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Non comprendo perché mi abbiano spostato il post (non mi sembrava di essere fuori argomento) ma se avete voglia leggetevi un pò il mio parere sull'obbligo del casco ed altre c@zz@te del genere con relativi annessi e connessi !!!!
http://www.quellidellelica.com/vbfor...ad.php?t=41136 |
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tratto da http://motori.virgilio.it/Moto/Magaz...gge168_05.html
"Sono un poliziotto in servizio presso la Squadra Volanti di un paese siciliano, ma anche un appassionato motociclista. Personalmente avrei molto da dire riguardo la legge 168/05, ma, in virtù della mia veste di tutore dell'ordine, non mi va di giudicare una legge emanata dallo Stato, da cui io dipendo, per cui preferisco parlare di altro. Purtroppo la mia paura é che la consapevolezza del rischio di confisca dell'amato mezzo, mista all'ingerenza delle regole che purtroppo la fa da padrone nelle mie parti, metta nelle condizioni taluni giovani a commettere delle imprudenze pur di venir fermati. Sono numerose le volte in cui mi sono trovato testimone di manovre approssimative, pericolose ed irrispettose del Codice della Strada, nonché del quieto vivere sociale, pur di sfuggire ad un posto di blocco. La mia non vuole essere ne una sentenza - né tanto meno una premonizione, ma purtroppo sono certo che l'entrata in vigore di detta legge comporterà l'aumento di incidenti dovuti a giovani che si danno alla fuga dai posti di blocco." Se questa si chiama prevenzione!!!!! LETTERA FIRMATA E' solo una delle lettere giunte in redazione in questi giorni, tutte dello stesso tenore, tutte a criticare pesantemente una legge approvata molto, molto alla leggera da un governo già pronto per andare in vacanza (anzi, era meglio se ci fosse andato prima). Come sempre le fregature arrivano in silenzio, nel caldo dell’estate, quando tutti gli italiani sono in vacanza e dei giornali leggono al massimo la pagina sportiva. Quest’anno a fianco dei rincari della benzina si è messo anche il Governo a complicarci la vita, deliberando l’ormai famigerata legge 168/05. Entrata in vigore il 23 di agosto è passata per giorni sotto silenzio salvo poi scoppiare come un bubbone infetto al momento in cui le città si sono ripopolate di due ruote. Il provvedimento prevede la confisca del veicolo in caso di alcune infrazioni che vi elenco per comodità:-Viaggiare in due sul ciclomotore anche se entrambi provvisti di casco -Viaggiare in tre su una moto anche se provvisti di casco -Viaggiare su ciclomotore o moto senza casco -Guidare con casco slacciato o non omologato -Trasportare sulla moto/scooter animali non in gabbia -Trasportare sulla moto oggetti ingombranti che ostacolano la guida -Impennare -Sedersi in sella in modo non corretto -Non tenere entrambe le mani sul manubrio -Farsi trainare o trainare un'altra moto Come vedete un rapporto causa-effetto assolutamente sproporzionato. La confisca è una punizione pesantissima, fino ad oggi applicata solo a reati gravissimi, come ad esempio quelli per mafia. Vuol dire che la moto o lo scooter vengono requisiti e messi all'asta. Da oggi basta trasportare uno zaino sullo scudo dello scooter (considerato bagaglio non fissato in modo sicuro) per vedersi trattare come un boss e non vedere più la nostra due ruote. Le reazioni sulle prime sono state di sorpresa, ma poi, quanto temuto dal nostro amico poliziotto si è regolarmente avverato. Non solo, è avvenuto anche di peggio. Il risultato è che di fronte a una pattuglia che espone la paletta rossa, la gente scappa sul serio, o peggio se la prende con il vigile di turno così che qualcuno è finito anche all’ospedale. In Sicilia ci sono stati addirittura dei casi di guerriglia urbana. Di fatto, questa bella pensata sta diventando un problema di ordine pubblico: fioccano i ricorsi e sono scattate le raccolte di firme, prima degli utenti, poi dell’Assoconsumatori, poi addirittura delle forze dell’ordine. Ancma, e FMI hanno preso una posizione durissima e persino Antonio Baldassarre (ex presidente della Corte Costituzionale) ha tacciato la legge di incostituzionalità. Tutti contro, insomma. Non è che ai nostri governanti possa venire in mente di aver sbagliato? Non saremo certo noi a difendere chi impenna o guida in modo pericoloso, ma stavolta il nostro Governo ha decisamente esagerato. E poi perché solo le due ruote? Non per generalizzare, ma (tanto per fare un esempio) se i motociclisti devono tenere le mani sul manubrio, gli automobilisti allora dovrebbero tenere sempre entrambe le mani sul volante, eppure non è prevista la confisca dell’auto per chi guida telefonando o fumando, ma solo la perdita dei punti della patente. Potrei andare avanti giorni a portare esempi di infrazioni ben più gravi (vedi passaggi con il rosso, o inversioni in autostrada, o ancora la guida in stato di ebbrezza) per cui la pena è ben più clemente. Ad ogni modo come un vera "repubblica di Bananas", fatto il disastro, si cerca di mettere una pezza. Il Ministro Lunardi prevede di proporre alle Camere (forse non più con la testa in vacanza e si spera un po’ più attente al problema) alcune modifche alle norme, in contemporanea alla sanatoria sulla patente a punti. Correggiamo pure, ma quelli che intanto sono già caduti nella "trappola della confisca" che fanno? Mentre tutti ne parlano la legge va per la sua strada e le confische proseguono a ritmi preoccupanti (molti comuni non hanno nemmeno lo spazio dove piazzare i mezzi confiscati). Conoscendo i tempi italiani per le modifiche alle leggi, il loro scooter potrebbe essere già stato venduto, e chissà se i proprietari riceveranno una lettera di scuse. BASTARDI PARLAMENTARI DI MERDA |
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Secondo me, nell'incidente "tipo" succede che: - interviene una squadra di pompieri (min. 4 Persone + 100.000,00 €uro di attrezzatura) - interviene una squadra di vigili (min. 2 Persone + 30.000,00 €uro di attrezzatura) - interviene una squadra di carabinieri (min. 2 Persone + 40.000,00 €uro di attrezzatura) - interviene una squadra di infermieri (min. 4 Persone + 40.000,00 €uro di attrezzatura) ...Dio non voglia rendere necessaria l'eliambulanza :confused: ...secondo te chi paga? :mad: |
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il costo dell'attrezzatura lo definirei comunque marginale non essendo usa e getta ma duraturo. |
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...mah..., io sono "moderatamente" convinto che, lo stato, così come l'impresa, la famiglia ecc., formuli i suoi bisogni su dati statistici: prova ad immaginare se, su base annua, gli incidenti "con il morto" diminuissero del 50% (magari ;) ), lo stato potrebbe ipotizzare di destinare una parte delle risorse a nuove necessità (immigrazione, terrorismo ecc.) senza nuovi finanziamenti..., o no? :( |
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...beh, se aveva il casco è "meno" probabile che serva l'ambulanza, magari ce la caviamo con due vigili urbani... Sul fatto dell'attrezzatura, resto fermamente convinto che qualcuno la debba pagare..., poi può durare anche cento anni, ma l'ammortamento s'ha da fa :rolleyes: ...e poi che centra..., comprare e mantenere 50 eliambulanze può costare di più che comprarne 25..., o no? :( |
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Molto volentieri .... e in modo molto compiuto !! http://www.quellidellelica.com/vbfor...ad.php?t=41136 |
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Concordo sulla prima parte. Solo parzialmente sulla seconda. Ma non ho tempo per rispondere, ora. |
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... Effettivamente sulla seconda parte mi "lancio" in una indagine sociologica e prospetto una mia tesi, ma non è esattamente il mio campo !! ;) |
Ahime', quando si cade in moto, e' molto piu' facile crepare che restare lesionati in modo tale da richieder cure gravose, a maggior ragione se non si indossa il casco, pertanto la cagata del costo sociale la vadano a raccontare altrove: quanti paraplegici vediamo in giro?
Dove sono questi lesionati, quanti sono paraplegici perche' hanno fatto un incidente in moto andando senza casco? (Per solito se si cade senza casco si crepa, altro che spese ospedaliere, cazzomai pompe funebri.) Qual e' il reale costo di questi paraplegici? Qual e' invece il costo della cancelleria in un anno che so, per montecitorio? Siamo proprio sicuri che il costo degli incidenti gravi cosi' tanto sul bilancio dello stato? Che dire degli stipendi di 12000 guardie forestali in calabria, laddove con 600 l' organico sarebbe al completo? Potrei andare avanti con esempi di soldi a dir poco regalati, se non buttati, se non rubati. Qualcuno mi fermi!! |
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costo attrezzatura: perchè non indichi allora il costo di un singolo intervento invece che il costo dell'intera struttura. Eliambulanza: magari ne avessimo 50 perchè lo stato pensa ai motociclisti, se ne abbiamo 50, e della cosa dubito, è perchè è giusto assicurare il miglior soccorso agli infortunati, a prescindere dal fatto che vi ha dato origine. Parlare di costo sociali dei sinistri è a mio avviso demagogico: 1) penso che uno stato debba prendersi cura di chi ha avuto una disgrazia 2) per ogni litro di carburante che acquistiamo la maggior parte del costo è formata da accise, imposte e tasse, che di sicuro non vengono interamente dedicate a chi li paga, senza parlare degli incassi delle contravvenzioni per violazioni al cds. |
ma fatela finita...
il primo cui sequestrano la moto (un bene) e la mettono all'asta, presenta ricorso e lo vince il giorno dopo con tanto di interessi monetari....in questo caso è chiaro che la pena non è proporzionata alla violazione: in qualsiasi sede di giudizio è una causa che si vince. Così oltre ad avere la moto indietro te ne compri anche una nuova... Se uno dovesse metterla poi sul piano dell'assistenza medica pagando anche per chi non porta il casco, mi sembra una belinata clamorosa. Allora riduciamo veramente gli incidenti motociclistici: la via è semplice! Dichiarare illegale la moto. |
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