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Visto che si parla di movimenti a bassa frequenza ho il timore usare accelerometri per campionarli non sia il massimo ... sarebbe decisamente meglio usare potenziometri ...
Capisco anche che al giorno d'oggi un accelerometro sia più economico e facile da utilizzare ... |
Che probabilmente è il motivo per il quale i Bresciani che fanno il prodotto che ho linkato usano anche un (credo) potenziometro lineare.
Però mi pare una cosa così barbara per il tipo di applicazione, troppo esposto alle peggio cose, e poi non so se misurare con precisione la singola corsa della sospensione sia necessario per caratterizzarne il comportamento, o se invece non basti fare misure più "d'insieme" su accelerazioni. Evidentemente i Bresciani hanno ritenuto che non fosse sufficiente e, come già detto, sicuro si son fatti i loro conti. Ma magari avevano anche necessità dove io son più disposto a compromettere. Vedremo, prossime due settimane sono (purtroppo) in Cina da clienti, quando torno ordino due accelerometri a caso, li attacco e inizio a campionare |
Ecco ... io non sarei d'accordo sulla questione di ordinare "2 accelerometri a caso" ...
Occhio che certi accelerometri hanno bande passanti che iniziano da qualche Hz ... ergo frequenze che invece a te interessano ... |
Se mi dai un suggerimento sono felice :)
Altrimenti starò accuorto a quel parametro. |
Purtroppo materialmente non ne ho la più pallida idea ... stavo facendo un ragionamento tecnico generale:
1. Sarebbe meglio un potenziometro. 2. Come seconda scelta un accelerometro ma occhio che a te serve acquisire basse frequenze e non tutte le tipologie di accelerometri lo sanno fare decentemente. |
https://docs.rs-online.com/9f13/A700000009837901.pdf
oppure https://www.instrumentation.it/gallery/5941/ID_74c1.pdf Ma anche si ti fanno schifo .. una prova con ali io la farei ..guarda per esempio nello store di WitMotion Tech Store Se invece sei ricco di famiglia fatti pure fare un preventivo dalla Brüel & Kjær .. :) |
No China, sorry. Mi fanno davvero schifo. Compro Cinese solo se ho davvero necessità del prodotto e non c'è alternativa realistica. Qui c'è, quindi è semplice.
Grazie per gli altri due :) Lo monterei su un arduino uno, dove input analogico ha 5V di escursione codificati su 10 bits, fanno circa 200 punti di misura per V. Quello di TE ha output di 0.1V/g, son 20 livelli per g. Basterà ad estrarre qualcosa di sensato? Io mi son detto che una botta "normale" non dovrebbe passare i 5g ma tutto su basi nella mia testa e senza vere misure... mi dirai mettici un amplificatore, ma volevo fare una robetta semplice come prima iterazione. Quello di ASC ha minore sensibilità, 0.0004V/g, mi sa che mi darebbe un output sostanzialmente piatto. Il problema del TE sono i 110€ per sensore. Li fanno in platino? Wtf. Ho preso due ADXL335, tirano solo fino a 3g, se vedo che saturano compro qualcosa che vada oltre, questi costavano come una birra.. |
Capisco na sega....
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Non credo che con gli accelerometri si riesca ad isolare bene l'accelerazione che coinvolge gli spostamenti relativi tra ruota e parti sospese da quella che coinvolge tutto il mezzo dovuta a condizioni stradali e di guida.
Con due potenziometri lineari tra ruote e telaio raccogli tutte le grandezze pulite ed isoli facilmente spostamenti, frequenza ed accelerazione. Peraltro credo sia il sistema usato professionalmente... Inviato dal mio SM-A202F utilizzando Tapatalk |
dai Red....srotola e vai di acquisto
https://uploads.tapatalk-cdn.com/202...e773a06f31.jpg |
@Redbrick Se non ricordo male, dovresti trovare tutto quello che ti interessa e anche di più, (formule, casi reali, ecc..) nel libro di Cossalter (Motorcycle Dynamic), capitolo dedicato alle sospensioni o al moto rettilineo non ricordo esattamente.
Buon lavoro |
Libro ordinato, grazie.
Il potenziometro è sicuro più diretto come misura ma proprio non mi piace. Quindi prima provo così, se poi non va ripiego. |
Il problema è che gli accelerometri li trovi a iosa anche su Amazon, a prezzi accettabili ...
I potenziometri lineari praticamente li trovi solo per uso industriale, quindi sono centoni che volano ... I potenziometri rotativi invece sono economici ... quindi biella + manovella + un po' di trigonometria? :) |
Come non detto ... trovato su Amazon potenziometri lineare "made in China" a prezzi bassi: https://www.amazon.it/Belissy-iniezi...8LR7NQR3&psc=1
Ovviamente non li userei mai su una macchina, ma per il tuo scopo vanno benissimo ... Ah ... tra l'altro ... sono "prime" ... quindi il reso è gratuito ... ;) |
Il potenziometro lineare è la scelta che, messo di fronte al problema, appare più evidente.
Vuoi misurare il comporamento di una roba che va su e giù, quello ti ritorna la curva pulita di compressione/estensione (anche se a me pare che non basti, perchè so che la force si é compressa di Xcm, ma non so se poi il manubrio è saltato in aria di 10cm o è stato fermo, che mi pare una info interessante). Però è anche assolutamente un'applicazione sbagliata per un sensore con parti in movimento, così esposte, e così caro. Sicuro quelli che lo usano in competizione fottesega. Ma io non competo e se mi salta un potenziometro da 300€ mi girano... Quindi prima provo così, poi quando avrò curve assolutamente prive di informazione davanti ai miei occhi ordinerò un potenziometro :D |
Quote:
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30 euro Cina contro 300 euro EU?
Sei sicuro? Guarda che per il tuo scopo il "Cina" andrebbe più che bene ... Poi i soldi sono tuoi e vedi tu ... ma io non avrei dubbi ... P.S.: Il top sarebbe 2 potenziometri + 2 accelerometri ... cosi avresti tutto ... :cool: |
Si, così peschi tutto, che penso sia quello che fanno i Bresciani che ho linkato sopra.
Ma a quel punto se la info che mi arriva da accelerometro mi permette di capire che succede al manubrio, perchè non posso fare la stessa cosa alla ruota e poi "derivare" (non in senso di d/dt, in senso di calcolare) il comportamento della sospensione dalle due misure, che sono comunque temporalmente correlate? Secondo me la versione con due accelerometri richiede solo più trattamento di segnale... |
Alternativamente si potrebbe mettere un emettitore in frequenza X su un lato della forca, specchietto su altro lato, e poi sensore di fianco a emettitore, con banda passante su X. E poi fai un sensore di distanzasu base ottica.
Rimane ancora sensibile a sporco e acqua, ma almeno è una cosa che gli dai una passata di spugna e torna nuovo. |
Quote:
i 30€ per il Cina significano che io no, ormai son troppo vecchio, ma la prossima generazione vivrà come loro, qui. E loro vivono - davvero - di merda. Tutto perchè ad un certo punto volevo una cosa e mi son detto "risparmio" pensandomi furbo. Non voglio lasciare questo dopo di me. Sicuro non per roba che "non mi serve" come l'oggetto in questione. Quindi, se lo voglio, e se mi serve, o tiro fuori i 300€ o faccio altro. I 30€ i Cinesi da me non li vedono. |
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