Io DA SEMPRE VIAGGIO DA SOLO......Viaggiare in compagnia di amici è bello,ma si devono accettare molti compromessi,ed alla fine questi svantaggi superano i vantaggi...:
---andatura---n° e durata delle fermate---tipo di pernottamento---mangiare dove.come .quando.---itinerari -
In ogni caso io non ho amici motociclisti,tranne un mio vicino di casa con una HONDA cbf 600,ex scooterista pentito,che fa qualche km all'ANNO!
Non ho amici motociclisti,ma in verità non li ho neanche cercati...EVITO quei raduni in cui fanno solo cose oscene,SONO UN LUPO SOLITARIO....................................DA SEMPRE.
Però qualche volta proverei a fare un viaggio insieme a qualcuno di QDE,solo con uno di QDE,sopratutto con uno di quelli che viaggiano in solitaria con la loro moto,perchè vuol dire che è uno COME ME.
LAAAAAAAAAAAAAMPS!!!!

In compagnia (QdE o non QdE) ho fatto uscite di un weekend o poco più.
Diverso invece viaggiare per più giorni in solitaria, ma darsi appuntamento con altri motociclisti lungo il percorso. Ho fatto mezza Europa così, una via di mezzo tra fare il "lupo solitario" e il viaggio in gruppo.

Ma non è che siete depressi !? Ogni tanto è bello trovare la propria interiorità, ma anche due parole ogni tanto non fanno male ... 10mila km da solo, o un viaggio impegnativo ... fa bene anche gustarlo con la persona giusta..









Che bello sfogatevi adesso :-)

Io partiro' lunedi con mia moglie per la Norvegia, il viaggio in solitaria e' altrettanto eccezionale come quello con la persona con la quale condividi tutti i momenti della tua vita, l'importante e' andare in moto
buona strada

io non ce la farei a partire solo... e se poi mi perdo? :lol:

e se ti perdi magari vendi a peso quei 250 e rotti chili di ferraglia che ti ritrovi sotto il cul,o e torni a casa....... :lol: :lol: ;)

Fatto diverse volte ma la mia autonomia è max 8 giorni, già al quinto-sesto comincio a chiedere informazioni inutili a quelli che incontro, così per parlare con qualcuno:lol:

La sera a cena può essere un po' triste, ma se guardi le coppie al ristorante a volte sei contento d'esser solo:lol: :lol:

azz... hai un GS1250 tu per caso? :lol:

viaggiare da soli è il massimo!

Quest'anno avevo un progetto ... molto solitario .... ma è andato a rotoli per un serie di motivi.

vedremo in futuro ...

Secondo me gli facciamo un'invidia a quelle là... :lol: :lol:

Reisende.............
 

I TEDESCHI,si sempre loro,per me sono un mito,per come viaggiano QUASI SEMPRE DA SOLI........in piena autonomia,questa è la vera libertà!
Gli italiani (ma non tutti...) hanno bisogno di un amico anche per andare a pis@iare,altrimenti poverini si deprimono...

Quante volte ho visto bande di imbecilli(JAP o DUCATI,per lopiu'....) andare a fare il giretto in 15 persone,ed esibirsi nelle peggiori minchiate...No, non fa per me...In Alto Adige,(VAL PASSIRIA) ero in vacanza in auto con la famiglia...ad un distributore vedo un glorioso 80 GS con le ZEGA tutte piene di adesivi di posti lontani...Un tedesco che girava PER IL MONDO da solo...abbiamo scambiato qualche parola...quando mi sono rimesso in auto AVEVO GLI OCCHI LUCIDI.........
Buon viaggio,amico...........

Da solo. Libero. Senza render conto a nessuno. Partire alle 5, alle 7, alle 9, quando mi sveglio. Fermarsi quando e dove mi va. Cambiar strada. Se vuoi, fai anche conoscenze e chiacchieri, con più gusto, data la novità.
Ci può essere un amico col quale la sintonia e il piacere di stare insieme sono tali che ci si va insieme volentieri, fermo e chiaro che rimane la libertà di "lasciarsi" (poi, tanto, non avviene), amici come prima.
In compagnia si, ma due è il numero massimo. Tre, già troppi.
:wave::wave:

Uno dei viaggi più belli è stato con la mia Buellina... parto da Milano, nave da Civitavecchia, giro della Sardegna, mai un centimetro di autostrada... Al pomeriggio contattavo qualche locale mai visto prima, conosciuto su qualche forum o su qualche mailing list, giusto per fare quattro chiacchiere, conoscere qualcuno con usanze un po' diverse... poi la mattina si parte, da soli e si torna a sognare.

questo è quello che ho trovato su un mio diario un po' particolare, dopo quel giro... lo riporto così come è scritto...

"Il viaggio perfetto.
In solitario con la Buell e uno zainetto con poche cose per vedere l'Italia da vicino. Emilia, Toscana, Umbria, Lazio... il traghetto e poi la Sardegna, la terra che amo di più. Solo statali, solo curve e panorami... una striscia di asfalto che ho fatto mia per 5 giorni di libertà totale. Io e la mia moto, niente e nessuno ci poteva fermare. Partenza ovviamente sotto la pioggia, come ogni viaggio degno di essere chiamato Viaggio, potersi fermare quando vuoi, sentire gli odori della terra, delle piante e dell’ambiente mentre tutto scorre a fianco a te e il tempo non si ferma mai. La voglia di andare, andare sempre, ovunque, senza preoccuparsi di dove dormire o di dove mangiare. Fermarsi a fare qualche foto, sapendo che mai potrà comunicare le sensazioni che si provano dentro quando vai in giro con la tua moto. Chiacchierare con persone mai viste prima, fare amicizia con gli abitanti del posto, sapendo che non li rivedrai mai più. Non serve un numero di telefono, basta il ricordo."

Tutto molto bello e romantico...
Ma personalmente non farei mai viaggi da solo in posti sperduti...
Lo ritengo troppo pericoloso... una banale scivolata e puoi ritrovarti nella ***** nera...:confused:

Lamps!

allora vieni con me in Romania :lol:

Faccio e ho fatto tante cose da solo, cinema, concerti, viaggi in bici, in moto, in auto.
Mi è sempre rimasta una vena di malinconia, le emozioni, la meraviglia per un paesaggio, un film... a volte erano talmente forti (almeno per me) che avrei voluto la compagnia di altre persone per dividerne il "peso della bellezza".

Nello stesso tempo continuo a cercare i momenti in solitaria, ma non per problemi logistici-organizzativi che potrei avere con altri (mi trovo bene e mi adatto alla grande) ma perchè mi sento più in contatto con me stesso, con la natutra e con Dio.

C'è sempre un momento della giornata in cui la solitudine diventa la tua compagna quindi cerci gli sguardi delle altre persone, chiedi informazioni ai passanti sfoderando un sorrisone maliconico, cerchi di passeggiare tra le persone nel centro del paese e... inizi a parlare a te stesso e, nel momento in cui lo fai, ti meravigli del fatto che tu stesso sei l'"altra persona" con cui è piacevole parlare.

Altro momento particolare è mostrare le foto a chi ti ha aspettato pazientemente a casa; alcune le guardi con un certo rimpianto, ci sei tu e il vuoto accanto a te, riempito dalla bellezza del paesaggio, riporta a galla le emozioni che hai vissuto in quel momento.
Solo un poeta le può raccontare per farle SENTIRE agli altri io, che non lo sono, in solo quel preciso momento mi sento veramente, disperatamente, solo.

Buona vacanza.

ho quasi sempre viaggiato da solo
ogni viaggio in solitaria è un istruttivo viaggio dentro sè stessi

quando ci si abitua a viaggiare da soli si assaporano emozioni altrimenti impensabili....

straquoto!!!!
:D

esatto!!!
questa per me è la vera ragione del piacere in solitaria.....
:cool: