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rigel1959 09-10-2005 00:22

Quote:

Originariamente inviata da EnroxsTTer
non leggo regolarmente 4 ruote ma una cosa simile dubito possano averla scritta, l'attrito non e' un'opinione... e non c'e' verso che un'auto con ruote bloccate si possa fermare prima della stessa auto con ruote non bloccate. Mi ci gioco tutti i miei beni e anche quelli Joe... :lol:
tieni poi conto che un'auto con ruote bloccate non ha piu' alcun tipo di direzionalita'... insomma e' una fesseria talmente grossa che non da spazio ad alcuna discussione. Discorso diverso e' se il bloccaggio avviene quando l'auto e' sotto la fatidica soglia (3 km/h), ma a 100 km/h se blocchi le ruote... sei fottuto! ;)

Le capacita' di direzionalita' non centrano nulla, era solo una prova, svolta mi pare sul solito circuito di Balocco, su vari tipi di fondo con o senza abs...stop.
Mi pare fosse stata fatta proprio per capire se c'era una condizione in cui avere l'antibloccaggio fosse svantaggioso rispetto al non averlo. Cmq se lo rintraccio faccio sapere.
Ciao

Gattonero 09-10-2005 10:48

Dico la mia:

Ovviamente l'ABS è un sistema utile e ben lungi dall'essere pericoloso. Un aiuto elettronico che "sente" quando la ruota sta per bloccarsi e allenta un po' i freni per evitare il danno, è di fatto un'ottimizzazione della frenata. Senza se e senza ma. Sul principio, controindicazioni non ce ne sono.

Ruote che si fermerebbero prima da bloccate che in aderenza vanno oltre ogni principio fisico. Come dice Joe per le coppie di materiali conosciute ad oggi non ne esiste una per la quale il coefficiente di attrito radente sia maggiore del coefficiente di primo distacco. Aggiungo che se esistesse sarebbe un casino: In accelerazione sarebbe a quel punto molto facile entrare in una condizione di labilità, per la quale la ruota motrice, se dovesse pattinare, tenderebbe a riportarsi in condizioni di aderenza per effetto del coefficiente di attrito maggiore e una volta tornata in aderenza, tenderebbe a ripattinare di nuovo per un coefficiente minore di primo distacco....

Dove arrivano, o meglio dove potrebbero arrivare i dubbi, se ce ne sono, è sulla realizzazione tecnologica degli impianti montati: non sul se funziona ma sul come funziona.

Non ho mai provato una moto con l'ABS e quindi quanto da me postato da qui in poi va preso con il beneficio del dubbio.

L'ABS ha necessariamente bisogno di un servomeccanismo che consenta il controllo dell'impianto frenante da parte della centralina, non c'è altra soluzione. E lì arrivano i miei piccolissimi dubbi.

Sono dubbi che non intendono in alcun modo smontare la validità del sistema, ma sono quelli che fanno sì che la mia prossima moto sarà senza ABS.
Aggiungo che essendo io fondamentalmente un fermone e essendomi fatto passare i pruriti sportivi a 17 anni con una AF1 sintesi di un mio amico, specialmente in un evento in particolare, nel quale le mie mutande aumentarono di meso in modo sospetto, ad oggi ho la fortuna di non aver sentito la necessità del sistema su una moto. E' una considerazione del tutto personale. Ovviamente però fa sì che la mia idea sia costellata di un po' di considerazioni:

1) Innanzi tutto vengo dalla scuola per la quale meno roba c'è e meno roba si guasta. L'idea della centralina dell'ABS che teoricamente può sbagliare i conti e lasciarmi con la frenata residua e un consistente conto del meccanico quando giace lì inutilizzata per il 99.9% del tempo è sicuramente un deterrente. Specie se succede in capo al mondo. D'altra parte, però, il giorno che dovesse servire potrei ringraziare la centralina.

2) Da quello che leggo sul forum c'è da fare abitudine alle reazioni del sistema, a quei decimi di secondo nei quali la centralina toglie il freno prima di riattaccare. E' un'abitudine, nulla di più. Come va fatta al Telelever, al cardano etc.... Solo che ho un po' di dubbi sulle reazioni involontarie che avrei nel sentire la moto comportarsi in modo strano.... stupido e irrazionale ma è così

3) Costo: Mille e rotti euro per un sistema che quasi mai sarà chiamato in causa, a pelle mi rompono le scatole. Anche qui, totalmente irrazionale (anche perché poi invece giro con paraschiena, giacca con le protezioni etc, oltre all'ovvio casco).

4) Molto più importante (per me) dei primi tre punti, ritengo che i miei limiti personali arrivino molto prima dei limiti della moto. e non ho nessuna voglia di sfiorare i miei limiti; non voglio entrare nel loop del "tanto c'ho l'ABS" e tirare le staccatone al limte dell'aderenza perché tanto poi ci pensa la centralina. Anche perché così farsi male è un attimo... con e senza ABS.

Ergo, secondo me l'ABS è utilissimo per tutti ma indispensabile solo per chi fa un certo tipo di guida e per chi fa maree di km l'anno.

Per me, da fermone e con 10.000 km/anno di percorrenza, pur se utile non è indispensabile.

Ora vi ho rotto le scatole abbastanza.

Lampeggi

topcat 09-10-2005 12:05

:mad: tralascio le disquisizioni tecnche o le solite banalità...

innazitutto parlo dopo averlo sperimentato ... :lol: :lol:
(ciò di cui non si conosce si teve tacere - SOCRATE) :mad:

poi è fondamentale capire che usare una auto o una moto con o senza ABS significa
1) sapere che cosa succede
2) comportarsi di conseguenza...

se vai a fare il pirla (come si dice a Milano) o lo stupido ad esempio sul pavè bagnato , dopo aver comprato L'ABS e pensando che ciò non sia un problema tuo... allora sei proprio stupido :confused:

sarebbe lo stesso andando su una strada ghiacciata o innevata in auto, pensando di poterti fermare quando vuoi tu.. :lol:

TUTTO DIPENDE DA COME TI COMPORTI ALLA GUIDA.. DEVI ADATTARE IL TUO STILE DI FRENATA ALL'ABS...
la tecnologia avanza ed è certamente un grande aiuto....
il fatto di per sè è positivo... non vuol dire che l'ABS abbia risolto oggi il 100% dei problemi .. c'è ancora qualche caso perfettibile...
ma si potrebbe fare il discorso paragonandolo all'AIRBAG... uno scoppio casuale fortuito non inficia la bontà del sistema .. :lol:
è lo stesso caso, ed il progresso va nella direzione di aumentare sicurezza, affidabilità e risultati :lol:
non a caso la stragrande maggioranza di quelli che l'anno provato sono favorevoli... :!:

Manga R80 09-10-2005 12:36

Quote:

Originariamente inviata da Guanaco
ABS - Sistema frenante antibloccaggio

Lo conoscete davvero?
;)

così, amatorialmente. L'ho sempre seguito da quando ho visto i primi test dell bosch con le corriere.
Un'altra caratteristica critica dell'ABS, non citata nella tua disamina molto precisa, è che l'abs è un dispositivo che richiede di essere in perfetta efficienza. Com gli altri, sia chiaro, ma questo è un affarino veramente molto complicato: idraulica, elettronica, elettromeccanica, sensori, feedback, eccetera, il tutto in qualche millesimo di secondo, se no perde molta della sua efficacia.
Il che comporta che possono verificarsi casi nei quali l'abs funziona male o non funziona affatto, e questo, nel caso di moto, è molto problematico.

La mia provocazione è: quanto l'utente moto, che ormai non sa nulla di tecnica nè di procedure di check dei sistemi di sicurezza, nè può immaginare di quanto questi sistemi necessitano di attente manutenzioni periodiche, può fidarsi di questo intermediario delle proprie intenzioni? Pongo questo dubbio perchè il mio lavoro vede quotidianamente sistemi sofisticati, complessi e ben mantenuti, se non addirittura nuovi.... rompersi! E ti garantisco che la prima risposta dei vari costruttori e progettisti è "non è possibile!"

Per il resto, sono d'accordo con te, il sistema, se è funzionante, aiuta nel 98 per cento dei casi (aiuta, non risolve, dipende cosa hai combinato o ti hanno combinato per metterti nei guai). Il restante 1% è "ininfluente", un altro 1% secondo me non è così facile da discernere. In fondo l'abs non serve a salvare vite: serve a evitare il bloccaggio delle ruote in frenata. E sono due cose diverse, non esattamente sovrapponibili.

Gattonero 09-10-2005 12:50

Quote:

Originariamente inviata da topcat

.....

Infatti nelle motivazioni ho parlato di considerazioni puramente personali e irrazionali

;)

Quote:

Originariamente inviata da Manga R80

.....

Hai messo a fuoco un'altra delle mie perplessità che non riuscivo a definire.. Grazie.

Lampeggi

Saetta 09-10-2005 13:21

Quote:

Originariamente inviata da Guanaco
ABS - Sistema frenante antibloccaggio

Lo conoscete davvero?

I post su quest'argomento sono diventati come quelli sull'olio, sull'incremento delle prestazioni o sui difetti del GS1200, cioè stucchevoli e inutili. ;)

E' un pò come parlare delle stagioni che "non sono più quelle di una volta".
Aria fritta.
Chi voleva capire, ha capito, chi ama parlar(si) addosso continuerà a scriverne :(
Sò regazzi, nun te la prenne . (mode slang) :lol:

el magher 09-10-2005 13:27

Mi sembra tanto che la storia dell'abs sia come quella della volpe e dell'uva.
Dire che l'abs allunghi lo spazio di frenata è una castroneria. L'abs entra in funzione al bloccaggio della ruota, non prima. Quindi se freno io e non faccio entrare in funzione l'abs, freno tanto quanto se non ho l'abs. Se blocco e non ho l'abs la ruota bloccata striscia, ergo perdo di aderenza.
Logicamente, sistemi anche sofisticati come l'attuale integral abs non sono in grado di modificare le leggi della fisica. Come giustamente ha detto l'autore del primo post, devi sempre tenere in considerazione dove stai frenando, condizioni stadali, etc.
Dopo ormai + di 15 anni che uso le varie versioni dell'abs BMW, sono arrivato alla conclusione che senza abs in strada non mi sento + sicuro. E non xchè non sia + capace di frenare, ma xchè penso che con gli attuali "mordenti" che hanno gli impianti frenanti, con gli squilibrelli-bbelli che ti girano intorno in città in macchina/moto/scooter/autobus/taxi/bighe e compagnie cantanti se mi capita la frenata "panico" resto dritto come una spada anzichè coricarmi.
Nel 1992 ho partecipato ad un corso in pista a Misano, dove tra l'altro ci è stata fatta provare una moto (K100LT) con ABs e un'altra (K75S con rotelle) su tratti bagnati e insabbiati. Con l'abs nessuno non si è fermato, senza in diversi ci siamo trovati nel mezzo di un simpaticissimo rodeo, dove al posto del toro meccanico c'era la moto.
Poi, chiunque è libero di pensarla come vuole. Ma se devo scegliere, Abs tutta la vita.

Guanaco 09-10-2005 16:06

x Topcat

Dal mio punto di vista hai scritto cose sensate e condivisibili.
Un solo appunto a quando affermi: TUTTO DIPENDE DA COME TI COMPORTI ALLA GUIDA... DEVI ADATTARE IL TUO STILE DI FRENATA ALL'ABS...
Beh, no. Puoi benissimo mantenere il tuo stile di guida, anzi devi. Semplicemente, quando sbagli o ti distrai il sistema ABS interviene correggendo. In tutte le altre condizioni, com'è stato giustamente osservato, è come non avere affatto l'ABS. In altre parole, l'ABS non influenza la frenata se non nel momento in cui le ruote iniziano a bloccarsi. Se tu sei così bravo da evitare il bloccaggio operando con sensibilità sulle leve, tanto meglio. Quando non ce la fai più, ecco che ti viene incontro un ausilio tecnologico molto più efficiente dell'operatore umano, chiunque esso sia.

x Gattonero

Fai un discorso pacato, ma su cui vorrei puntualizzare. Non c'è nessun bisogno di fare abitudine ai ritardi del sistema, perché è come discutere di lana caprina. La storia dei ritardi appartiene alla categoria delle impressioni personali, cioè di un comportamento che uno non si aspetta, ma che non ha modo di confrontare con quanto sarebbe successo senza ABS. Bisognerebbe passare sulla stessa tratta con e senza ABS per capire veramente e per rendersi conto che la storia dei ritardi è quasi sempre una leggenda metropolitana. Il vero ritardo sta nelle latenze di risposta del sistema nervoso. Quelle si misurano anche in mezzi secondi, mentre l'impianto ABS lavora sui millisecondi.
In quanto ai limiti personali: dici che nel tuo caso arrivano molto prima di quelli della moto e che quindi l'ABS non ti serve. Ebbene, al primo panic stop che ti capita ti rendi conto subito che la tua reazione istintiva (comunissima e scontata anche tra i cosiddetti "manici") porta la moto in crisi. Con le ruote bloccate (basta un gatto che sbuca, una manovra repentina di un'auto in coda...) allunghi moltissimo la frenata, specie sul bagnato, perdi direzionalità e ti viene meno il supporto dell'effetto giroscopico, cioè cadi. Anche se andavi pianissimo. L'ABS non è solo per i motociclisti "impegnati", ma per tutti: manici, cittadini, montanari, macinakm, fermoni, smanettoni, turisti, etc.

x Manga R80

Non posso darti torto sui possibili guasti. Infatti, nel mio post di apertura distinguo tra il principio ingegneristico dell'ABS e la sua implementazione sul mezzo. Per implementazione intendo il modo in cui il dispositivo è progettato, costruito e installato, software di gestione compreso.
Ad ogni modo, se la parte elettronica ha dei guasti questo viene segnalato subito. Se la parte meccanica (o elettromeccanica) ha dei guasti questo viene pure segnalato, perché sussistono controlli incrociati. Quello che non viene segnalato è se una componente meccanica si usura e perde un po' di efficienza, ad esempio relativamente alla velocità di risposta. Ci sono comunque tolleranze di funzionamento e i guasti seri, che io sappia, sono davvero rari. Del resto, nulla è perfetto e tutto può rompersi, ma nel bilancio l'ABS esce certamente vincente, dimostrando di funzionare egregiamente per anni e anni.
Infine dici che l'ABS non serve a salvare vite, ma solo a evitare il bloccaggio delle ruote... Beh, le due cose vanno spesso di pari passo. Accorciare la frenata può fare la differenza tra un semplice spavento e un impatto fisico.

x rigel1959

Non ho mai letto di una frenata a ruote bloccate fatta in meno spazio di una con ABS su fondo asciutto. Ovviamente, non metto in dubbio la tua informazione, ma ritengo che siano condizioni davvero eccezionali (per fondo, pesi, gomme, etc), variabili, da valutare bene e comunque poco discoste dagli effetti sortiti dall'ABS.
Quello che vorrei aggiungere in proposito riguarda il principio della frenata. Dunque, com'è stato giustamente osservato, l'ABS evita il bloccaggio per avvicinarsi il più possibile alle condizioni di attrito radente statico o, come è stato detto, alle condizioni di primo distacco. Ciò spiega perché le ruote vengano tenute dall'impianto il lenta rotazione, come se avessero appena iniziato a muoversi, allorquando le resistenze al moto sono massime e comunque molto più elevate dell'attrito radente dinamico che si ha quando il mezzo avanza a gomme bloccate. Che io sappia, questo vale per tutti i materiali messi a contatto (rapporto gomma-suolo),come ha rilevato Joe Falchetto. In sostanza, un pneumatico può determinare un aumento dell'attrito radente dinamico, ma allora aumenta anche l'attrito radente statico (primo distacco). Sarebbe molto strano il contrario, a meno di un mutamento davvero drastico della gomma in temperatura.
Ma c'è un fattore addizionale da considerare. La frenata non è altro che una dissipazione dell'energia cinetica in calore. Questa dissipazione avviene certamente nel surriscaldamento della gomma e del terreno nel loro punto di contatto. Ma può avvenire in aggiunta anche in altre parti. Dove? Sui dischi dei freni. Ora, se si frena a ruote bloccate i dischi non dissipano più nulla e tutto il calore viene ceduto dalla gomma. Questo contatto non può però esprimere una dissipazione che cresce indefinitamente. Tipicamente, sul bagnato si raggiunge presto un massimo di dissipazione oltre il quale non si può andare. se però le ruote girano un poco, ecco che una dissipazione aggiuntiva si può ottenere a livello dei dischi, frenando meglio il mezzo.

:) ;)

EnroxsTTer 09-10-2005 17:34

Quote:

Originariamente inviata da rigel1959
Le capacita' di direzionalita' non centrano nulla

Mi dispiace doverti contraddire ma centrano eccome.
Tant'e' che se a 100 km/h (tanto per dire una velocita') blocchi le ruote rischi seriamente che la macchina "ti parta" in una qualche direzione, anche perche' non puoi mai sapere se il bloccaggio avviene esattamente in modo simmetrico sulle due ruote. Anzi e' molto probabile che non avvenga in modo simmetrico e questo e' un altro fattore che gioca ulteriormente a vantaggio dell'ABS.
Comunque rintraccia l'articolo e vedrai che e' come ti sto dicendo, il bloccaggio puo' essere vantaggioso solo ed esclusivamente se avviene quando l'auto ha ormai decellerato sotto una precisa soglia critica (che credo siano i 3 km/h) per velocita' superiori non c'e' verso che un bloccaggio possa essere auspicabile.

sergios 09-10-2005 17:56

Quote:

Originariamente inviata da Manga R80
così, amatorialmente. L'ho sempre seguito da quando ho visto i primi test dell bosch con le corriere.
Un'altra caratteristica critica dell'ABS, non citata nella tua disamina molto precisa, è che l'abs è un dispositivo che richiede di essere in perfetta efficienza. Com gli altri, sia chiaro, ma questo è un affarino veramente molto complicato: idraulica, elettronica, elettromeccanica, sensori, feedback, eccetera, il tutto in qualche millesimo di secondo, se no perde molta della sua efficacia.
Il che comporta che possono verificarsi casi nei quali l'abs funziona male o non funziona affatto, e questo, nel caso di moto, è molto problematico.

La mia provocazione è: quanto l'utente moto, che ormai non sa nulla di tecnica nè di procedure di check dei sistemi di sicurezza, nè può immaginare di quanto questi sistemi necessitano di attente manutenzioni periodiche, può fidarsi di questo intermediario delle proprie intenzioni? Pongo questo dubbio perchè il mio lavoro vede quotidianamente sistemi sofisticati, complessi e ben mantenuti, se non addirittura nuovi.... rompersi! E ti garantisco che la prima risposta dei vari costruttori e progettisti è "non è possibile!"

Per il resto, sono d'accordo con te, il sistema, se è funzionante, aiuta nel 98 per cento dei casi (aiuta, non risolve, dipende cosa hai combinato o ti hanno combinato per metterti nei guai). Il restante 1% è "ininfluente", un altro 1% secondo me non è così facile da discernere. In fondo l'abs non serve a salvare vite: serve a evitare il bloccaggio delle ruote in frenata. E sono due cose diverse, non esattamente sovrapponibili.

citi gli esatti motivi per cui non ho mai voluto l'abs, neanche su una piccola macchina sportiva, memore dell'esperienza di un conoscente che molti anni fa, su una delle prime mercedes abs-munite è finito a mollo in un fiumiciattolo. certo, d'allora si sono evoluti...
personalmente non mi è mai capitato un panic stop. in auto sul viscido ho spesso rialzato il pedale, e in moto una volta ho preferito urtare (per fortuna a bassa velocità) con il posteriore di traverso volutamente bloccato dalla frenata anziché con l'anteriore.
aggiungo che l'idea di trovarmi in qualche villaggio sperduto del mondo con i sensori in tilt (la tecnologia, come l'uomo che la inventa, non è infallibile, né eterna) non mi entusiasma.
ciò premesso, tutti i post mi hanno fatto venire seri dubbi.
a questo punto credo che se potessi scegliere l'abs su una moto nuova lo prenderei, ma senza la servofrenata, che, a torto o ragione, mi fa davvero più paura di una mia eventuale distrazione.

rigel1959 09-10-2005 18:04

Quote:

Originariamente inviata da EnroxsTTer
Mi dispiace doverti contraddire ma centrano eccome.
Tant'e' che se a 100 km/h (tanto per dire una velocita') blocchi le ruote rischi seriamente che la macchina "ti parta" in una qualche direzione, anche perche' non puoi mai sapere se il bloccaggio avviene esattamente in modo simmetrico sulle due ruote. Anzi e' molto probabile che non avvenga in modo simmetrico e questo e' un altro fattore che gioca ulteriormente a vantaggio dell'ABS.
Comunque rintraccia l'articolo e vedrai che e' come ti sto dicendo, il bloccaggio puo' essere vantaggioso solo ed esclusivamente se avviene quando l'auto ha ormai decellerato sotto una precisa soglia critica (che credo siano i 3 km/h) per velocita' superiori non c'e' verso che un bloccaggio possa essere auspicabile.

Scusa ma continuiamo a non capirci!! Che si perda la direzionalita' in caso di bloccaggio ruote è pacifico e lo sanno tutti (almeno spero), ma non era lo scopo di quella prova, li provavano solo in rettilineo con tipologie diverse di fondo e pneumatici.

EnroxsTTer 09-10-2005 18:08

anche in rettilineo se blocchi le ruote a 100 all'ora la macchina va dove vuole lei e non necessariamente dritta.

Gary B. 09-10-2005 18:10

Quote:

Originariamente inviata da Guanaco

Le prove di frenata su pavé, asfalto, cemento, fondo sdrucciolevole, bagnato, asciutto, con o senza giunzioni, etc., etc sono state fatte un'infinità di prove e il risultato, per la miseria santissima, è sempre quello:

CON L'ABS CI SI FERMA PRIMA.

PRIMA

Mica vero: se cadi e ti si piantano i cilindroni per terra secondo me ti fermi prima, e di molto.
Comunque, essendo io motociclante non frenante, dell' abs me ne struscio:)

antanik 09-10-2005 18:11

Quote:

Originariamente inviata da rigel1959
Ho parlato proprio di piccolo dubbio perche' le prove si riferivano a velocita' normali e non ridotte. Sicuramente uno degli articoli in questione era di un quattroruote di un po' di anni fa ( se lo rintraccio faccio sapere) e un altro era un servizio visto in tv e riguardava dei test fatti dalla Bosch.
Non e' certo un settore di mia competenza l'attrito quindi quanto ho riferito e' legato a quanto letto e sentito su queste riviste e televisioni.
Sulle mie macchine l'abs non lo posso togliere e se un giorno avro' una moto con abs escludibile non saro' certo io ad escuderlo, se poi e' la BMW che non l'ha implementato a dovere sulle moto, questo e' un altro discorso.


...credo e di dico credo di NON aver mai letto questo su 4RUOTE.... anzi nei test fatti anni fa (ormai e' assodato che ABS e' meglio) in svariate condizioni di utilizzo l'ABS ha sempre vinto.... spero di NON ricordarmi male ma credo che sia proprio cosi... prendo 4ruote ogni mese ;)

Credo che a 3-5 km/h l'abs non debba intervenire perche non serve e .... al semaforo mi devo fermare con le ruote bloccate... o no ?

PS: ho scelto la GIESSINA anche perche' era l'unica della categoria... "bici a motore" con l'ABS.... :lol:

antanik 09-10-2005 18:15

Quote:

Originariamente inviata da EnroxsTTer
anche in rettilineo se blocchi le ruote a 100 all'ora la macchina va dove vuole lei e non necessariamente dritta.

:!:

concordo... basta che le gomme dx siano sul brecciolino e le sx no.... visto personalmente una punto mettersi quasi di traverso... e la topa dentro sbiancare.... l'ho accudita..... per fortuna non aveva l'ABS :lol:

Comunque anche su questo 4ruote ha fatto n-test.... sx su asfalto dx su ghiaccio.... ABS vincente....

NB: parliamo di ABS seri a 4 canali con elettronica seria non quelli che montava la FIAT anni fa solo sull'anteriore....

Joe Falchetto 09-10-2005 19:07

Quote:

Originariamente inviata da EnroxsTTer
anche in rettilineo se blocchi le ruote a 100 all'ora la macchina va dove vuole lei e non necessariamente dritta.

Basti pensare al mondo per cui l'ABS è stato inventato.
Un aiutino: è lo stesso del twin spark.
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OK, è il mondo aeronautico :) .

Un aereo che atterra, nonostante abbia ancora una discreta capacità direzionale (il timone è la superficie aerodinamica più ampia dell'aereo; ed i motori, dotati di inversori di spinta, sono altrettanto indipendenti), vuole frenare sempre e comunque al meglio per poter atterrare anche su piste corte e/o viscide; e vuole anche frenare pari, per non uscir di pista (se il pilota vuole frenare pari, beninteso: i freni a disco sono indipendenti ed hanno comandi indipendenti).

Guanaco 09-10-2005 19:55

Quote:

Originariamente inviata da Gary B.
Mica vero: se cadi e ti si piantano i cilindroni per terra secondo me ti fermi prima, e di molto.
Comunque, essendo io motociclante non frenante, dell' abs me ne struscio

La posso prendere come battuta e allora, ok...
Se invece la intendi seriamente, allora arguisco che tu trovi l'ABS inutile, perché tanto, una volta caduto, ci sono le teste che ti frenano la corsa... Il mondo è bello, perché vario.
:confused:
Quote:

Originariamente inviata da EnroxsTTer
anche in rettilineo se blocchi le ruote a 100 all'ora la macchina va dove vuole lei e non necessariamente dritta.

Se la frenata è omogenea, il fondo uniforme e piano la macchina con le ruote bloccate tira dritta come un fuso, senza speranze di riprenderla, esattamente come la moto. Gli intraversamenti dipendono di solito da disomogeneità o pendenze del manto, ma possono imputarsi anche a difetti dell'impianto frenante. Tipicamente, se per qualche motivo le ruote posteriori arrivano a bloccarsi prima di quelle anteriori il testa-coda è assicurato. Da notare però che il centro di massa del veicolo segue l'impulso dato dalla traiettoria precedente. Vale a dire: se il fondo è piano e uniforme il centro di massa continua dritto anche se l'auto carambola.
;)
Quote:

Originariamente inviata da antanik
Credo che a 3-5 km/h l'abs non debba intervenire perche non serve e .... al semaforo mi devo fermare con le ruote bloccate... o no ?

Non fa una piega.
Le velocità molto basse segnano nella ECU proprio la transizione dall'azione antibloccaggio necessaria per massimizzare gli attriti (attrito radente statico o di distacco, vedasi sopra) all'arresto vero e proprio del veicolo.
;)
Quote:

Originariamente inviata da sergios
...
personalmente non mi è mai capitato un panic stop.
...

Sembra ombra di polemica, ma questo è credibile solo se hai la patente da 2-3 anni al massimo. :confused: Un panic stop capita a chiunque prima o poi, anche a Schumacher, tanto per essere chiari.
Se ti ritrovi un ostacolo improvviso sulla tua traiettoria a pochi metri non puoi che reagire d'impulso, affondondo il piede sul pedale o tirando la leva. Non hai nemmeno il tempo di pensare...
E anche senza considerare il panic stop le ruote è molto facile bloccarle in molte situazioni di terreno sdrucciolevole.
:confused:
Quote:

Originariamente inviata da sergios
...
l'idea di trovarmi in qualche villaggio sperduto del mondo con i sensori in tilt (la tecnologia, come l'uomo che la inventa, non è infallibile, né eterna) non mi entusiasma.
...

Nulla è infallibile ed eterno, nemmeno noi. Ma certo è che un ABS sarà sempre di interi ordini di grandezza più preciso e affidabile di quanto non consenta la sensibilità e il controllo umano. L'uomo si stanca e si deconcentra, l'ABS no.
In quanto alle avarie al sistema: se c'è qualche malfunzionamento sussistono diverse condizioni di recovery. Male che vada ti ritrovi a frenare, senza l'assistenza dell'antibloccaggio, cioè tradizionalmente (ovviamente con avviso di alert).
Ben più insidiose sono le avarie al servofreno. Spesso questo è abbinato all'ABS, ma non bisogna confondere le due cose.
:confused:

sergios 09-10-2005 21:29

Quote:

Originariamente inviata da Guanaco
Sembra ombra di polemica, ma questo è credibile solo se hai la patente da 2-3 anni al massimo. :confused: Un panic stop capita a chiunque prima o poi, anche a Schumacher, tanto per essere chiari.
Se ti ritrovi un ostacolo improvviso sulla tua traiettoria a pochi metri non puoi che reagire d'impulso, affondondo il piede sul pedale o tirando la leva. Non hai nemmeno il tempo di pensare...
E anche senza considerare il panic stop le ruote è molto facile bloccarle in molte situazioni di terreno sdrucciolevole.
:confused:

Nulla è infallibile ed eterno, nemmeno noi. Ma certo è che un ABS sarà sempre di interi ordini di grandezza più preciso e affidabile di quanto non consenta la sensibilità e il controllo umano. L'uomo si stanca e si deconcentra, l'ABS no.
In quanto alle avarie al sistema: se c'è qualche malfunzionamento sussistono diverse condizioni di recovery. Male che vada ti ritrovi a frenare, senza l'assistenza dell'antibloccaggio, cioè tradizionalmente (ovviamente con avviso di alert).
Ben più insidiose sono le avarie al servofreno. Spesso questo è abbinato all'ABS, ma non bisogna confondere le due cose.
:confused:

(senza ombra di polemica tantomeno da parte mia, tanto è vero che seguendo i vostri ragionamenti ora sono meno prevenuto verso l'abs) ...evidentemente stato fortunato, poiché ho 46 anni, vado in moto da quando ne avevo 12, e da ragazzo anche a passo allegro... ;) dall'età di ragione però ho iniziato a starci attento, e ancora oggi penso che se sono stanco e deconcentrato me ne accorgo e mi regolo di conseguenza, mentre nella remota ma non impossibile ipotesi che si addormentino i sensori(l'elettronica è fallibile) non mi avvertirebbero :( ... e per questo, tantopiù su due ruote, se sull'abs mi sto convincendo il servofreno continuo a non volerlo.
infine, un'ultima considerazione. vi prego di non prenderlo per un "era meglio quando stavamo peggio", poiché non è tale, ma trent'anni fa, ai tempi dei freni a tamburo, si era adeguatamente attenti. oggi, tre dischi + abs + servo inducono a un'altra sicurezza, proporzionale alle aumentate potenze. la mia sensazione (ok...lo so, qualcuno cosa penserà: :snipe:è che il divertimento e i rischi effettivi siano tutto sommato gli stessi, e arrivo anche a dire che imparare a guidare sapendo di avere l'abs forse non è una cosa buona. se questa è la tendenza, in un lontano futuro sarà montato anche sui ciclomotori, ma chi si è fatto le ossa su scalcagnati motorini con le pasticche straconsumate e le gomme senza più battistrada (col senno di adesso le cambio seminuove anche sull'auto) riconosce che affinavano la sensibilità. qualcuno ogni tanto si faceva male...? vero, ma purtroppo succede ancora tale e quale, con tutto il progresso.

Guanaco 09-10-2005 22:45

x sergios

Se i sensori ABS subiscono una defaillance questo viene subito segnalato attraverso la centralina. Nei moderni sistemi Can-Bus, poi, le varie componenti dialoganti godono di una certa autonomia comportamentale e di controllo. In altre parole, non c'è una centralizzazione assoluta nella ECU, cioè in un'unica centralina primaria (come nei primi impianti elettronici). Questo favorisce la razionalizzazione dell'impianto, ma anche la sua affidabilità e la sua capacità d'individuare eventuali malfunzionamenti. Insomma,intelligenza distribuita.

Ad ogni modo, se anche i sensori si addormentano, per stare alle tue parole, significa semplicemente che, nella peggiore ipotesi, non puoi godere del sistema antibloccaggio. Questo non significa che la moto non freni o che tu debba adottare uno stile di frenata differente. Significa che se esageri con le leve le gomme vanno in attrito dinamico radente, cioè si bloccano, scivolano e allungano la frenata, dato che non sussiste più la correzione ABS.
Per quanto riguarda imparare a guidare... L'ABS non impone affatto di guidare in modo diverso, né vizia il comportamento. Strano come imperino queste idee. Se uno è imprudente o imbranato lo è con ABS o senza ABS. La differenza sta ovviamente nel fatto che l'impianto può in certe occasioni trarti dalle grane. Stiamo però parlando di situazioni limite, cioè di frenatone a ruote che senza ABS risulterebbero bloccate. Chi pensa di guidare come un pazzo, perché "tanto c'è l'ABS" non ha tutte le rotelle a posto...

Puoi metterla anche in questi termini positivi: ogni volta che ti entra in funzione l'ABS significa che non hai frenato in modo giusto, perché il sistema è dovuto intervenire per correggere (fin dove può). Da questo punto di vista l'ABS è anche un utile apprendistato, perché no? Certo che se qualcuno pretende d'imparare con derapate controllate in frenata (alla Valentino), beh allora l'ABS, se non escludibile (moto anche per offroad), impedisce di fatto queste situazioni. Ma io dico: per fortuna...

Infine, è chiaro che la sicurezza totale non esiste e che l'ABS non può fare miracoli. Semplicemento esso ottimizza la frenata con l'impianto di cui si dispone e nelle condizioni di fondo date. L'ABS non può migliorare un impianto frenante se è di base scadente, né può modificare le caratteristiche del fondo. La verità è che spesso di fronte a ostacoli improvvisi il nostro organismo si aspetta decelerazioni che però non sono possibili per via delle leggi fisiche... E allora, di fronte all'aspettativa tradita, si dà la colpa all'ABS.

;)

cidi 10-10-2005 08:34

troppi post per leggerli adesso....


comunque, getto un altro sasso nello stagno:
un punto fondamentale del funzionamento del sistema
e' la determinazione della velocita' reale del veicolo, onde capire
se deve o meno intervenire.
(ovviamente non puo' essere quella indicata dal tachimetro, se la
ruota e' bloccata non e' detto che il mezzo sia fermo)
sulle auto il sisitema rileva istante per istante la velocita' delle 4 ruote,
fa una media e piu' o meno ci prende (avendo 4 segnali a disposizione,
mediando su molti valori, si approssima abbastanza bene la velocita'
vera del veicolo)

su una moto?
la media di due ruote, delle quali magari una sta pattinando o e'
bloccata, porterebbe il sistema ad una valutazione approssimata della
velocita' vera, facendo poi casino.

come viene affrontato e risolto il problema?
che sistema viene utilizzato?

il punto non e' banale, anzi e' cruciale.

chi sa, dica!! io, non lo so.


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