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La seconda Avon Spirit ST posteriore è durata circa 4300 km a cancellazione quasi totale del battistrada (ma ancora niente tele) quindi ho messo un treno di Roadtec 02.
Ci ho fatto per adesso circa 500 km, mi devo ancora abituare al profilo molto diverso ed alla carcassa sicuramente più dura ma ho già notato che il controllo di trazione in uscita con moto piegata praticamente non entra quasi mai in confronto alle Avon quindi promette davvero bene.. Per quanto riguarda le pressioni ho sentito la necessità di scendere, sarà la carcassa dura che fa sentire di più la strada.. ieri sera appena tornato a casa le ho messe (a caldo, subito dopo una ventina di minuti di strada curvosa) in modo che segnassero 2.4-2.8 .. adesso il computer della moto segna 2.3-2.6 a gomme fredde. Magari nei prossimi giorni proverò a rigonfiarle un pelo per capire meglio.. |
Ciao Riccardo, molto strano che sulla tua non entri il TC: di che anno è la tua e quale mappa stavi usando? Sopratutto con queste temperature molto basse.
Perché a me, queste RoadTec non hanno fatto una buona impressione al posteriore rispetto alle Angel GT II! |
Ho una R1200R del '17 full optional con mappe pro e ABS Pro..
Non è che non entrasse mai ma entrava molto più di rado che con le Spirit ST, ero con mappa dynamic, le temperature erano sui 17-20°C con asfalto pulito e asciutto (sabato e domenica nel Chianti). In ogni modo, visto che di primo acchito non mi erano piaciute con le pressioni alte indicate a libretto, ero già partito con gomme gonfiate a freddo intorno ai 2.3-2.6 Poi, essendo molto diverse dalle mie precedenti gomme, inizialmente ho dato gas con i guanti di velluto ma sono andato in crescendo, da ultimo gli occhi erano più sulla strada che sul cruscotto perché il ritmo cominciava a richiedere attenzione.. Sulla tua S1000XR a che pressioni le tieni? Personalmente questa storia della "pressione unica" alta tipo 2.5-2.9 la digerisco proprio male perché è scorretta, non può esistere una pressione unica che va sempre bene.. Nel post precedente ho scritto che vorrei provare a rigonfiarle un po' ma in realtà è colpa del cervello che pensa troppo perché a sensazione mi verrebbe più da provare 2.2-2.4/2.5 a freddo, specie di questa stagione quando un poco di riscaldamento in più non guasta.. |
Parto dal discorso pressioni pneumatici, lavorando nel settore automotive posso dare il mio contributo. Il fatto che le pressioni siano tutte uguali non è strano perché è un parametro che viene fissato all'inizio di progetto. Cioè mentre si progetta la moto (ma idem per le vetture) si stabilisce quali devono essere le pressioni di riferimento per quel progetto dopodiché si fanno tutti i test su strada mantenendo fissi questi parametri e andando a fare i vari test di funzionamento e di taratura dei sistemi attivi (semplificando al massimo il concetto). Quindi non è così strano che siano tutti uguali anche perché facilitano la costruzione dei pneumatici. In pista è tutto un altro discorso.
Avevo provato anche io ad abbassare leggermente la pressione del posteriore ma la situazione non è variata molto anzi per nulla. Di sicuro non mi va di scendere troppo poiché cambiano troppi parametri (in primis di diametro del sistema ruota) quindi tornerò ai Pirelli che mi hanno sempre dato moltissima fiducia e mai - anche in Dynamic Pro - hanno perso aderenza tanto da attivare il TC e parliamo di Sport Touring! |
La pressione ottimale è sempre stata anche funzione del carico statico presente sulla gomma, per questo sono sempre state indicate pressioni differenti per guida da soli o in due / a pieno carico. Inoltre la pressione nello pneumatico sale in funzione della temperatura raggiunta con l'uso e varia di circa 0.1 bar per 10 gradi (molto grossolanamente).
Pertanto una gomma che a 20°C ha 2,5 bar, riscaldata a 50°C ne avrà circa 2,8.. Il riscaldamento della gomma poi dipende, a pari condizioni ambientali, dalla sua stessa pressione iniziale (più si deforma e più scalda) e dalle sollecitazioni richieste dal tipo di guida. Tutto questo per dire che le case non possono certo ammattire e inevitabilmente fissano gli sviluppi intorno ad una pressione 'standard', del resto il motociclista medio va tranquillo e le scalda ben poco. E poi nel mondo automobilistico (oggi poi..) il feeling dato dalla gomma è sicuramente meno critico che sulle due ruote quindi quanto scrivi non mi sorprende affatto. Però, per fare un esempio semplice, la stessa moto con le stesse gomme gonfiate alla stessa pressione che salisse un passo appenninico 'con il coltello tra i denti' arriverebbe in cima inevitabilmente con una pressione molto più alta che se fosse guidata dal mototurista medio, ed ecco quindi la domanda: quale dovrebbe essere la pressione corretta di partenza nei due casi? Per questo se ipotizziamo che X sia la pressione ideale di lavoro di una gomma, dovremmo avere a freddo una pressione di X - Y con Y che dipende dalle condizioni di carico, ambientali e di guida.. con Y che tende a zero quanto meno solleciti la gomma e che cresce al salire del ritmo di guida ed all'aumentare dei fattori che ne aumentano il riscaldamento. Per questo le "pressioni universali" mi lasciano l'amaro in bocca, perché non esistono, specialmente su di un mezzo a due ruote. |
Le pressioni universali moto (2.5 - 2.9 ovvero a pieno carico) servono solo alle case costruttrici per pararsi il c.
Molto OT e già molto discusso. Poi alzo le mani... |
Secondo te, Riccardo, le case motociclistiche non fanno tutti i test possibili immaginabili in ogni condizione? Lo sai che ci sono circuiti e tracciati cittadini in Scandinavia come in Africa per fare i test (si chiamano Long Running Test)? e indovina con quali pressioni vengono fatti questi test? Quelli standard di progetto. Quindi ti assicuro che le pressioni indicate vanno più che bene, tutto il resto sono chiacchiere da bar.
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Le case costruttrici fanno sicuramente tanti test per verificare che quella configurazione non sia mai veramente pericolosa ma questo non significa che sia sempre la miglior configurazione per qualsiasi tipo di impiego della moto. Per esempio se io voglio uscire con la tuta "per mettere il ginocchio in terra" ho necessità diverse di chi fa giratine fuoriporta, aperitivi e casa-lavoro in città o le vacanze con moglie e bagagli... e questo è talmente ovvio che non dovrebbe essere necessario spiegarlo.
Quindi NO, i discorsi sulle pressioni non sono affatto chiacchiere da bar ma finiamola qui perché, come giustamente ci hanno fatto notare, siamo fortemente OT. Tornando alle Roadsmart 02: ho fatto altri giri e mi sto trovando bene con 2.3-2.5 misurati a freddo al momento della partenza. Ho girato prevalentemente tra le 14:00 e le 16:30 e le temperature erano poco sotto ai 20°C. Vedremo più avanti come va la resa chilometrica. |
Scusa Riccardo, su che moto ?:)
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R 1200 R LC 2017 su cui ho messo manubrio e sella sport (preciso perché le sensazioni di guida cambiano molto)
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