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Per me Quartararo in Honda non andrà mai, troppe le incognite, alla luce dell'esperienza Lorenzo. Credo che la sola alternativa tecnica appetibile sarebbe Suzuki, dove però di certo non sono dispisti a tirar fuori quel genere di cifre. E nemmeno Ducati credo. Alla fine in Yamaha lo copriranno di soldi e se lo terranno stretto, magari con precise garanzie tecniche questa volta.
Penso che nemmeno il più folle dei responsabili HRC abbia mai seriamente pensato che Pol possa essere l'alternativa a Marquez. |
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Ormai in questaMotoGP non c si può permettere il lusso di una moto efficacissima si... ma tre volte all'anno. Quel progetto ha una filosofia estrema ormai incompatibile con la nuova realtà imposta da queste gomme, e andrebbe rivisto in profondità. Bisogna capire se in Yamaha hanno ancora la voglia e soprattutti i mezzi per farlo. A me pare che il ridimensionamento dell'impegno in altri settori del Motorsport non sia un bel segnale inquesto senso.
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Vero.La moto cambierebbe radicalmente. Poi, vero è che talento è talento... ma ormai siamo come in F1. Tutto il pacchetto deve funzionare: moto (tutte le parti), pilota, team. Senza fare paragoni troppo scomodi, guardando anche Vinales sull'Aprilia. Il passaggio da un 4 in linea a un "V" non sembra del tutto indolore (anche il Dovi in senso inverso - tralasciando pregi e difetti congeniti dei relativi progetti). |
Secondo me, chi ha il fenomeno già in casa oggi, deve fare di tutto per tenerselo, E i soli due fenomeni oggi sono Marquez e Quartararo. Non credo che strapagare un fenomeno altrui per portarselo in casa sia ancora una strategia che possa pagare, almeno a brevissimo termine. Più economico e forse pure meno rischioso pescare un 'potenziale fenomeno dalla Moto2. Tipo Aldeguer, una mia fissazione., o Acosta che però al momento è un pò in difficoltà.
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oppure fare uno step memorabile sulla moto, tipo il motore Ducati di qualche anno fa, oggi sempre più difficile
alla fine il problema di quasi tutti è che hanno tanti piloti buoni che si cannibalizzano la posizione nel campionato ma ben pochi campioni veri su MM e FQ concordo in pieno, il resto nulla di memorabile Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Intendiamoci, sono tutti fortissimi, però il fenomeno è quello capace di metterci del suo e di portare a casa comunque il massimo con quanto ha a disposizione. Il problema è che le selle sono sempre quelle ed i pretendenti continuano ad aumentare. E' scontato ad esempio che se Vietti continuerà su questi livelli, il prossimo anno sarà in MotoGP, e come lui anche altri. E dove li mettono ? Andrà a finire che ottimi piloti attualmente plafonati in MotoGP dovranno cercare altre strade, il riciclo è destinato a diventare sempre più rapido.
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Blade un tuo pensiero personale .
Non pensi che il Morbido possa essere anche lui un fenomeno ? per grinta ed interpretazioni delle gare penso non essere secondo a Quartararo , e se avesse avuto al suo fianco il vecchio capotecnico , secondo me sarebbe messo meglio. Cosa ne pensi ? Grazie |
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La moto che lascia perplessi, nuovi piloti ambiziosi, la sia voglia di tornare il re (che potrebbe portarlo ad esagerare). L'anno scorso, a dispetto delle condizioni fisiche forse non perfette, aveva sicuramente più tranquillità. |
@Fufigno
Sai che non riesco pià a farmi un'idea sul potenziale di Morbidelli? Da quando è nel team ufficiale mi sembra sia cambiato anche il suo approccio, molto più misurato nell'esternare, e sempre molto 'aziendale'. Non so se il passaggio lo abbia condizionato ma per ora non si vede traccia del Morbidelli di fine 2020. C'è da dire che Quartararo da allora è molto cresciuto, è più solido, ha vinto il mondiale... insomma il suo peso nel box è per forza di cose ben diverso da quanto fosse in Petronas. Che oggi Morbidelli sia considerato a tutti gli effetti una seconda guida credo sia scontato, con tutto quel che ne consegue. |
Grazie Blade
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Ad Austin, io mi aspetto da MM93 due cose:
- o ci da del gas come ha sempre fatto. Con i rischi del caso. - o rientra ai box modello Freddie Spencer. Per la sua salute, io spero faccia la seconda cosa. Come appassionato di moto, sarei molto dispiaciuto. Nel mercato piloti. Vedo in Quartararo un pilota molto forte di testa per le vicissitudini avute in passato. Lui sa che ovunque vada, forse eccetto Ducati ma li ci sono ben altri problemi, avrà delle controindicazioni. O soldi in meno, o moto che non ha certezze (ammesso ci siano moto con certezze con i nuovi regolamenti). Però è un vincente, e a quello punta. Bisogna ammettere, che la Yamaha è tra le moto più difficili e lente da guidare oggi: o partiamo dal presupposto che Morbido, Vignales, Dovi, Rossi siano degli scarsi non adattabili, o è la moto che ha problemi e solo Quartararo la sa portare. Non vedo Morbido più in difficoltà di ogni altro top rider approdato in Yamaha dalle moto post 2019. Al momento, è presto per dirlo, ma la moto tra le migliori è l'aprilia. Aver passato sul dritto la Ducati (come fatto notare da Martin) è una cosa che avevo visto fare 1 volta alla Honda di Marquez. Poi mai. E a Noale, hanno sempre saputo fare telai, nonostante le varie diaspore di tecnici. |
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Vada per lenta ma la Yamaha non era la più facile? Inviato dal mio SM-G780G utilizzando Tapatalk |
Ragazzi scusate ma io non capisco sta fissa di voler vedere Marc come un mezzo invalido.
H tirato una gran botta. e ha avuto qualche giorno di diplopia. fine della storia. lui è in forma come prima, di sicuro più dello scorso anno quando a momenti finiva quarto nel mondiale avendo collezionato 'zeri' in un terzo delle gare. La stessa cosa era sucessa a Raul Fernandez e nessuno lo ha etichettato come handicappato. Non è che adesso, a tutte le gare, lo si debba considerare un mezzo scemo che se la va a cercare. Stiamo a guardare come li suona tutti come tamburi, e godiamocelo senza volergli per forza recitare il de Profundis tutti i giorni, per quello c'è già Pernat con le sue letture dei tarocchi. Soprattutto rispettiamolo e non pretendiamo di ridurre uno così ai nostri parametri ci comuni mortali. Al posto suo non ci staremo mai, nemmeno da lontano, facciamocene una ragione. |
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@Alexcolo
Freddie fece la sua ultima gara al top nel 1986 a Jarama, prima gara dell'anno. Partì in testa come sempre e filando come un siluro, poi all'improvviso infilò la corsia dei box e si fermò, adducendo i problemi di tendinite al braccio come spiegazione. Da lì in avanti non fu più lui e di fatto il suo ciclo si chiuse. In diverse gare successive annunciò la sua presenza senza poi farsi vedere, in seguito tentò diverse riapparizioni ma con ben poca fortuna. Credo in realtà fosse 'consumato' dall'annata 1985 quando corse e vinse in 250 e 500, la testa era venuta meno. Agevolo il video, purtroppo in tedesco, ma le immagini parlano da sole, soprattutto per il distacco che rifilò a tutti in un solo giro. Poi si spense la luce, evidentemente era saturo. Io restai con la mascella appesa, fu qualcosa di sconcertante. https://www.youtube.com/watch?v=J7olzX14Jp4 |
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