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non ho lucidato le teste FUORI :lol: :lol: :lol: Qui siamo nel mitico e divino paradiso del lato estetico formale, della estrinsecazione della personalità singola che abbiamo nel rapporto con le ns. estensioni meccaniche :eek: :eek: :eek: ed il resto del mondo, del nostro narcisistico edonismo nel mostrare la bellezza delle nostre creature......... (giuro ho finito di dire str@@@@te :confused: :confused: :confused:) quindi dato che da queste parti non ci si sporca le mani posto solo una foto :-o |
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e, come diceva un mio caro amico napoletano, c'aggiafà :toothy1: :toothy1: :toothy1: lampss marco |
Mapa, se posso anche concordare sul fatto che tutto il complesso di aspirazione sia una specie di strumento a fiato che deve essere accordato, e quindi i vari volumi abbiano la loro rilevanza, non riesco a essere daccordo sul discorso pressurizzazione. Lo snorkel sul mio gs per esempio ha la bocca completamente coperta dal flusso aria in movimento dalla fiancatina. Poi svariate prove fatte anche quando scrivevo per Mototecnica sulle supersportive , che hanno enormi condotti e posizionati frontalmente, han dimostrato che una lievissima sovrapressione si ha giusto a partire dai 200 km/h in su. E d'0altronde facciamo un banalissimo ragionamento. Un motore 1000 cc ovvero da 1 litro a 10.000 giri fa 5000 cicli di aspirazione al minuto, il che vuol dire 500 litri aspirati ogni 6 secondi, quasi 100 litri di aria al secondo!In queste condizioni se l'air box fosse di stagnola il motore se lo ingurgiterebbe all'istante, imploderebbe!E? gia' considerabile eccellente risultato se si riesce con le prese dinamiche a limitare la depressione interna, e riuscire a pressurizzare una scatola sottoposta a cosi' vigorosa depressione e' veramente arduo, sopratutto avendo da passare il filtro. Quindi se posso esser daccordo sul fatto che i vari volumi abbiano la loro importanza e' relativamente all'accordo delle onde di pulsazione, ma gli air box pressurizzati da varie prove fatte penso sempre che siano piu' che altro roba da depliant,l'effetto e' minimo e solo a velocita' elevatissime e con quei condotti frontali enormi, niente a che vedere con i nostri striminziti snorkel "nascosti"
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x Mapa:
no non facciamoci bannare, che me la sto godendo come un riccio...o come Rebb con birra e popcorn, comunque grazie: una foto=mille parole. se lucidare la parte "giusta", da tanta resa, quanto da tanto gusto sapere di averlo fatto, mi informo al volo. il discorso snorkel è complicato, ma io ti assicuro che una differenza si sente. però, dopo tutto ciò che avete detto tu e aspes, penso che ci sia l'aspetto omologazione da considerare. cioè credo che facendo respirare di più e meglio il motore, questo rende di più. quindi con uno snorkel che faccia affluire più aria e (nel caso del mio) meno turbolenta, con un filtro più permeabile, con uno scarico meno strozzato, si ottiene maggior resa e maggiori emissioni sia di gas che acustiche. in effetto l'australiano che mi vendette lo snorkel mi parlava esattamente di convogliare l'aria in modo più corretto, di prenderla più avanti, e del fatto che lo snorkel bmw fosse troppo rugoso e tortuoso per minimizzare le turbolenze. in più così probabilmente 'ste moto non potrebbero essere omologate alla stessa maniera. tutto questo ragionamento in base al puro buonsenso, è ovvio. Il "qualcosa di giallo" è seducente, ma credo che per ora resistero, in attesa di un occasione... |
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abbiamo finalmente trovato punti concordi: il complesso di aspirazione è da considerarsi, come tu hai detto con uno stupendo paragone "uno strumento a fiato" quindi meglio è accordato con le varie e velocissime variazioni di depressione (termine + idoneo per un sistema di aspirazione) e migliore è il rendimento volumetrico (+ aria nel tempo in cui la valvola di aspirazione rimane aperta ). Se guardiamo sotto il cofano delle nostre auto vedremo sicuramente tubi che partono dai condotti di aspirazione e finiscono in nulla con le forme + strane: sono i condotti risonanti di accordo che ottimizzano il rendimento dell'aspirazione ad alcuni regimi, ovviamente coadiuvati dalla mappatura della centralina. Quando parlavo di condotto di aspirazione in pressione sbagliavo il termine: io intendevo dire che il primo tratto del condotto di aspirazione deve essere alimentato in maniera continua e senza "buchi", in quanto, come tu hai giustamente sottolineato, la quantità di aria aspirata è veramente notevole e anche solo pochi attimi di vuoto creano incertezze nella erogazione. Se l'ingresso del condotto è in una posizione frontale e senza ostacoli sicuramente avremo un + efficace riempimento del condotto stesso. Continuo a chiedermi su quali postulati BMW abbia deciso di mettere su alcuni modelli la presa d'aria in zona calda :( e coperta :( da cupolino, forcelle, serbatoio etc. ed il sensore di temperatura nell'air box e non sul condotto di ingresso. Questi sono i misteri della fede :dontknow: :dontknow: :dontknow: lamps marco |
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ciao marco |
[QUOTE=mapa;2073574]
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x Aspes e Mapa:
io vi seguo e per me è chiarissimo ciò che dite. però secondo me doverste soffermarvi anche sul fatto che le Case oggigiorno combattono più duramente per rientrare nelle norme antinquinamento che per spremere cavalli dal motore. |
..... vabbè ve lo dico ..... ho chiamato il rappresentante BMC ... a fine mese vado per provare due filtri conici senza airbox .. rossi (!!)
volevo metterla al banco per un paio di lanci con il sensore dell'ossigeno attaccato e staccato (pare che col pressostato a 3,5 atm vada meglio staccato), in quella occasione proverei i filtri conici. Vero è che con la moto in movimento sotto la sella si dovrebbe creare una depressione ed anche un innalzamento della temperatura dell'aria .... forse lasciando i condotti senza airbox questi fenomeni si ridimensionano P.S. sul VFR avevo tolto lo snorkel e l'aria la prendeva dal foro dell'airbox posto dietro al cannotto di sterzo ...... rumore molto bello ma prestazioni identiche |
mmmm sono curioso di sentire il risultato...facce sapè
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...a questo punto mettete due filtrini metallici K&N all'uscita dei corpi farfallati...
Io tempo avevo realizzato uno snorkel maggiorato fatto in casa, utilizzando un condotto aria recuperato da una CJ (e' una jeep) , con la bocca di entrata molto similare ad un imbuto, pero' in tutta onesta' non ne avevo ottenuto dei particolari benefici, boh.. |
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Conclusione: non sempre si ritocca un progetto solo per pochi cavalli in + ma OTTIMIZZARE rende esattamente il concetto di questi interventi ciao marco |
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ciao marco |
Vi chiedo scusa se mi intrometto, seguo con interesse la discussione , ed avrei una domanda da porvi:
perchè otturando con la mano l'entrata dello snorkel, e quindi dell'aspirazione dell'aria verso il filtro, non si sente alcuna depressione ??? |
meglio evitarla quella pratica perchè il motore deve aspirare, e se tappi lo snorkel forse ti tiri nella scatola qualcos'altro proveniente dalla tubazione di ricircolo vapori.
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io allo snorkel ho applicato un tubo per filtro aria uso automobilistico e la mia gs va' molto meglio rumoreggia meno e si puo' cambiare marcia gia' dai 2000 giri , e' ancora in fase sperimentale infatti l'ho passato sotto il serbatoio e fatto uscire appoggiandolo sul traversone ed infatti un po' me lo ha spiaccicato pero' la moto si comporta ancora molto bene
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Nell'ultimo numero di Mototecnica c'è un intressante articolo dedicato alla prova della centralina FRK (quella "inventata" dal conce BMW di Udine ed ora commercializzata da Andreani).
Nell'articolo, che riporta tra l'altro grafici comparativi eseguiti su un motore 650 e 1200 boxer, si parla esplicitamente del fatto che BMW ha volutamente inserito nei nuovi boxer un airduct (snorkel) strozzato ed un filtro aria di (relativamente) piccole dimensioni per risolvere l'incompatibilità tra rispetto dell'Euro3 (che richiede miscele magre per rispettare le emissioni) e prestazioni su tutto la'rco di erogazione (in particolare ai bassi regimi). Si diceva che questa soluzione, di stampo "automobilistico" non è seguita da altre case (es. jap) che invece utilizzano tecniche più sofisticate quali doppie farfalle e/o cornetti di aspirazione a lunghezza variabile. L'articolo fa capire come la modifica dei condotti di aspirazione o l'inserimento di filtri più "permeabili" (tipo K&N e similari) non solo non comporta benefici ma addirittura provoca un netto calo nelle prestazioni. In sintesi il concetto che ho capito é: non ha senso mettere mano in modo artigianale a progetti così sofisticati come i motori Euro3; l'unico risultato è quello di arricchire i rivenditori di "scimmie" senza apprezzabili risultati... Non sono un tecnico, ma sono abbastanza convinto che in effetti la cosa abbia un senso ;) PS: sulla prova della FRK... alla fine dimostra quello che avevo sentito anch'io guidando la moto e cioè che qualcosa fa sui motori Euro3 (la prova era su un R1200R) ma solo nei transitori (40% e 60% dell'apertura gas) dove i grafici dimostravano incrementi sostanziali (anche dell'ordine del 40%) della coppia, mentre praticamente nullo era l'effetto all'apertura max del gas (credo ca. 1 CV di potenza guadagnato, roba impercettibile quindi). La prova fatta anche su un R1150R dava risultati pari a zero... |
Caro flute, riguardo la centralina FRK quanto scritto non è altro che la conferma di quanto la maggioranza degli utilizzatori ha detto nei vari post, addirittura l'articolo riporta un aumento di potenza di circa un cv al regime max, cosa che personalmente non mi interessa, perche' non sono mai andato al max....................
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quindi se vado in conce e chiedo un snorkel x r/rt me ne danno uno che monta anche sulla rock ma piu grande con forse qualche vantaggio x l'aspirazione.....e lo pago 30€ anziche 200€ come quello in fibra giusto?
che figata.............. |
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