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Il mio tester è rotto quindi non posso controllare, ma credo che la batteria a 12,7 volt sia scarica. Prova con una duracel da 1,5V nuova, scoprirai che è a 1,7-1,8V. quando scende a 1,5 è già scarica e gli apparecchi non vanno più, forse qualcuno funziona ancora fino a 1,4V. Temo sia lo stesso per quella della moto, dovrebbe essere scarica intorno agli 12V, carica sui 14-15V credo. Sugli autobus posso dirti con certezza che le 2 batterie da 12V messe in serie hanno una tensione di 28V (non 24) da cariche (solo a questa tensione si stacca l'alternatore) e si riattacca appena scende sotto. Compriamo batterie da 12V ma in realtà sono da di +, a quella tensione non funziona già più nulla. ;)
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Una batteria che ha uno spunto di corrente molto elevato,quindi molto potente,ha una resistenza interna molto bassa,per cui se è vero che l'alternatore ricaricherà la stessa energia consumata su entrambe le batterie (grossa e piccola) lo farà con correnti di carica diverse,che dipendono dalla resistenza interna delle due batterie,a parità di tensione di carica,minore è la resistenza interna maggiore sarà la corrente di carica (legge di Ohm I = V/R). Par cui,se monti una batteria molto più potente di quella scelta dalla casa costruttrice è possibile che l'alternatore venga sottoposto a maggiore sforzo causa una resistenza interna minore della batteria. Se invece a valle dell'alternatore c'è un regolatore elettronico che limita la corrente di carica (generatore di corrente costante) allora l'alternatore non subirà stress eccessivi. |
Bella cosa la legge di ohm ma l'equazione alle maglie? :) Se la batteria grande o piccola che sia è a 12V e l'alternatore spara 14 V la ddp (differenza di potenziale) è sempre la stessa e pari a 2V indipendentemente dalla capacità o corrente di spunto della batteria, la corrente erogata quindi dipende dall'alternatore tramite la sua resistenza interna, che è sempre la stessa, in relazione alla ddp, quindi la resistenza interna della batteria è ovviata. Se la batteria ha una corrente di spunto più alta non è detto abbia una resistenza più bassa anzi... a dirla tutta una corrente di spunto più alta equivale ad un catodo ed anodo con superficie maggiorata per sopportarla, quindi resistenza maggiore se gli elettrodi sono realizzati con gli stessi materiali tra le batterie a confronto... non confondiamo la corrente di spunto con gli Ah (ovvero la capacità) ;). Fino ad ora abbiamo parlato solo della capacità in relazione alla quantità di cariche scambiate, che non cambia quindi.
In ogni caso, per tagliare la testa al toro nel caso attanagli il dubbio, basterebbe controllare la resistenza interna dichiarata dai produttori delle batterie che si vogliono comprare, a confronto con quella di mamma bmw. Se simili, si può acquistare tranquillamente anche con capacità (Ah) maggiorate. Ovviamente anche la corrente di spunto deve essere maggiore o uguale a quella di mamma bmw. Non ho fatto controlli ma se così non fosse, non esisterebbe un mercato parallelo di batterie dalle performance migliori. L'importante è che si parli di batterie al Pb, qualunque altra tecnologia richiederebbe algoritmi di carica diversi e più complessi di quelli usati sul Pb. Inoltre, per essere più precisi, la corrente di spunto viene erogata dalla batteria ma è il motorino di avviamento che governa l'assorbimento, se ha bisogno di 100 Ampere per lo spunto e le correnti sopportabili dalla batteria sono maggiori o uguali ad essa, non ci sono problemi. Il motorino si puppa la corrente che necessita, lui vede 12V, non la resistenza interna della batteria. Se la batteria non ce la fa, va in sofferenza, frigge, non eroga la corrente necessaria e non parte la moto (e buttate la batteria :)) Poi si può parlare anche del tempo che una batteria è in grado di mantenere alla corrente di spunto senza danneggiarsi, ci sono batterie e batterie, ma qui si va parecchio nel tecnico. Il mio consiglio è di salire di Ah se volete, non ci sono problemi. Senza esagerare ovviamente, ma tanto lo spazio per montare la batteria è quello quindi non troverete certo una batteria di capacità doppia ;) |
Aggiungo per mariold che quoto il fatto che le correnti siano diverse, ma non è dovuto alle resistenze interne delle batterie, ma alla ddp. Se hai batteria di grande capacità e di piccola capacità, quando porti via la stessa quantità di cariche per un avviamento, quella di grande capacità abbasserà la sua tensione meno di quella di piccola capacità, quindi la ddp è inferiore per quella grande e quindi la corrente è inferiore essendo la resistenza interna dell'alternatore sempre la stessa. Vice versa quella piccola avrà una caduta maggiore, quindi una ddp maggiore, quindi una corrente maggiore.
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E una batteria che ha una resistenza interna di 0 Ohm (sempre per assurdo),sempre da 12 V quanta corrente riesce a erogare su un carico 1 Ohm? Stiamo parlando solo di spunto di corrente di una batteria,non complichiamoci la vita con altri parametri (energia) che richiederebbero pagine di spiegazioni. Quote:
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Calerà via via sempre di più la tensione ai capi del carico fin tanto che sul carico ci sarà esattamente metà tensione di targa della batteria quando le due resistenze (virtuale interna e quella del carico) avranno lo stesso valore. |
Scusa mariold ma non regge l'esempio per assurdo, le batterie ed i generatori in generale sono progettati per avere resistenze più piccole possibili, proprio per evitare quello che vuoi dimostrare per assurdo con il tuo esempio. ;)
La corrente di spunto dipende dalla superficie degli elettrodi. Fai passare 3A in un filo da 1mm2 e poi fanne passare 30A. Si fonde!!! Altrimenti che li usiamo a fare i cavi da 2,5 mm2 e più in casa quando a parità di tensione vogliamo fornire una potenza maggiore e quindi maggiore corrente? :) Maggiore è la corrente, maggiore è la sezione altrimenti si fonde! Corrente di spunto + alta = superficie elettrodi maggiore. Se misuri con un tester 1 metro di cavo di sezione 1mm2 ed uno di 3 mm2 il tester dice che hanno resistenze uguali, così capita nelle batterie. Anche perché le differenze negli elettrodi sono "minime", quanto basta per portare correnti maggiori, non si parla di ordini di grandezza ma fattori moltiplicativi inferiori a 2, spesso a 1,5. Tra l'altro, ora che ricordo, diciamo entrambi cose giuste, io nel dire che la resistenza è uguale (vedi esempio sopra), tu nel dire che correnti di spunto maggiori corrispondono a resistenze inferiori (che però non sono apprezzabili aggiungo io, e quindi non cambia nulla da batteria a batteria). La resistenza infatti scende all'aumentare della superficie (io dicevo che aumentava e sbagliavo), perché la così detta "seconda legge di ohm" dice che R= ro *l/s. ro è la resistività (uguale se elettrodi di uguale materiale) l è la lunghezza elettrodi S la sezione Poiché io sostengo che la sezione aumenta, ciò è in accordo con il fatto che la resistenza si riduca come dici tu, ma solo matematicamente, nel senso che è praticamente ininfluente dal punto di vista elettrico, perché non è che ci siano ordini di grandezza tra una soluzione di batteria e l'altra in termini di sezione degli elettrodi, e quindi si può comprare batterie di maggiore capacità e corrente di spunto, senza preoccuparsi di nulla. Senza poi dimenticare le cose che dicevo sopra per la ddp etc, che "annullano" l'effetto della resistenza interna alla batteria, cosa voluta nei generatori ;) |
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Tu confondi la capacità (energia) di una batteria con il suo valore di massima corrente istantanea erogabile. Quote:
Se un tester non è in grado di evidenziare una differenza di valori fra due resistenze non è per questo giusto dire che non c'è differenza. Occorre uno strumento più preciso,non dire che non c'è differenza,o che è ininfluente. Comunque io mollo l'osso,quello che volevo dire l'ho detto. I valori di resistenza interna delle batterie al piombo sono dell'ordine di millesimi di Ohm,per questo quando si deteriorano (e aumentano la loro resistenza interna) non riescono più ad avere spunto per far girare un motorino di avviamento. Batterie con grande spunto di corrente ed elevata tenuta nel tempo di questo spunto (energia),nel caso il motore non si accenda velocemente,riducono quantomeno la durata delle spazole del motorino di avviamento a causa di una forte corrente che passa per un tempo prolungato,preferisco avere una batteria più cedevole e un motore efficente che si accenda bene senza sforzo prolungato del motorino di avviamento,sono punti di vista. :) P.S. Il fatto che chi monta batterie molto performanti poi è entusiasta perchè il motore all'atto dell'accensione gira molto più velocemente è la chiara dimostrazione che la corrente che scorre nel motorino di avviamento è ben superiore,altrimenti non si spiega come mai il motorino di avviamento fa girare più velocemente il motore. |
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Dissento, è segno che la batteria regge meglio la corrente richiesta senza entrare in sofferenza e calare come spiegavi giustamente tu sopra. Le tensioni sono le stesse, il carico (motorino di avviamento) ha lo stesso valore quindi passa la stessa corrente. Gira alla stessa velocità, però più regolare e costante perché la batteria non entra in sofferenza. Per farlo girare più velocemente devi dargli una tensione maggiore, ma le batterie sono entrambe a 12V. ;) Lamps |
Il fatto è che questi discorsi, su cui non mi sento abbastanza competente, riguardano la tecnologia del piombo-acido che è destinata a scomparire, a cominciare dal settore moto, soppiantata da batterie più leggere, potenti e meno inquinanti.
Riporto quello che scrive la Shorai, che fabbrica le celle prismatiche al litio ferro di cui sono dotate le proprie batterie. "Bisogna capire in primo luogo che il lavoro primario di una batteria d'avviamento è fornire molta corrente (grazie alla capacità o amperaggio) per breve tempo, e per farlo con efficienza deve avere una bassa resistenza interna. A parità di altre caratteristiche, infatti, maggiore è la capacità, minore è la resistenza, e migliore è l'avviamento con alti assorbimenti. Le batterie al piombo hanno sempre usato la capacità (AH) come valore sintetico delle prestazioni d'avviamento, ma tale valore si riferisce a una discarica completa lenta. La capacità realmente fornita in avviamento dalle batterie al piombo-acido è molto inferiore, perchè iniziano a solfatarsi appena perdono la piena carica, così loro resistenza interna cresce e la capacità realmente usabile si riduce fino al 20% di quella dichiarata. Le batteria litio ferro a celle prismatiche hanno una chimica completamente diversa. In primo luogo a parità di capacità la loro resistenza è meno di 1/3 di quelle al piombo-acido. In secondo luogo quando sono scariche conservano 1/3 della capacità massima. Mentre nelle batterie al piombo lo scaricamento comporta un processo immediato di deterioramento e perdita di capacità, nelle litio-ferro prismatiche uno scaricamento fino al 90% non produce danni e conserva una sufficiente capacità di avviamento." Io posso dire che il "cosino" da 1 kg che ho montato al posto dell'originale da oltre 5 kg mi dà un avviamento più pronto e non si scarica se non uso la moto (nessun bisogno di cariche di mantenimento). Se poi durerà il doppio delle batterie tradizionali come dichiarato beh, direi che non c'è storia. |
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Io ho letto bene,chi monta le batterie "super" dice che il motore in fase di accensione gira più veloce,segno che la corrente che scorre nel motorino di avviamento è superiore. Se poi il motorino di avviamento è progettato per reggere quella maggiore corrente non ho niente da obiettare,ma che la corrrente erogata dalle batterie sia identica non è possibile,altrimenti il motorino di avviamento girerebbe allo stesso esatto numero di giri con entrambe (solita legge di Ohm). |
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Io la so diversa, una batteria al pb mantiene la corrente di spunto per brevissimo tempo, quindi cala ed il motorino di conseguenza gira al max numero di giri per un tempo + breve rispetto ad una batteria performante, a parità di livello di tensione di carica.
Quindi a parità di tensione il motorino gira sempre alla stessa velocità, chiaro però che se la batteria al piombo "limita" la corrente dopo un tempo più breve, perché sofferente, il motorino girerà più lento subito dopo, mentre quella più performante lo fa girare alla stessa velocità per un tempo maggiore senza calare in performance. Secondo me diciamo la stessa cosa in termini di risultato, ma una accensione migliore e più pronta, non significa velocità maggiore, significa invece mantenere la velocità max per un tempo più lungo. La corrente è una conseguenza della tensione, non il contrario. Aumenta la tensione --> aumenta la corrente --> motorino gira più veloce. A parità di tensioni si hanno stesse correnti. La batteria al Pb quando entra in sofferenza, fa calare la sua tensione, quindi gira più lento, le altre no, ma la velocità è comunque quella giusta, però per un tempo più lungo, quindi non si danneggia il motorino, perché non lo si fa girare ad una velocità maggiore di quanto sia stato progettato, perché si lavora alla tensione corretta anche con quelle più performanti. Le batterie al Pb sono le più robuste, per questo continuano ad usarle. Le altre, in aprticolare al Litio rischiano esplosione, hanno temperature di lavoro più ristrette, sono più delicate, necessitano di algoritmi di carica particolari, complessi, ed inoltre la loro profondità di scarica non è paragonabile a quelle al Pb senza che si danneggino. Chiaro che su una moto, essendoci sempre l'alternatore a caricarle, non raggiungeranno profondità di scarica tali da danneggiarle. Le prismatiche litio ferrose, tra quella al litio, sono le migliori, hai preso proprio lo stato dell'arte come esempio ;) |
@mariold hai ragione al post 392 ho scritto una frase iniziale che letta ora, mi da l'idea di confondere la corrente di spunto con la capacità. Volevo brevemente riassumere che normalmente una batteria con capacità maggiore, ha anche corrente di spunto maggiore, perché si mette su motorini di avviamento più grandi, non intendevo dire che sono la stessa cosa, ma capisco che per brevità mi sono espresso male.
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Senza scomodare barbasma eh... :D Se solo il mukken fosse stato in periodo di chiusura scuole, non sarei mancato quest'anno, magari ci si vedeva li... |
Per cortesia evitiamo gli OT
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Ho visto poi che la discussione ha preso una piega troppo tecnica per le mie conoscenze... non vi sono stato dietro!!! Odyssey PC535 ritirata oggi... domani si prova a montarla. |
Batteria morta anche a me....in garage :-(
Che mi consigliate? Odyssey a 125 euri direttamente dall'Inghilterra? Spark a 115 presso rivenditore a Roma o Yuasa sugli 80 euro? E difficile montare la Odyssey? |
Io ho la Odyssey,presa proprio dall'inghilterra,ma se trovi la Spark a 115 allora comperala,è quasi uguale alla Odyssey ;)
Alla Odyssey devi tagliare qualche lamella con un cutter...ed il gioco è fatto |
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