo è in stato di ansietà .... |
l'unico che accampa sappiamo benissimo chi e'....
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Tutti accampano. Naturalmente quando perdono. Il Rossi è il più intelligente, furbo, "assistito", lo sa far meglio, gliele lasciano passare ...E va bene, ma straordinario è il fenomeno collettivo "dell'abboccamento", anche da parte di Menti che parrebbero invece dover essere indenni da tali condizionamenti ..:lol::lol:
Natura premit, diceva un mio amico assai dotto, quando doveva far pipì .. ma preme, evidentemente, anche su necessità immateriali ..:lol: :lol: |
e' ancora piu' straordinario il fiume di parole... di certi commentatori... improvvisati...
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... nun sapevo, nun avevo capito che la tua fosse una professionale laconicità ... Ma, allora, scusa, cosa ci fai qua?:lol::lol::lol:
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dopo l'intervista, x me, vale ha dimostrato di essere un grande :D:D:D:D:D
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Valentino Rossi ha avuto paura di perdere il treno di Stoner ed ha forzato piu' del dovuto.
Avesse avuto pazienza, verosimilmente avrebbe fatto secondo perche' oggi il pilotino honda non lo si fermava nemmeno a cannonate. Io lo ammiro anche per questo: quando e' dietro gli da' del gran gas, anche troppo, a rischio di ruzzolare per terra come e' in effetti successo. Per quanto riguarda l' anno scorso, una sfortunata concatenazione di eventi gli ha sottratto un mondiale che meritava di vincere. Quest' anno, IMHO, Yamaha ha sbagliato moto, ed in questo c'e' anche una parte di responsabilita' del dottore. Credo, infine, che il 4 in linea con la diminuzione di cilindrata, sia svantaggiato rispetto ai 4 a V. Ugh! Ho detto. :) |
Lo stress gioca brutti scherzi... :mad::mad:
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A proposito ma Stoner non si e' fatto rimontare e infilare come un pollo o sembra a me? In ogni caso grande Ducati e bellisssimo mondiale!;) |
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