Qualche foto con nessun impegno... è una idea ce sto accarezzando, cercando di capire il piu' possibile.
Da ieri grazie ai vari interventi ho capito la differenza sostanziale, e quindi che tipo di motori sono e le loro caratteristiche, la VFC monta lo stesso motore della VF R e succesiva VFR, una bella bestiola che sul mio ex VFR BELLISSIMO, era anche assetatta di sangue (benzina) 4 cilindri a V, delizia tecnica motoristica.
Il Vt è l'acronimo di V twin quindi il conosciuto motore bicilindrico a V di 52° nelle sue varie cubature, un must del mondo honda, come può essere il boxer BMW, con le dovute considerazioni pro e contro. Affidabilità ed economicità di esercizio (basta non metter mano ai carburatori) sono le peculiarità che amo della mia AT, oltre al basso consumo del 650 che ho riscontrato con guida turistica, non conosco invece questo dato sul 750.

Vuoi che cerco qualche prova sulle riviste dell'epoca?

ma o honda o nulla?

La seconda.. in ogni caso!

gldani, se le trovi ti ringrazio. :)

alla fine non ho mica capito di che moto stiamo parlando...... di honda custom 750 v-twin dei primi anni 80 sinceramente non ne ricordo.

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http://www.bikez.com/pictures/honda/...%20McCourt.jpg

ah, forse é questa..... sembra il motore della xlv750 trapiantato sul vt500c. la trovo orrenda.....

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la XLV750 era ad aria, questo è ad acqua e sembra il V45° della PC800
http://www.bikez.com/pictures/honda/...%20McCourt.jpg
mentre questo è il 750V52° della AT. Si vede che la V tra i cilindri è maggiore
http://www.totalmotorcycle.com/photo...hadowAerob.jpg

Calma e non divagate.
Si parla della Honda VF750C V4 e della Honda VT750C V2 prodotte nei primi anni 80.

leggo sul web che il.750.v2, angolo 52* fu il capostipite della lunga serie dei v2 a tre valvole

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Non per nulla fu il gioiello tecnico con cui Honda sfidò BMW nella Parigi Dakar degli anni 80 scalzandola dal primato.

Sentito il vecchio concessionario Honda, la VT750C non è stata commercializzata in Italia e parlando con lui mi a detto di aver un vecchio cliente che ha una CB650 Nighthawk come nuova e che vuole venderla, domani vado a vederla.

Appoggio! La.nighthawk mi piace molto.di.piú del.vt.

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l'unica custom con l'aristocratico V4 senza cilindrate automobilistiche

a Biella ne giravano un paio..... e una ancora adesso

non quella la dell'83, ma la shadow750 c'è tutt'ora.
Il 650Nhawk è un 4 cilindri, cioè moto che non è passata inosservata all'epoca, ma se 4 deve essere allora si ritorna sulla FZX.

Si Nicola, mi ha confermato che fu commercializzata solo la VT500C ed in seguito la 750 Shadow.

Lunedì vado a vedere la Nighthawk, dalle foto che mi ha mandato stamane gli scarichi sono diversi e non a fetta di salame come questa, lui dice che è immacolata da quando la comprata e fatto appena piu' di 5000 km.

http://www.bikez.com/pictures/honda/...us%20user..jpg

un mio vicino di casa in US aveva la VF750C Magna (quindi 750 con 2+2 cilindri a V).

Lo ricordo più ad aggiustarla che a guidarla. Mai capito se era perchè lui quando la "aggiustava" facesse più danni che altro, o se perchè la moto era problematica. Lui si lamentava quel V4 fosse nato problematico, non ho mai sentito il bisogno di approfondire.

Magari approfondire però interessa a te :)

Di quell'epoca io ho avuto questa

http://astraone.com/wp-content/uploa...32-900x675.jpg

(in versione GL). Rimpiango anocora averla venduta.

Grazie RedBrik, sto solo cercando di approfondire le conoscenze su questi mezzi, se volevo una moto che sta piu sotto i ferri che in strada prendevo in considerazione un'italica Guzzi.

Interessante il motore della Nighhawk, non necessita di regolazione delle valvole che sono idrauliche e si auto regolano, devo capire la funzione Overdrive in quinta a giri costanti come cavolo funziona, spero che possa provarla per togliermi tanti dubbi.

Il 4 inline della cb 650 ha fama di grande affidabilitá e buon tiro in basso. Se son quelle originali le membrane dei carburatori saranno belle secche.

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Infatti rasù o l'esperienza della AT, quindi vado vedo e provo a metterla in moto, altrimenti la mia offerta sarà una manciata di euro, visto il costo delle membrane, sempre che non vadano revisionati i carburatori con relativi ricambi di guarnizioni e spilli.
Lavoro che farei io quest'autunno/inverno, ma il costo dei ricambi è un salasso.