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Fino a qualche tempo fa, sulla vigevanese, un tipo con una z750, era uso andare oltre la barriera del suono e delle leggi fisiche. Non avete idea delle velocità assurde che faceva e dei rischi che prendeva. In pausa pranzo lo incontravo in un senso e al ritorno nell' altro. Non so se i "cugini" di abbiategrasso lo abbiano messo al gabbio oppure si sia auto eliminato, fatto sta che sono mesi che non lo vedo.
Ora io mi chiedo: che senso può avere andare così forte su strada quando ormai le piste hanno prezzi accessibili? Devo però rilevare che, spesso, i grupponi di esaltati, ti fan vergognare di essere motociclista. Se se ne incontrano sempre tanti purtroppo significa che l' educazione, in questo paese, è diventata qualcosa di raro. |
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diciamo che vengono meglio qua in Italia, ho visto sulle Dolomiti grupponi di Krukken che te li raccomando. :rolleyes: :axe:.....e dillà sono ligi e rispettosi. |
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cosí quando c´é un limite lo rispetti. quando sei in mezzo al niente, beh, vai :lol: quello che noto quando torno in italia é che la legge sembra un idicazione x altri. i limiti sono messi talmente alla cazzo che quindi tutti si sentono giustificati a guidare oltre. cavolo ad ogni limite 50 dopo poco inizio a fare 70 e la gente continua a sorpassarmi. dopo un po´ ti senti autorizzato ad infrangere i 50 xké tanto non li rispetta nessuno. e finisce che fai 100 su 50. e io sono italiana. agli occhi degli stranieri che scendono, l´italia é il paese dove le leggi non ocorre rispettarle. xké questa é l´impressione che diamo. in tutto purtroppo. a casa loro invece le rispettano xké sanno che altrimenti pagano. poi ovviamente non si puó generalizzare e pazzi malati ci sono un po´ dappertutto come i maleducati e i caffoni, di qua e di lá delle alpi :mad: |
Jada, io sono a Villach un giorno si e uno no, per lavoro. E così da 20 anni.
Che dirti: hai ragione, però ti confesso che con i limiti e regole austriache varie non ho mai avuto problemi. Supero spesso i limiti di velocità, ho preso unamulta nel '99, e sai perchè? Lo fanno anche loro, ma la differenza e che lo sanno fare e ciò che mi da più fastidio è il fatto che nel loro paese sanno tutelarsi bene, con leggi, leggine e regolamenti ad Hoc, poi passano tarvisio e sfogano le loro rabbie represse, così come i loro cugini teteski. Tanto in ItaGlia chi ti controlla? |
quoto Jada in toto. In Austria e Germania i limiti specie dei 50 e anche 30 nei centri abitati vengono rispettati con una scrupolosità imbarazzante anche per un italiano coscienzioso. Non so se ciò accade per una particolare forma mentis della razza teutone o perchè addestrati a forza di cinghiate da 25/35 euri.....visto che passato il confine fanno altro propendo quasi per la seconda ipotesi.
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le cinghiate hanno effetti anche sulla forma mentis, questo è sicuro...
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Ogni volta che si esce per un giretto (ma specialmente la domenica) non mancano gli asini. Sì, perchè quelli lì non possono che essere considerati asini.
Il problema più grave è che 9 volte su 10, quando capita il patatrak, vengono coinvolti altri, siano essi motociclisti, automobilisti, sputeristi o ciclisti. E questi fatti mi hanno convinto a scegliere percorsi diversi dai soliti amati ma più trafficati. E' un peccato ma preferisco, quando il tempo lo permette, fare le "classiche" in un giorno della settimana. |
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poi tu fai 70 su un rettilineo deserto con limite 50 e ti inc***o a sabbia :( |
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