x @ dunbo54 e tergeste

La vedo esattamente come voi e poi più passa il tempo e più il piacere di viaggiare / programmare e forte ;), si torna quasi ragazzini ma con moooooolta esperienza in più che non guasta ;) :toothy2:

.................effettivamente detto da un vecchietto non è da poco !

:lol::lol::lol:

Prendete spunto da qui:

http://www.quellidellelica.com/vbfor...d.php?t=327665

Sai, finora era una questione personale fra me e gli anni che ho sul groppone:lol:..quest'anno, sta diventando una questione personale fra me e questa maledetta crisi che non finisce più:mad:
:D:D

Madonna che meraviglia! Vogliamo parlare di honda mtx 125 (la mia prima dei 16 anni quando da pochi mesi era obbligatorio il casco.... ma come facevamo/facevano ad andare in giro senza casco??? Io ricordo un´amico un po´piu grandicello che girava con Laverda 125 custom rosso metallizzato e per riparare gli occhi usava i Ray ban da sole anche di notte. Infatti una volta si e´addormentato in moto.... era un po´strano a dire la verita´ .. riusciva anche a infilarsi diverse monete da 50 lire in una narice)

Aprilia Touareg rally
Honda aletta rossa
Gilera mx1
Honda nsr
Garelli Tiger
Cagiva Tamanaco
Cagiva Freccia
Cagiva Cruiser
Cagiva Elefant
Gilera Arizona
Gilera Kz
Yamaha Dt
Vespone px ed et3 con marmitte improbabili

e le mitiche gare delle prime Parigi Dakar.
...... Sto regredendo.

Stai regredendo... Fra un po aprirai 3D solo nella stanza degli obsoleti..

chi ha detto che dopo i cinquanta non si può fare viaggi all estero ? io sono andato con amici a novembre , volere è potere . . . . poi si sa tempo denaro e salute fanno la loro parte ! :D

Joerg!!!
Tuareg miticaaaaa
La tamanaco l'aveva un amico e il battesimo delle alpi con i 125!!!!

Lasciamo le PD e il Camel trophy ad un altro discorso e i sogni della tarda infanzia con le biciclettine su giù dai campi e fossi!!!

Fabri uno dei miei compagni alcuni viaggi è del 52 e non molla mai!

x @ dumbo54

Sai dalla data si evince che hai solo 4 anni più di mè e quindi...................adesso viene il bello dei viaggi, la crisi si è vero però non è che incide più di tanto, ci vuole solo tempo.......................:confused: e non dar retta a Black :mad: è solo invidia non ho più tasche dove infilarlo :arrow: e per farlo star zitto io ed un amico del 55, partenza ore 18,00 da Pescara arrivo a Lienz tutta una tirata e strada normale ore 11,00 del giorno dopo con sosta a Longarone x la diga del Vajont con moltaaaaaaaaaaa calma ;) :toothy2:

...........ben detto e ben fatto
è cosi che si fa.
:):D

Il libro che ha citato setteisole in un post precedente è sicuramente interessante ma quello che meglio può produrre è, secondo me, una spinta all ispirazione per realizzare qualcosa di originale, di unico, non necessariamente straordinario ma che nel piccolo da soddisfazione a sé stessi. Non so se è capitato anche a voi ma nel campo della letteratura Ad esempio, ho sempre cercato dei testi che mi dessero ispirazione e che confermassero quel che uno pensa o sente; spesso li ho trovati ma dopo un poco oltre al piacere di leggere un pensiero condiviso non mi hanno più dato quel brivido iniziale. Ecco, quel che intendo è che ad un certo punto uno le cose le deve fare da sé senno non cresce mai. Insomma bisogna osare un po di più e qualsiasi cosa che ne uscirà sara come un figlio che pur brutto che sia è sempre bello a mamma sua.

io over50 ma se devo programmare viaggio in moto me ne sento 20, non credo al problema età ... i problemi sono altri (soldi, salute e mezzi...)

Dirò un'ovvietà, ma quando devo programmare un viaggio in moto faccio prima il conto del budget/tempo a disposizione e poi in base a quello cerco di soddisfare il mio sogno più ambizioso ... che a volte può andare da una settimana sulle dolomiti (mi sa che c'è un solco tutto mio su quelle strade) al C2C alla Toscana o a NordKapp. Al ritorno il grado di soddisfazione e di gratificazione è sempre massimo indipendentemente da dove sono stato.

concordo con quanto scritto da eymerich62 qua sopra,
devo dire però che alcuni giri mattino>>>sera/notte a volte appagano di più di un tour lungo alcuni giorni; molto dipende dai luoghi, dalla compagnia, dalla gente che incontri, dai sapori e profumi che a casa tua non ci sono.

Anch'io sono uno come voi ed alla fine, vuoi per motivi di salute (qualche ernia discale che mi fa vedere le stelle), tempo o altro motivo ostativo, mi godo più di una gita di max 2 o 3 gg. fatta con una certa frequenza che di viaggi lunghissimi che mi tolgono anche l'anima.