![]() |
Quote:
E’ appurato che il dispositivo da te citato NON HA alcun dispositivo di connettività verso internet, poichè richiederebbe una sim dati ed una batteria ben più capiente che, senza una alimentazione dedicata, durerebbe ben poco. Sfrutta, pertanto, la connessione Bluetooth dello smartphone che, collegandosi ad internet, provvede a georeferenziare la posizione su google maps o altra app dedicata. Pertanto: 1. E' lo smartphone che si collega in rete 2. La connessione tra questo "localizzatore" ed lo smartphone avviene esclusivamente tramite Bluetooth. Ne consegue che, non appena il localizzatore esce dalla portata del Bluetooth del telefonino, l'app dedicata sul telefonino non riceve più la posizione. Questi device funzionano tutti così! Se ci pensi bene, come può comunicare la sua posizione se non ha una componente telefonica integrata? Deve per forza sfruttare lo smartphone ed essere a pochi metri da questo, altrimenti non serve assolutamente a nulla! Ti riporto, di seguito, un link dove si evidenziano i pro e contro dei localizzatori di questo tipo: https://www.amazon.it/TrackR-gettone...owViewpoints=1 Due recensioni a caso: Quella più positiva: inizialmente acquistato come tracker, quando è arrivato mi sono reso conto che funziona solo a portata bluetooth quindi diciamo che come tracker non serve a nulla, a meno che ogni persona ne possedesse uno in modo da formare una vasta rete intercomunicante. in un secondo momento però ho scoperto la finzione che permette quando attivata di ricevere sullo smartphone e contemporaneamente sul trackr stesso un avviso acustico, ogni volta che il track si allontana oltre la soglia bluetooth del telefono. in questo modo posso evitare di scordare il telefono o l'oggetto a cui ho attaccato il trackr, da qualche parte. credo che questa al momento sia, almeno per me, la funzione più utile. per chi cerca invece un tracker gps meglio trovare altro, ce ne sono in commercio altri che funzionano alla perfezione, che costano circa lo stesso prezzo. Quella negativa: raticamente inutile, io lho preso direttamente in america xche nn sapevo che su amazon c'era.....credevo avessi una visione planetaria della posizione in tempo reale dell oggetto ad esso collegato, ma in realta non superi i 10 metri.. |
Forse non parlate dello stesso sistema del prodotto.....funzia solo nei limiti di 10 mt....al nostro amico ad una distanza di 80 km....boh,non ci sto a capire niente.
|
Localizzatore
La tipologia di prodotti è sempre la stessa: localizzatori BLuetooth che sfruttano questa connettività per collegarsi allo smartphone.
Roba da una decina di euro. Se ci pensi bene è impossibile a questa cifra integrare altro... senza parlare della batteria che si scaricherebbe in tempi brevissimi. Non può fisicamente comunicare la propria posizione a più di 10-20 metri, è impossibile! In caso contrario, vorrei capire come... :lol: |
In parte si e in parte no
Basterebbe che il tracker avesse anche un trasmettitore gps come hanno i navigatori i quali funzionano tramite geolocalizzazione gps, senza bisogno di rete gsm e quindi scheda telefonica o aggancio a internet Ed esistono anche, costano ca 15 euro, ma essendo cinesi non sono esattamente amichevoli nella configurazione/utilizzo, per la questione consumo batteria, si agganciano alla batteria della moto, per cui quell’aspetto è relativamente facile da superare. Hanno anche la scheda sim, per avere una maggiore sicurezza nel caso il sistema gps non funzionasse (tipo furgone schermato) e triangolano la posizione tramite le celle del gsm, oltre ad inviare eventuali messaggi di allarme tramite sms. Quando cambierò moto e ne avrò una di maggior valore per cui valga la pena armeggiare un po’, voglio provarne uno di quelli nuovi e diversi da quello che avevo già usato, al massimo butterò 15 euro Effettivamente quello che avevo segnalato molto probabilmente serve a poco come antifurto, visto che la tracciatura la fa tramite il cellulare e ringrazio Cagnez che mi ci ha fatto riflettere. C'è da dire però che il nut ha una diffusione molto elevata e la rete a cui si fa riferimento nella recensione, ne allarga il range di utilizzo, tuttavia, non abbastanza per renderlo probabilmente un antifurto affidabile Augh |
Quote:
|
Quote:
Perdonami, anche qui una osservazione senza polemica. I navigatori non hanno un trasmettitore bensì un RICEVITORE! Loro RICEVONO i segnali dai satelliti e, mediante triangolazione, determinano la posizione geolocalizzandola sulla mappa che hanno caricato nella memoria interna. Pertanto, funzionano SOLO in ricezione. Una volta che hanno identificato la posizione, non la trasmettono a nessuno! Se desideri che la tua posizione venga condivisa da qualcuno, devi per forza avere un collegamento dati per poterla trasmettere... da qui non ne esci, non hai alternativa. Al limite, i modelli meno evoluti anziché una connessione dati utilizzano l'invio di sms in sequenza ma la sostanza non cambia: necessiti comunque di una componente telefonica/dati per poter trasmettere e condividere la posizione, poiché il gsm in quanto tale si limita a RICEVERE il segnale dai satelliti. Anche ammesso che ci sia un qualcosa abilitato a trasmettere, devi comunque considerare: 1. Il collegamento alla batteria della moto ed il conseguente consumo 2. La possibilità, oggi sempre meno remota, che il ladro utilizzi un jammer in grado di inibire completamente qualsiasi tentativo di comunicazione verso l'esterno, rendendo quindi vani i tuoi sforzi. Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
| Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:06. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©