Quellidellelica Forum BMW moto  il più grande forum italiano non ufficiale

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rasù 19-07-2020 13:14

con un 65sp al semaforo o in una curva del beverly 350 non fai nemmeno in tempo a prendere la targa:lol:


ecco, volendo un 65 cercherei questa

https://www.motociclismo.it/files/ar...c8335e7965.jpg

bmw1983 19-07-2020 14:59

Quote:

Originariamente inviata da bim (Messaggio 10350033)
Molto meglio un beverly 350 di una r45 o di quella roba lì’!
Ma voi le moto le guidate qualche volta?


Ma secondo te uno che prende una cosa cm quella lo fa per bruciare un beverly al semaforo?
Xche le moto si valutano sl x prestazioni e ciclistica??

Andare a 60 all ora in collina cn quella é la dimensione. Cosa che emoziona sicuramente di piu che andare ad 80 cn un plasticone

Ps: sn appena tornato da 1500km in una settimana cn gs adv lc del 2014. Quindi le moto le guido anche

rasù 19-07-2020 15:21

appunto, per andare a 60 all'ora in collina va bene qualsiasi mezzo a due ruote, soprattutto quelli che hai già...
a mio avviso se prendi un robo obsoleto, messo in conto che andrà comunque peggio di qualsiasi cosa recente, lo puoi volere:
-perchè ha particolari doti dinamiche che vuoi riscoprire (e relativo valore venale)
-perchè ha particolare fascino e/o fama conquistati sul campo (e relativo valore storico)
-perchè ti ricorda qualcosa a livello personale e te ne freghi del valore venale (l'hai avuta, l'aveva qualcuno della famiglia ecc. ecc.)

il v65sp non ricade neanche lontanamente nelle due prime categorie, è un serie piccola degli ultimi anni di produzione di v35-50-65, di estetica e caratteristiche tecnologiche che erano già tristemente obsolete quando venne immessa sul mercato.
Se ricade nella terza categoria devi saperlo tu.

bim 19-07-2020 15:49

Siamo diversi, cosa devo dire
Io preferisco il mio beverly a r45 e Guzzi piccola, anzi mi vergognerei un po’ alla mia età andare il giro con quei così li’
Ogni tanto ci casco ma poi li vendo senza pentimento
Ho fatto 12 anni con due r45 e 10.000 km in meno di 1 anno col beverly, so bene come vanno....

dpelago 19-07-2020 18:57

Quote:

Originariamente inviata da rasù (Messaggio 10350038)


ecco, volendo un 65 cercherei questa

Hai ragione.

Cesso per cesso, la versione off road ha il suo perché. Oltretutto non viene il magone osservandola :lol::lol::lol:

Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro

rasù 19-07-2020 22:24

E rispetto al gs lc ti permette anche qualche puntata su sterrato, ampliando i confini dei viaggi[emoji16][emoji16]

Inviato dal mio U PULSE utilizzando Tapatalk

aspes 20-07-2020 08:27

siete gente senza cuore, a me tutti i vecchi cessi fan tenerezza e ci trovo qualche motivo per salvarli !:lol:

brag 20-07-2020 08:36

Tempo fa ho preso un V50 di quegli anni, ma solo per giocarci e farne una special ;)

Le moto della serie piccola anni '80 furono costruite al "risparmio" con materiali scadenti e soluzioni obsolete: 2500€ io non ce li spenderei :-|

carlo46 20-07-2020 10:35

dei motori due valvole Guzzi è considerato il più equilibrato e longevo, ce l'ha un amico sulla versione custom. D'obbligo la sostituzione con kit esistenti delle puntine con accensione elettronica altrimenti non va mai decentemente. Oltretutto il coperchio puntine nella mia Imola (fatta uguale in tal senso) non era per niente impermeabile ed entrava di tutto.

gldani 20-07-2020 11:07

Ho avuto una V35 Custom, 170.000 km fatti senza neppure una noia.

Non c'entra niente ma erano bei tempi. Sigh.

aspes 20-07-2020 11:34

Quote:

Originariamente inviata da brag (Messaggio 10350524)

Le moto della serie piccola anni '80 furono costruite al "risparmio" con materiali scadenti e soluzioni obsolete: 2500€ io non ce li spenderei :-|

al risparmio con materiali scadenti e' vero, le soluzioni invece secondo me erano splendide e ben piu' evolute delle serie grosse. Il forcellone ancora in uso oggi e' splendido da vedere e razionale, il telaio era concepito in maniera intelligentissima, con la culla separabile. Nella imola che cita mio fratello, per rifare la frizione bastava mollare qualche bullone e qualche cavo elettrico e poi la moto si "divideva" a meta' orizzontalmente. TI restava tutta la parte superiore della moto con ruota e forcella installati, la appoggiavi con il telaio su una sedia e poi a terra restava il motore/cambio in equilibrio su cavalletto centrale e ruota dietro. Se le guzzi serie media avessero avuto la cura delle finiture e materiali delle bmw non ci sarebbe stato spazio per le r45 e 65, dondolone e "ferme". Sopratutto la r45 che andava meno del guzzi v35 . peccato

dpelago 20-07-2020 12:35

@ Aspes .

E' sempre bello leggerTi.

Purtroppo il 99% degli acquirenti non solo è all'oscuro di quanto sottolinei, ma oserei dire, neppure capisce o ha voglia di assimilare certi concetti.

Generalmente vale il concetto del " mi apiace " - "fa figo ".

Francamente, anche illo tempore, un V35 non piaceva e men che meno faceva figo.

Detto inter nos, non erano neppure affidabili.

Ricordo il V50 di mio padre, fermo per noie elettrice un giorno su due, sino a che non grippò pure un cilindro .

Una chiavica insomma.

Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro

giessehpn 20-07-2020 12:37

Bravo Dpelago, ottimo riassunto!

BurtBaccara 20-07-2020 13:42

ma per favore gli sputer non nominiamoli nemmeno, per cortesia !

rasù 20-07-2020 13:42

Quote:

Il forcellone ancora in uso oggi e' splendido da vedere e razionale
sì, ma dopo averlo visto per 42 anni su decine di modelli diversi, anche basta... è come sentire piazza grande o 4/3/43 come sottofondo dei servizi televisivi su lucio dalla... belle canzoni, ma troppo abusate

il telaio guzzi per eccellenza è il Tonti, le guzzi mitiche hanno il Tonti, già con le sue belle culle smontabili

aspes 20-07-2020 16:06

Quote:

Originariamente inviata da dpelago (Messaggio 10350701)
Francamente, anche illo tempore, un V35 non piaceva e men che meno faceva figo.

Detto inter nos, non erano neppure affidabili.

facciamo un po' un amarcord...al tempo purtroppo la guzzi era in mano a de tomaso. Il progetto delle piccole era molto bello, pulito e razionale, le prestazioni in linea con la concorrenza, la ciclistica e la frenata migliori anche delle jap . PArliamo del 1977 quando usci'. La 350 pativa un po' il dimensionamento identico alla 500 (problema analogo e anche piu' sentito delle r45 e r65), ma le prestazioni erano discrete, sopratutto la imola. La 500 andava anche abbastanza forte per l'epoca, al pari della concorrenza.
La 350 era strategica per il discorso guida a 18 anni. Le sue concorrenti erano la ducati pantah 350, anch'essa derivata dalla omonima 500 (considerata il riferimento prestazionale della categoria) e la morini, unica nata per essere una 350 sul serio, che le bastonava e consumava pure meno. La morini era il top della 350 a 4 tempi. La rd350 era un altro argomento .
Purtroppo il progetto fu mortificato dalle manie di razionalizzazione industriale di De tomaso. Plastiche dozzinali, comandi al manubrio anche peggio, assemblaggio alla cazzo perche' fatto fare in innocenti da operai che fino a un giorno prima montavano le mini. Del resto De tomaso aveva rovinato pure benelli. Al tempo le polemiche di "motociclismo" con de tomaso erano talmente feroci che non voleva nemmeno dargli le moto da provare. DI moto non ha mai capito una mazza, di auto era ondivago, la mini "italiana" era discreta, e con il motore jap ancdava pure bene, la maserati biturbo piaceva moltissimo ma si rovino' la faccia con i problemi di gioventu'. Facendo un bilancio finale molte piu' le ombre delle luci della sua gestione.

rasù 20-07-2020 16:24

son state buone moto dal 1977 ai primissimi anni 80, le capostipiti v35 e v50

quando uscì la v65sp, per capirsi, honda già da un paio d'anni proponeva questa

https://curiosando708090.altervista....84-900x616.jpg

dpelago 20-07-2020 16:26

Quote:

Originariamente inviata da aspes (Messaggio 10350891)
f
Purtroppo il progetto fu mortificato dalle manie di razionalizzazione industriale di De tomaso. Plastiche dozzinali, comandi al manubrio anche peggio, assemblaggio alla cazzo perche' fatto fare in innocenti da operai che fino a un giorno prima montavano le mini. Del resto De tomaso aveva rovinato pure benelli. Al tempo le polemiche di "motociclismo" con de tomaso erano talmente feroci che non voleva nemmeno dargli le moto da provare. .

Ero bambino .... sono del 1972. Ma ricordo una feroce polemica tra Motociclismo ( che leggevo già allora ) e de Tomaso.

Andarono in causa.

Della Maserati Biturbo ricordo i fanali della FIAT 126 ....

Della Guzzi V50 di mio padre, i comandi a manubrio con il tasto verde per gli indicatori di direzione, la strumentazione azzurra " Veglia " , e le bestemmie del genitore ogni volta che la moto non partiva :lol::lol::lol:

Dpelago Ducati MTS 1260 Enduro

aspes 20-07-2020 16:50

Quote:

Originariamente inviata da rasù (Messaggio 10350903)
son state buone moto dal 1977 ai primissimi anni 80, le capostipiti v35 e v50

quando uscì la v65sp, per capirsi, honda già da un paio d'anni proponeva questa

verissimo amico mio, peraltro la meccanica di quella era sulla cx 500 (brutta pero') del 77, quindi coeva. E la meccanica cx 500 sembrava alla vista proprio quello che avrebbe dovuto essere il motore guzzi "moderno" che non e' mai nato.
Almeno hanno avuto la soddisfazione di aver la trasmissione copiata dalla bmw LC nel 2013...
pero' meccanicamente quelle guzzi competevano tranquillamente con le bmw r45-65 , che pero' erano effettivamente fatte molto meglio.

aspes 20-07-2020 16:55

Quote:

Originariamente inviata da dpelago (Messaggio 10350906)

Della Maserati Biturbo ricordo i fanali della FIAT 126 ....

molto in voga nel gruppo, visto che erano pure sulle guzzi imola..ma ai tempi la componentistica italiana era buonissima nei freni, ruote e sospensioni, scarsisisma in tutto il resto (elettrico in particolare). Non a caso laverda che voleva un prodotto di un certo prestigio montava le strumentazioni e forse i comandi al manubrio delle honda. E in tempi molto "autarchici" non era poco. Su tutti i ciclomotori e moto da regolarita' c'era il blocchettino comandi cromato cev che faceva una tristezza infinita. Gli italiani cominciarono a fare anche bella componentistica elettrica con le 125 spietate di fine anni 80 inizio 90. Allora si che anche i comandi al manubrio e le strumentazioni divennero belle. La mia gilera rx aveva i comandi al manubrio retroilluminati nel 1985
A proposito di aneddoti, un amico mio e di mio fratello compro' la imola 2, quella a 4 valvole che consumava gli assi a camme fino ad alzata zero....ebbene lui costruiva yacht e suo padre era mastro d'ascia. Assolutamente maniacale nella finitura artigianale degli yacht, ho scoperto da lui che le viti in sequenza dovevano essere serrate tutte con il taglio allineato allo stesso modo. Quando ha ritirato la imola se ti mettevi dietro alla moto vedevi visibilmente il parafango con la targa, il codino , il serbatoio e gli strumenti che nessuno dei componenti era allineato. Ma sensibilmente! sara' stato una settimana con il calibro in mano a rifare tutti gli assemblaggi....ed essendo toscano penso che il profluvio di bestemmie sia stato imponente, a me bastarono quelle dei primi 5 minuti.


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