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Effettivamente la soluzione giusta sarebbe che assicurazione auto fosse personale e che venisse calcolata in base a quante e quali auto IO intendo guidare con quella patente. Soluzione però un poco scomoda perchè immagina marito e moglie con 2 auto, o entrambi se ne scelgono una e guidano solo quella, oppure entrambi pagano "2 volte" per assicurare le stesse auto, per un totale di "4" contratti. |
"Aumentare i costi agli onesti non lo ritengo il giusto sistema per recuperare le perdite causate dai disonesti."
Sicuramente Si da però il caso che i disonesti siano evidenti soprattutto in via statistica, più che essere noti uno per uno E poiché le Compagnie non sono per nulla enti di beneficenza, né autorità di PS, picchiano nel mucchio per tirare a casa quanto necessario a far quadrare (con loro piena soddisfazione, per la verità) i loro conti Stac, permettimi però una nota di rammarico Non è la prima volta che mi trovo a parlare di questo problema, e mi sono imbattuto spesso nel convincimento di certuni che la disonestà di molti in questo campo sia una forma di "legittima" difesa. Così, le Compagnie aumentano i premi (soprattutto a carico degli onesti) per compensare le disonestà di certuni, e aumenta il numero di coloro che sono disponibili a truffare per "difendersi", e pure di quelli che considerano la cosa con indulgenza Un cane che si morde la coda, uno sciagurato circolo vizioso Non si può continuare così, ma chi comincia ad invertire la rotta? |
Hemmerli !!!
parole sante !!! Tutto comincio' da ragazzino, quando a un amico rubarono gli specchietti .. e dove è il problema li rubo a un altro !!!:mad::mad: oppure, mi vengono addosso all'auto, l'altra assicurazione paga, e mi metto d'accordo con il carrozziere di risistemarmi anche quel parafango anteriore che io avevo per colpa mia abbozzato un anno fa ...:-o :mad: e poi i prezzi salgono... oppure, porto al carrozziere che disbriga tutto lui, tanto paga l'assicurazione, poi mi accorgo che un danno da 1000 euro il carrozza se lo è fatto pagare 1500, lui ci guadagna di più, a me frega niente, e l'assicurazione a fine anno spalma i costi gonfiati su tutti ... Perfetto !!!:mad: |
Partite dal presupposto che le assicurazioni, dopo le banche, sono ricchissime e non hanno ereditato i soldi dalla zia d'America.
perciò, senza pieta, quando si stipula una nuova polizza, bisogna trattare, prendere a schiaffi l'assicuratore, fregarsene, loro sono delle sanguisughe di merda, se non ti fanno il prezzo buono, li mandi in culo e vai da un altro senza rimorsi. Ogni tanto funziona. Poi Bersani, mi sta pure sul culo. |
secondo me la cosa ideale sarebbe un sistema misto, una quota fissa a forfait sul veicolo + una copertura a bonus malus ad personam sulla patente.
E' l'unico modo per responsabilizzare chi abbia una patente senza avere un veicolo |
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ti posso dire che quando vai a fare riparare l'auto in una carrozzeria convenzionata con l'assicurazione il carrozziere stila la lista dei pezzi da cambiare e la manodopera, discute il tutto col perito e poi i pezzi glieli fa arrivare direttamente la compagnia. |
Ti posso assicurare che a me è capitato di fare un segnino insignificante sul bordo di un faro: se l'avessero fatto alla mia macchina, un po' di polish e non avrei neppure fatto richiesta di danni
Invece gli hanno dato un migliaio di euro, sostituito il faro (!), e se avessi voluto il faro indietro (in fondo l'ho pagato io, no?) mi avrebbero sicuramente riso in faccia Ciliegina sulla torta, il torto a ben vedere non sarebbe stato neanche tutto mio: era lui che in divieto di fermata bloccava l'ingresso al parcheggio moto, e mi sono sbilanciato Ma tant'è |
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Qualche anno fa era partita una raccolta firme su change.org. Ma non se ne è saputo più nulla. Ho parlato anche con amici assicuratori e mi hanno confermato che in italia non è possibile, anche uno di loro ha lo stesso problema e paga 2 moto e 3 auto, tutte a guida esclusiva sua. Purtroppo non possiamo sottoscrivere polizze all’estero.... Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
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Dipende: ho comprato una seconda moto, sulla prima ho classe 1 e pago 250 euro per la RC, per la seconda me ne chiedono 514 perché “la classe di merito resta, ma la nuova moto non ha storia...” quindi parte da zero.... anche se il solo conducente sono sempre solo io. inutile dire che sto cambiando tutte le polizze a favore di un’altra assicurazione che non mi prende per il culo Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
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Le mie moto e macchina le posso guidare solo io. Entrambe le polizze mi permettono di guidare veicoli di terzi in prestito e mi coprono in quel caso solo terze parti. Io ho una polizza per l'HP2, il GS è una postilla aggiunta su quella polizza. Per tenere giù i prezzi l'anno scorso ho provato a chiedere di separare il GS. Anche se il contratto è sempre a nome mio ripartivo da zero al costo di migliaia di sterline l'anno (mi pare 2) invece di 350 se la tenevo come unica moto nel contratto vecchio. A far partire l'HP2 con contratto nuovo manco mi fanno il preventivo. Ah, parliamo di compagnie che si rifiutano di farti il preventivo solo R/C. Perchè "se non l'assicuri anche per il furto significa che te ne frega zero della moto e quindi per noi sei troppo a rischio". Questo è il livello. Alla fine rimarrà con questa multipolizza finchè ho questa coppia di moto. Ah, a nome mio ho l'assicurazione moto (9 anni no claims) e una polizza auto (7 anni no claims mi pare) ma non vale nulla. Non fate il lamento degli italiani imbroglioni perchè le truffe assicurative sono maggiori, ad esempio, qui in UK. Dal canto loro, qui, le assicurazioni fanno come cazzo gli pare a loro nonostante dicano di essere regolate. Le polizze sono dettagliate all'inverosimile, con il risultato che nel 50% dei casi te l'annullano quando vai a chiedere i soldi. Personalmente conosco una persona a cui non hanno pagato il furto della moto (legata in garage) perchè dalla ricevuta dell'ultima revisione avevano rilevato che aveva fatto un 10/20% in più del chilometraggio annuo dichiarato sulla polizza. Insomma: l'erba del vicino non è sempre più verde. La Bersani, vista da qui, non è proprio una schifezza. |
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Il problema è che si gli si passa la metodologia anglosassone sono cazzi amari. PS. Il "moral compass" di una persona si vede da come si comporta quando gli è dovuto un rimborso assicurativo. In vita mia ho assistito veramente alle peggiori "poracciate". |
@RedBrick
Non hai capito ciò che ho scritto: Se mio padre compra un'auto e se la intesta, la legge italiana non vieta, che sia assicurata a nome mio. Marito e moglie con due auto adesso devono avere due assicurazioni. Dovrebbero averne due, anche se ad assicurarsi dovesse essere il guidatore e non il mezzo. Se invece avessero 4 auto, con il sistema attuale dovrebbero avere 4 assicurazioni, con quello, che auspico io sempre due. Ovviamente, ma è superfluo dirlo, è impossibile, (se quelle auto sono a loro uso esclusivo), che ce ne siano più di due circolanti nello stesso momento. Se ogni patentato, che volesse guidare, dovesse avere una assicurazione, non vedo dove sarebbe il problema. @Haemmerli Nessuno vuole che le compagnie facciano beneficenza, ma nemmeno i cittadini onesti vogliono fare beneficenza e anche se la volessero fare, credo vorrebbero decidere a chi farla. Come funziona in Germania o in UK non è detto debba essere preso come esempio. In Austria e Svizzera credo sia diverso. Questo è fondamentalmente un problema politico. La logica dice che la “responsabilità“ non può essere di un mezzo meccanico. La responsabilità è dell'individuo che lo conduce. Se voglio una polizza, che mi assicuri nell'eventualità che possa danneggiare qualcuno con l'utilizzo di armi da fuoco, mi assicuro, non devo assicurare singolarmente ogni arma lunga e corta in mio possesso. Mi piacerebbe sapere a quanto ammontano percentualmente i danni arrecati da mezzi fermi, spenti, parcheggiati... |
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