qualcuno vuole commentare?...io mi esonero. :-o

Vero è che c'è un momento in cui ti rendi conto che il pericolo non è nel piegare e far scorrere la moto, ma in altri fattori. Vale la pena lasciarsi andare un po' di più tra le curve. Non è mica questione di bravura, ma di rendersi conto che la moto sta là ed è bello piegare.

forse riesco a intuire cosa voleva dire.

Zk!!... :rolleyes: :lol: :rolleyes: :lol: :rolleyes:

...se le statistiche sugli incidenti che temi lo rendessero un business appetibile, stai certo che lo avrebbero inventato!! :cool::cool::cool::cool:

!! V_ !!

... ma se è come penso ciò vale solo in condizioni di assenza di variabili.

curve?

le evito come la peste

Bon, allora vi confesso che anch'io faccio parte del 'club'



Tapatalkato all around the world

Ci sono motociclisti tra quelli dell'elica che guidano benissimo,scorrevoli,veloci,senza rischiare...Io non sono tra quelli purtroppo...tanta invidia.Il mio istinto di sopravvivenza mi impedisce di guidare così,soprattutto se non conosco la strada.

Io ho risolto andando sempre in Chiantigiana. Riesco anche a farmi un pisolino, e con il ferro da 60 cavalli (ad occhio parecchio) scarsi che ho adesso ho persino eliminato la noia di togliere gas prima di entrare in curva... :lol::lol::lol:

Ti rispondo io visto che sono il diretto interessato. Le mie esatte parole sono state: Burt, porca zozza, ogni tanto spegnilo quel cervello bacato e prova a godertela!!! Se stai sempre lì a pensare oddio dietro la curva potrei trovare qualcosa, oppure a casa ho il pargolo che mi aspetta, o altro ancora non sarai mai fluido e mai ti divertirai. Nonché tornerai a casa con dolori cervicali legati alla postura/tensione. (Questo lo aggiungo adesso)


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Guidare (piegare) come se non ci fosse un domani...
Me lo sono guadagnato un biglietto per la Sardegna???

In realtà la penso come UMUM sempre però rapportato al concetto soggettivo di 'limite'.
Se non c'è anche divertimento che piacere c'è???

ma certo, lo scopo è godersela, mica cagarsi sotto

concordo sull'approccio, lasciarsi un po' andare aiuta,
è comunque stando dietro a uno bravo sono capaci tutti,
da soli il film cambia

però è vero, io ancora imparo qualcosa quando vado con qualcuno più bravo di me, e sono solo 40 anni esatti che vado in moto

Guardare troppo il navi nei tratti guidati, è un modo come un altro per finire per terra o dall'altra parte o nel campo o nella scarpata o ad abbracciare una pianta o un guardrail ....

Beh qui parlano di curve cieche.
Dunque presumo che ci sia qualche tornante in mezzo o curva che chiude..senza navi non sai cosa ti aspetta.

E 'una volta' come si faceva?

edit: non parlo per me ma vi è mai venuto in mente che potrebbero anche essere semplicemente 'bravi' a guidare. C'è chi è bravo a fare gli origami e chi è bravo ad andare in moto o a giocare a ping-pong.

Sinceramente io, in ormai tanti giri, a cui ho partecipato, delle robe da mettersi le mani nei capelli dai soggetti elencati (io escluso, io non c'entro), non ne ho MAI visti. Certo gli errori(ini) succedono, ma tutti abbastanza gestibili ...... insomma avevano del margine .....

Ah, a propo di quanto dicevo prima: 2 venerdì fa, parto da casa, vado dal mecca per cambio batteria mi son detto, alla prima rotonda .... brumbrum .... guardo l'ora sul cruscotto e ..... alla rotonda c'era una GPunto ...... FERMA!

Magari loro stavano solo andando piano rispetto al loro limite. Quindi qualunque cosa ci fosse stata dietro la curva potevano fermarsi con la pipa in bocca. ..

E relativamente a Burt quindi stavano andando più piano di lui e più prudentemente di lui.

È tutto relativo.

about.me/stefanolago

Perché lo vuoi premiare ?

:confused:

..uno con il navi non lo passi..magna pure tranquillo.

ahahah!!!

si, ciao...

perché è avere o meno il navigatore a fare la differenza sull'andatura



non è un po' presto per fare discorsi da ubriachi?

concordo sulla non opportunità di utilizzo di cervelli bacati.

https://www.youtube.com/watch?v=m7-b...=RDm7-bMBuVmHo