Scusate se vado OT .....ma basta con 'ste storie delle aperture domenicali eh!
Voi la domenica lavorate (no di sicuro visto che vi organizzate per Bertiolo etc etc)?
Io il 17 ed il 18 si, il 24 ed il 25 pure (ed intanto mi perdo 2 motoincontri:mad: :mad: :angry5: :angry5: )
Il 31 Marzo ed il 1° Aprile lavoro (e son 3 domeniche di fila!!!!)

Che cosa vi cambia comprare una cosa il sabato piuttosto che la domenica?
Chi parla di aperture domenicali è il classico che lavora ad orario fisso lun-ven e sabato glielo pagano straordinaio altrimenti non alza il culetto:(

Ricordo a tutti quelli della zona che l'Iper (per far un esempio) è aperto TUTTI i giorni mentre quando vado a Padova dalla morosa, col cavolo che i centri commerciali sono aperti tutte le domeniche.

Anni fa, quando queste aperture non esistevano, compravate ugualmente il pane? Ed i vestiti? E le moto? E le auto? Si? Beh allora cosa cavolo volete? Entrare nei negozi così, tanto per guardare? E poi pure vi lamentate se venite trattati con sufficienza perchè voi magari un giorno, tra qualche anno, cambierete auto (ad esempio)?
Cerchiamo di capire che un venditore stressato, stanco, insoddisfatto, tratterà meno bene un cliente rispetto a quando è rilassato, rispetto a quando ha potuto, la domenica, farsi un giro in moto e stare con la propria compagna e non quando si è subito i clienti delle 9, chè la moglie li ha buttati fuori di casa perchè doveva fare le pulizie e lui non sapeva dove andare e, visto che il conce è aperto, vado a vedere se c'è qualche stuzzichino!:mad: :mad: :mad:

Per cortesia NON rompiamo le scatole con la storia delle domeniche aperte:angry5: !

Scusate voi lo sfogo ma, prima di essere acquirenti, a volte si dovrebbe capire cosa vuol dire lavorare 21 giorni di fila con mezza giornata di riposo e 0 domeniche di relax!!!!!!

Si si, hai ragione. Anche mio padre aveva un negozio.

Personalmente non vado MAI a fare acquisti il sabato ne tantomeno la domenica, perchè c'è troppo casino.
Molte persone auspicano le apertura domenicali perchè non sanno cosa fare di meglio che andare a fare le code per arrivare nei centri (non solo commerciali), eppure ci sono moltissime cose migliori, tipo gitarelle al mare, in montagna, passeggiate ecc ecc.
Lo scorso luglio mi raccontavano di gente che alle 2 del pm litigava per un posto al parcheggio del Carrefour per andare dentro con i bambini a prendere il fresco, visto che a casa non avevano il condizionatore.
D'altra parte se la gente fà debiti per cambiare il cellulare ogni 6 mesi e comprarsi il SUV, non può permettersi niente di meglio di un appartamento da 40mq.

Però è anche vero che molte persone lavorano fino tardi, esempio mia moglie non riesce ad uscire mai prima delle 19 - 19.30, quindi è sotretta a fare gli acquisti nei festivi oppure a prendersi permesso (anche il suo orario terminerebbe alle 17.30).

Secondo me una soluzione intelligente (quindi inapplicabile dai ns politici) potrebbe essere quella di tenere aperto ogni tanto (esempio 2-3 giorni al mese) fino alle 22.00, sopratutto quando c'è l'ora legale.
Servirebbe anche ad aumentare la gente nei centri, Udine ad esempio è completamente morta anche nelle sere estive.
Ovviamente quei giorni con chiusura posticipata si posticipa anche l'apertura pomeridiana, oppure si lascia il mattino dopo libero ai commessi.
Secondo me sarebbe una bella idea ...

..quoto freedremer per le aperture ad oltranza... secondo me sono diroempenti per gli equilibri familiari e sociali... mi preoccupa vedere le famigliole passare la domenica in un centro commerciale piuttosto che parlare/vivere con i propri figli in luoghi piu' costruttivi. In Austria in negozi sono chiusi anche il sabato pomeriggio... eppure la gente non muore di fame....

Tra l'altro a fronte di maggiori costi e maggiore precariato non credo che i commercianti incassino di piu' allungando gli orari...

Per ovviare agli orari incorciati ottimo sarebbe avere durante la settimana due ore in piu' a scacchiera rispetto ai settori merceologici....


PS: non sono un commerciante

il mio discorso era incentrato sulla permuta di un transalp del 98...a Udine manko l'hanno guardato a Torino ci ho pagato tutti gli accessori 3000 Euro(abs, faretti, top case in alluminio, rdc (anke se è difettoso di fabbrica), scarico cromato..ecc ecc..

Il prezzo della moto non cambia..visto che è quello consigliato dalla casa...

lamps

per il fatto di tenere aperto la domenica chiarisco:

mi sono riferito all'apertura domenicale ma solo come esempio del problema molto piu' serio che ha Udine.. (ho anche fatto presente il discorso benzina..).

e'ovvio che gli operatori del settore non si possono far lavorare ad oltranza e sono perfettamente d'accordo ma, d'altra parte, bisogna organizzarsi .. entrare in un ottica di commercio diversa sia negli orari che nel rapporto con il cliente (e' lunga da spiegare ..). Ad ogni modo l'apertura a turno dei centri commerciali per esempio (dato che ne abbiamo anche troppi) e' una idea ..

- i discorsi secondo me bisogna farli distinguendo:
centro storico
centri commerciali
concessionarie (per quanto interessa il nostro punto di vista)
e quant'altro..

e' ovvio che se la concessionaria questa settimana e' aperta il sabato e la prox settimana la domenica ... per esempio... il compratore si DEVE adattare..

parla uno che orari non ne ha.. da noi si tiene aperto 7 giorni su 7... con reperibilita' obbligatoria e pagata 30 euro al mese ( pagata dopo un anno)..
senza orari, senza possibilita' di programmare praticamente niente
oggi non so cosa faccio dopodomani e molto spesso ..cosa faccio domani !

quindi ritengo di poter dire la mia.. (ovviamente nel rispetto degli altri..ci mancherebbe) non essendo assolutamente uno che fa 9-16 dal LU al VE ..

secondo te tra un concessionario di Udine e uno di Torino c'e' differenza nel giro di affari?
a parte lo spazio necessario per allestire una concessionaria che possa gestire un ampio parco usato, secondo te in una citta' come udine un privato che volesse prendersi una transalp usata del '98 andrebbe a cercarla dal concessionario bmw?
d'accordo che tutti vorremmo il concessionario perfetto, quello che vende con sconti a due cifre, ritira qualsiasi mezzo, offre un servizio d'officina da motogp etc. etc... ma realmente e' plausibile in piccole realta' provinciali aspettarsi questo?
cosi' come per moltre altre cose si puo' trovare un ottimo servizio limitatamente ad alcuni aspetti, sta all'intelligenza dell'acquirente capire cosa si puo' avere da questo o da quello e rivolgersi di volta in volta a chi puo' rispondere alle esigenze del caso. ;)

Certo che c'è differenza...!!! innanzitutto qui a Udine e provincia chi ha un a moto Euro 0 non ha grosse difficoltà a girare mentre a Torino è molto limitata...e nonostante questo il conce me l'ha ritirata...!!!!

Certo che mi aspetto un trattamento diverso...visto che do una modica cifra di 18000,00 Euro e quindi l'usato non dico che deve essere sopravalutato ma almeno valutato secondo quattroruote...!!!

Proprio perckè siamo in una realtà di provincia un concessionario dovrebbe adottare un criterio più corrispondente alle esigenze del cliente visto ke quest'ultimo non è numeroso come in una città...

ha ragione byebye...qui a Udine, per quando riguarda gli moto/autoveicoli, i concessionari credono che avere l'esclusiva vuol dire avere degli atteggiamenti che rasentano l'arroganza e la maleducazione...

Morale della favola il conce di Udine, non solo ha perso un cliente (ho fatto 500km per prendere la moto) ma ha perso anke l'opportunità di non vendere solo la moto ma anke gli accessori e quant'altre scimmie :arrow: :arrow: che ad un cliente gli viene e paga per averle.

ps. secondo te un conce BMW non può ritirare moto di serie B?? a Gorizia nel conce ho visto in vendita moto. Honda, Yamaha e Suzuki e ogni volta che vado lì una o più moto vengono vendute...

scusa la lungaggine e l'infervoramento.....!!!;) ;)

polis, cosa vuol dire che l'usato va per forza valutato secondo quattroruote, vorrei vedere te a ruoli invertiti se avresti la stessa "convinzione".

un concessionario e' libero di non accettare l'usato se ritiene cosi', del resto se la tua transalp fosse cosi' facile da vendere a udine perche' non l'hai venduta privatamente? di sicuro avresti preso piu' di quello che ti e' stato offerto a torino e in piu' avresti pure avuto un minimo di sconto, o no?

o perche', visto che la citi non sei semplicemente andato a gorizia? non mi dirai che andare fino a torino ti e' costato come andare a gorizia?

per rispondere alla tua domanda: un concessionario ritira in base alle proprie possibilita'/scelte, se per questo ho visto ritirare pure un burgman 400, questo non vuol dire che chiunque arrivi con un burgman 400 se lo vedra' ritirato, ovviamente dipende da tanti fattori, tipo il periodo e la presenza o meno di altro usato in carico.

ma e' cosi' difficile capire che un piccolo concessionario puo' non essere in grado di gestire un parco usato oltre un certo numero?

e poi ci sono concessionari piu' orientati a far girare molte moto e altri che preferiscono farne girare di meno e dedicare piu' tempo ad altre cose, ad esempio a fornire un servizio di manutenzione di qualita', sara' un caso che a udine vengano a fare il tagliando da mezza italia? tu hai la risposta?

Scusa non confondiamo l'officina con la concessionaria...l'appunto lo facevo sulla concessionaria e non sull'officina....

Sicuro che la concessionaria fa i suoi interessi....poi non deve lamentarsi (esperienza personale) se i clienti vanno in altre conce e ti fa il ricatto il 1° tagliando non te lo faccio...!!! questo non è indice di serietà...

come il conce fa i suoi interesi anke il cliente vede i suoi...e poi scusa....tu daresti 18000,00 euro ad un tizio che ti tratta con superficialità, male, e ti fa capire che per lui che tu compri o no non gliene frega niente....per poi inca@@arsi perkè constata che sei andato in altro conce a prendere la moto???

Credo che quando uno si rivolge ad un concessionario per un acquisto, sia determinante anche il momento in cui lo fa, mi riferisco al periodo dell'anno (nel caso il venditore abbia determinati obiettivi da raggiungere) o anche all'andamento del mercato; certo è che l'opinione che il cliente avrà in quel momento, sicuramente lo condizionerà anche per i rapporti futuri con quel concessionario.
Quando decisi di acquistare il GS, mi feci il giro sistematico di tutti i concessionari del FVG, ed arrivai persino a Treviso e Mestre, lasciando quello più vicino a casa (Braidotti di Gorizia) per ultimo: la mia sorpresa (positiva) è stato nel vedermi trattato meglio che da tutte le altre parti, e quindi ho preso la moto da lui, e così faccio per i tagliandi. Devo dire che finora non mi sono mai trovato insoddisfatto, anzi ... meglio così, altrimenti andare più lontano sarebbe stato sicuramente scomodo.

sei davvero convinto che i 18.000 euro finiscono in tasca al concessionario? :rolleyes:

per me acquistare una moto da tizio o da caio e' del tutto un dettaglio, spendere qualche centinaio di euro in piu' o in meno altrettanto, quello che mi fa scegliere e' il tipo di servizio che avro' dopo, tu sei convinto che Lineamotori abbia perso un cliente, ma tu sai realmente cosa hai perso in termini di servizio? :confused:

ribadisco la domanda che ti ho fatto prima e a cui non hai risposto: perche' numerosi QdE-isti si fanno centinaia di km per venire a fare il tagliando a udine? ;)

Boh, come ho scritto io ho girato i conce del 3veneto ed Ud era quello a prezzo più basso, seguito da Mattarollo e l'ultimo in lista era Braidotti: si passava da un 9% di Ud ad un 4% di Braidotti.

Per l'usato non mi sono posto il problema in quanto mi sono sempre arrangiato solo.

Circa il servizio, ho solo un feed back di un mio amico che fra l'altro è mecca: conosce Ud e mi ha sempre parlato bene, una volta è dovuto andare da Braidotti ad aggiornare il software del suo GS perchè Ud non aveva tempo, e là gli hanno pure cambiato le pastiglie. Ovviamente lui, che è mecca, ha preteso che gli rimettessero le sue, che non erano consumate.

Detto questo, vorrei riportare il thread sulla parte meeting ...

c'e' mica un sito che da' qualche info su questi raduni ?

http://www.nicolamoto.it/cal2007/calfri07js.htm

....

Ti rispondo e poi chiudiamo e pensiamo di organizzare qualcosa qui per contarci in friuli....
Il motivo è lo stesso di altri che fanno centinaia di km per comprare moto fuori regione e ne fanno un po di meno per andare fuori provincia per il tagliando....



Per quanto riguarda il 18 marzo io sarei libero per Percoto...fatemi sapere l'ora di ritrovo..

lamsp

ragazzi oggi pomeriggio noi facciamo un salto a pordenone alla fiera .. se siete in zona ..

L'erba del vicino è sempre più verde?

help help

stamattina vado ad accendere la moto e dopo il check in cui risulta tutto ok ..
la moto non si accende..
sento il clack che attribuisco alle candele ..ma non si accende e si accende la spia di anomalia

aiutoooooooo

...partirei dalle cose più ovvie: batteria non scarica, ma non al 100%, le manca quel tanto di spunto che serve per far girare il motorino d'avviamento.

Accaduto a me ed altri amici, si accendono tutte le spie belle luminose, si sente la pompa d'iniezione, ma tlak! non parte: batteria un po' fiacca.

Booster o cavi sempre a portata di mano.

...le candele che io sappia non fanno clack...;) credo che sia il motorino d'avviamento che si aggancia ma non riesce a ruotare a causa della batteria non sufficientemente carica.

Manutentore e rimetti in sesto la batteria... attenzione ai booster.. che il can-bus non gradisce tanto... alla stessa maniera ponte con macchine in moto