Io di boxer 2 valvole ne ho avuti quattro, una RS e un RT pinze ATE, una CS e una RT pinze BREMBO. Ho fatto strade di tutti i tipi, sono stato a CapoNord, agli Elefanti e in giro per l'Europa. Moto MERAVIGLIOSE! Certo, con tutti i limiti di un progetto trentennale, per i freni (meglio dopo l'81 con Brembo) e per il peso. Io non sono un gran manico, ma quando andavamo in giro per passi, anche in due, non arrivavo mai un'ora dopo!! E poi il discorso "velocità" rapportato alle "R100" è abbastanza fuori luogo. Io direi che erano (sono!) ottimi mezzi per godibilità e sensazioni. Del resto per andar forte c'erano e ci sono altri mezzi!!:):):)

certo, non era per far lapunta ai chiodi a te, era prendere spunto per affermare che in effetti ai tempi il progresso tecnico era veramente fortissimo e sostanziale in pochi anni. Un esempio piuttosto importante (e semplice) viene dal fuoristrada.
Il mio KTM del 1979 aveva raffreddamento ad aria, 2 ammortizzatori, niente lamelle, temburi. Era forse l'ultimo rappresentante della scuola classica, insieme alle swm rotax.
Gia'nel 1985 erano state introdotte tutte le novita' fondamentali, reffreddamento ad acqua, lamelle, monoammortizzatore, disco anteriore. Una moto da enduro odierna e' piu' vicina a una del 1985 di quanto una del 1985 sia vicina a una del 1975 .
Senza parlare solo di bmw, nel 1981 kawasaki aveva i 4 cilindri ad aria, 2 valvole, nel 1983-1985 uscirono la bmw k100, la kawa gpz 900r, la yamaha fz 750 5 valvole, la suzuki gsxr 750 prima race replica co telaio in alluminio, Anche li', pochissimi anni per fare enormi salti generazionali, come dopo non si sono mai piu' compiuti in archi temporali cosi' brevi.