![]() |
Lupo
la questione dell'equivalenza tra 2 e 4 cilindri in sbk si trascina da sempre. Contro le 750 correvano col 1000, contro i 1000 corrono col 1200 ma ora che con l'elettronica i 4 cilindri sfruttano bene la potenza.... non gli basta e chiaramente Ducati ci proverà, a far modificare il regolamento. I 4 resterebbero ovviamente 1000, altrimenti si andrebbe avanti a rincorrersi all'infinito. |
a me sembrava invece che fosse stata la crisi a fermare la rincorsa ai cv (anche allora si parlava che le moto stavano salendo troppo di potenza). Ora si vede che intravedono da qualche parte una luce in fondo al tunnel... e tutti crescono di cilindrata e modelli. Gli ultimi saloni sono pieni di novità... ricordate quelli di 2-3 anni fa? Qui si son risvegliati tutti...
|
la crisi non tocco quelli con 20mmila euro da buttare al cesso per comprarsi un giocattolo, piu che altro tocca quelli che cercano un honda sh 125 usato per andare a lavorare..
|
Io non considero comprarsi uina bella modo 'buttare soldi nel cesso'. C'è chi preferisce spendere 20000 euro per comprare qualcosa che significa passione piuttosto che metterli in un'utilitaria insulsa. Senza contare che difficilmente si compera una moto da 22000 euro da zero, magari se ne attaccano 6 7000 alla moto che si possiede. Per me chi ha soldi davvero che escono dalle tasche compera ben altri oggetti oppure ha uno stile di vita ed hobbies diversi dal passare qualche ora a divertirsi in moto la domenica.
Magari per quella moto si rinuncia volentieri a cose che per altri sono irrinunciabili, ognuno ha le proprie scale di priorità. |
Mototarta
Il tuo discorso non fa una piega, però i bicilindrici non possono (eventualmente) continuare ad aumentare la cilindrata mentre i 4 cilindri rimangono al palo! Inizia ad essere una lotta impari, anche se il 4 può "svilupparrsi" di più. |
Il fatto è che chiederanno l'aumneto di cilindrata perchè secondo loro i 4 cilindri ormai hanno troppo vantaggio... ma se poi aumentano anche i 4 allora sono da capo, non si finisce più. Prima oggettivamente erano i bicilindrici ad essere avvantaggiati, adesso il contrario perchè con i progressi di gomme ed elettronica i 4 sfruttano tutta la loro cavalleria. Secondo me dovrebbero intervenire su altri parametri, ad esempio il consumo, per tentare di equiparare le due architetture, altrimenti non se ne verrà mai a capo davvero.
|
Se ci fosse una 500cc con la stessa coppia della mia, la prenderei in considerazione, ma dato che così non è, la prossima moto sarà uguale a quella che ho, o maggiore di cilindrata (per compensare le normative euro), se me la potrò permettere.
Ovvio che di potenza ce n'è fin troppa su un 1300, ma la sua fluidità e ripresa, viaggiando magari in coppia e con un pò di bagagli, ancora non l'ho provata su altre moto più piccole. Naturalmente, oltre un certo limite il peso diventa un problema... |
Quote:
|
Quote:
|
Per il discorso SBK quasi sicuramente dal 2016 (max 17) si porteranno le bicilindriche a 1300, così Ducati correrà con la sua nuova e si renderà la categoria appetibile per KTM.
É una storia gia vista quella di Ducati che prima fa la moto e poi SBK cambia il regolamento (vedi 1098). Vorrei ricordare per quanto riguarda i vecchi regolamenti che all'epoca c'era anche una disparità di peso tra bi e quattro cilinidri e nel periodo di pari cilindrata (oltre la disparità sopraocitata) le 4 erano dotate di flangia all'aspirazione e ristrettezze nelle modifiche rispetto alle bi. In tutto questo io sono favorevole ad una sorta di "balance" tipo campionati GT. Anche se credo che il problema della Panigale SBK non siano le prestazioni assolute. |
Miluzz
Lo volevo scrivere infatti. Il problema della Panigale non è il motore, la moto è molto difficile da portare al limite,a detta dei piloti ha reazioni molto secche ed a volte difficili da prevedere. Prova ne sia ad esempio il telaietto reggisella in tubi che aggiunsero, e che oltretutto non era farina del loro sacco ma veniva da Pierobon. Se volessero stabilire una vera equivalenza basterebbe ispirarsi elle regola Ama, li sono molto avanti per il discorso flange, air restrictor e compagnia. ma anche il consumo sarebbe un bel metodo: Il discorso è che semplicemente non si vuole perdere Ducati e quindi si continuerà con questa differenziazione per cilindrate che non sarà mai veramente 'giusta'. |
Ci sono grosse cilindrate, coppiose e potenti, o anche solo coppiose vedi HD o Guzzi, medie cilindrate potenti quanto basta e anche più, plurifrazionate o bicilindriche, sono quasi scomparsi i mono anche se IMHO avevano il loro perchè.
Insomma c'è una vasta gamma di moto da accontentare tutti, basta guardare bmw che fino a poco fa aveva una scelta limitata e adesso propone moto in ogni categoria. E l'elettrico preme alle porte... Poi il motore è centrale ma anche ciclistica, finiture, comodità, consumi e costi sono diversificati. In pratica stiamo meglio adesso, più moto per tutti, si sceglie e magari si cambia idea:) |
L'aumento di potenza è un fenomeno generalizzato.
Tracciando una curva di lungo periodo si vede come tanto nel settore auto quanto in quello moto, i CV continuano a crescere. Il downsizing automobilistico, è stato accompagnato dal Turbo, che in combinazione all'iniezione diretta, ha portato ad un notevole vantaggio. Credo che nel settore moto, si sia solo agli albori. L'elettronica e la sempre maggior sofisticazione a basso costo, porteranno l'attuale Kawasaki ad esser la prima di una lunga serie. A mio parere tra 10 anni, le cilindrate saranno inferiori, le potenze cresceranno, e parimente scenderanno inquinamento, peso e consumi . Oggi lievitano i CC per trovare i CV. Con l'avvento del turbo, un motore da un litro di cilindrata sarà di fatto inutile. Dpelago KTM 1190 ADV |
Ti quoto.
Ripeto: per ora, questa dei CC, è la strada più facile. La vera sfida, sul peso e il miglioramento dei rendimenti dei motori motociclistici, si deve ancora giocare... |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 22:31. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©