![]() |
A conferma dico anche che al Motoclub dove ci incontriamo per raccontare un po’ di ca..are ed organizzare giri in moto, siamo sempre meno e non arrivano giovani con entusiasmo, per noi è un problema, tra un po’ chiuderemo....
|
A Natale ero con i parenti e mio nipote 18enne.
Abbiam parlato un pò di motori e onestamente mi ha detto cose mi hanno fatto pensare, tipo "dove cavolo vado da solo se ce l'ho solo io..." oppure "avevo lo scooter ma i genitori della mia ragazza non volevano farla salire" ci siam spostati sul discorso auto e anche lì "alla tua epoca era la norma avere una macchina da sparo, ma adesso dove corri con il traffico e i limiti e chi la mantiene?" In effetti certe passioni son diventante dei disturbi. Enduro non lo puoi più fare da nessuna parte. Avevamo una pista da Cross anche carina e l'han fatta chiudere trovando mille cavilli. Auto cattivelle inutilizzabili, le moto men che meno. Non parliamo delle personalizzazioni, cambi 1 lampadina e ti legano. Io mi son levato le mie voglie ma ora se tornassi indietro a 18 anni dubito che ci riuscirei. |
Quoto tutti
OK sono un motononno.:confused: Ma + in generale ,da quel che leggo,globalmente obsoleto. In palestra mi guardano come un deficiente quando faccio il circuit,quindi senza riposo,mentre loro per far 3 serie impiegano 20 minuti, causa smartfone in superserie messaggi/social- E poi mi emoziono ancora,in viaggio ,a visera aperta. Mi sta bene:vendetta per quando, stupidamente,prendevo xil culo mio padre,che negli ultimi anni della sua vita ,si sentiva perso. Poi ci sta pure il forum a farmi ´strano´.Settimana scorsa a Dresda,dal conce,che ha una ribassata usata- Prima cosa fatta:accarezzare dolcemente ,inferiormente,le pinze Hayes.Da film la faccia del venditore. :cool: |
È anche vero che anni poteva essere un'esigenza poiché anche mezzo di trasporto. Io ho cominciato a lavorare a 16 anni ed avevo bisogno della moto.
Oggi si inizia a lavorare a 30 [emoji16] Envoyé de mon ONEPLUS A5010 en utilisant Tapatalk |
c'è anche da dire che il periodo (5 gennaio) non è che sia il massimo, tra le feste, la montagna,ecc... mi sarei meravigliato del contrario
|
poi forse i giovani oggi (micro) viaggiano in scooter senza problemi ne noie
|
Quoto chi dice che la moto non serve più ai giovani per trovarsi insieme (social, virtual e cazzi vari) però se ci provassero, se solo sapessero...
|
Quote:
Anche perchè il vetusto, non solo ha altre abitudini, ma magari non sospende l'assicurazione a novembre, avendo i soldi per girare tutto l'anno. Con relativo giocattolone da 15/20/25k €. Come molti di quelli di oggi...:lol: |
sono al pub a bere
|
Ho cinquantotto anni. All'ultimo dei miei numerosi figli - 18 anni tra pochi mesi - la moto piace. Anzi, sono tornato in moto grazie a lui: a quattordici anni, su sua insistenza, gli ho preso un caballero 50 motard usato, e di lì a sei mesi mi sono ricomprato la moto, dopo anni di abbandono, e adesso la uso tutti i giorni in tutte le stagioni.
Purtroppo per lui non ci sono coetanei appassionati: tra i suoi compagni di scuola ci sono forse un paio di scooter, anche se viviamo in una zona (inizio Val Seriana) dove ai ragazzi farebbe comodo un mezzo del genere per andare a scuola. Quindi al povero quasi-diciottenne (ora 125izzato) tocca girare col vecchio babbo. Naturalmente a me la cosa non dispiace, ma sono certo che si divertirebbe di più se avesse un gruppo di coetanei (e mi risparmierebbe l'umiliazione che in discesa mi sparisce da davanti dopo tre curve). Ma poi penso che se girasse coi coetanei farebbe un sacco di cazzate, e allora mi dico meglio così. Differenze che ho notato del giovane verso noi vecchietti: 1.la moto non è più un mezzo di trasporto. Per me, a suo tempo, è stata una vera e propria emancipazione (abitavo poco fuori Milano ma avevo scuola e amici tutti in città), per lui è solo un mezzo ludico. Stasera è uscito con gli amici, non fa il minimo freddo ma è andato in tram (la qual cosa va benissimo, tranne che dovrò andare a recuperarlo da qualche parte a notta fonda, essendo che il servizio pubblico quassù smette presto). Probabilmente c'entra anche il fatto di voler uscire vestendosi civilmente, come è stato già detto. 2.non gliene frega quasi nulla di metterci le mani. A onor del vero qualche modifichina l'ha fatta (illegale, tra l'altro), ma non c'è verso di fargli capire che ogni tanto bisogna pulire e ingrassare la catena, controllare se c'è olio, la pressione delle gomme, eccetera. Il bravo meccanico dell'officina dove ho preso la moto del figliolo mi raccontava che gli arrivano spesso Duke 125 et similia completamente all'asciutto d'olio. Quindi anche quei pochi ragazzi appassionati hanno un rapporto diverso da quello che avevamo noi a nostri tempi. Ho altri due tra figli e figlie (ora trentenni): hanno avuto il motorino e poi basta, e la moto non gli passa minimamente per la testa. Anzi ho il sospetto che stiano iniziando a guardare con compatimento - e forse qualche apprensione - il loro babbo che da qualche anno sta vivendo questo tardivo revival. Mah. |
Quote:
|
Non e’ una questione di costi, comunque
Le assicurazioni si possono sospendere, quindi il costo annuo diventa ancora più basso ed in assoluto costano meno, nessuno si ricorda che costava 300.000 lire nel 1983? C’è un’abbondanza di usati a prezzo irrisorio e di qualsiasi categoria Bisogna stare attenti ai costi dei meccanici, ma se vi dicessi cosa mi aveva fatto pagare un concessionario bmw per 2 gomme della r1100rs nel 1984, passerei per uno sprovveduto... Per continuare con gli esempi, nessun amico di mio figlio guida la moto, quei pochi che avevano iniziato l’hanno abbandonata Mio figlio invece e’ sempre stato appassionato, cioè le moto gliele ho sempre comprate io, e’ commissario tecnico nelle competizioni FMI anche per MotoGP e sbk, ma causa prole e lavoro ha dovuto rinunciare un po’, ma riprenderà, la moto e’ sempre li’ pronta |
La moto è passione ho ce l'hai o non ce l'hai...poi ci sono le vie di mezzo ma non la passione.
Se dentro hai la passione sopporti anche dei sacrifici e delle non comodità,altrimenti dici chi me lo fà fare :) |
Quest'anno " purtroppo " ho dovuto fare passo :mad:,sia x il lavoro che x questioni famigliari, ma il mio cuore in quella Domenica è sù a Loreto, molto suggestivo e pieno di atmosfera di forte unione motociclistica " a prescindere dalla marca della moto, comunque quoto al 100% zoria ;) :toothy2:
|
mia figlia va in moto da sempre,se non è proprio una mosca bianca quasi.
parecchi suoi coetanei maschi ( non motociclisti) la sfottono in varie maniere è facile intuire perchè. l'ottobre scorso un camion l'ha spazzata via (la figlia) causandole parecchio danno, sui social alcuni (i soliti credo) l'hanno anche presa in giro, dicendole che per una donna non poteva che finire così. |
Quello che scrivete...e' sicuramente vero....ma e' lo stesso anche per altre passioni come la fotografia vera...e nn con smartphone....con gli orologi meccanici....tanto l ora si guarda col cell. o smartwatch.....mio figlio non si sognerebbe mai di scambiare candele da moto in un garage.....direi che le passioni "dentro " stanno morendo a favore di un uso veloce e utilitaristico delle cose......
|
Caro armaiolo, per prima cosa massima solidarietà e speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi, poi logicamente ti posso solo dire che i cretini i co@@@@ni le Mer@@e ci sono sempre stati e ci saranno, però sono sicuro che quegli imbecilli che hanno questo giudizio di tua figlia " e delle donne in generale " non appartengono alla categoria dei motociclisti, per parecchi motivi ma uno in primis......................siamo eccessivamente sensibili ed abbiamo un cervello che è sempre collegato al cuore, auguri per la tua bambina dal papi e digli di tornare in sella alla sua passione :love9:
|
@stupha
hai ragione, ma forare una gomma in auto o in moto non è proprio la stessa cosa che esaurire la batteria del telefono, mettere le catene, spere almeno più o meno a cosa serve l'olio e tenerlo sotto controllo. pagando certo ci si può affidare ad altri, ma non sempre in quel momento è possibile. |
@papipapi
grazie davvero, gli passerò il tuo messaggio. legge anche lei il forum anche se non scrive, perchè lei è ducatista... |
Mi spiace che la mia passione primaria perda attrattiva e si rimanga solo noi diversamente giovani.
Fino a vent'anni fa giocavo a bridge a livello semi agonistico senza disprezzare la partita libera. Avevo iniziato a praticare ai tempi dell'università tra coetanei. Anno dopo anno sempre meno giocatori, meno circoli, meno tornei. Alla fine i più giovani avevano 60 anni. Adesso complice anche la mancanza di un partner gioco contro il computer. Non ho idea neppure dove potrei andare a giocare in un posto non da terza età Il mondo cambia anche senza la nostra approvazione |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 04:04. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©