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Sull'XT 600 l'alzavalvola automatico era aperto di default e si chiudeva dopo circa due cm di corsa della pedivella, per cui per avviarla occorreva dare un calcione secco al volo, senza prima appoggiare il piede, a gas rigorosamente chiuso.
Il pirla che me l'aveva veduta invece mi aveva detto che prima bisognava spingere finché la pedivella diventava dura e poi scalciare: non partiva MAI, dava delle controstoccate che dopo una settimana avevo la pianta del piede blu e dopo due settimane si ruppe il millerighe della leva. |
No Claudio, non era aperto di default, una camma agisce sul cavetto dell'alzavalvola appena sposti la leva e apre l'alzavalvola, infatti se si rompeva il cavetto (mi è successo) metterla in moto era veramente un'impresa.
tant'è che la procedura per l'avviamento a spinta richiede il leggero spostamento della leva per far intervenire l'alzavalvola. Vero è che il movimento doveva essere unico senza spostamenti preliminari |
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Ogni moto ha dei segreti che prima o poi i proprietari scoprono e che magari sono ignorati da chi le moto le ha progettate.
Mi ricordo l'Honda NS125 degli anni 80 dove bastava premere sul leveraggio della valvola di scarico per sgolfarla. |
Giustissimo Mauro, e ovviamente DEVE essere così, avevo semplificato eccessivamente.
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la procedura c'era...è che quando i motori sono troppo caldi la benza evapora e bisogna dare tutto gas(quasi come ingolfarle)...ma non troppo perché poi si ingolfano.la più affascinante e lunatica era la XT 500 che purtroppo stupidamente ho venduto(si, proprio quella col serba argentato(conservo ancora la prova di motociclismo:11/1976)
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L' ARCIVALVOLA e' una carica ecclesiastica? Lo avevano un sacco di moto quando ero un cinnazzo. Si diceva lo avesse pure il Ciao......ma non vedo l' attinenza motoristica....:confused::confused:
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non lo dico per esagerare, trovato il punto morto superiore e sentito il clik del decompresosre automatico bastava spingere in basso. mai avuti rinculi coll'xr. col ttr600 del2004 l'ho venduto dalla disperazione. m'ha rotto 3/4 scarpe con i rinculi. ma il problema non erano i rinculi. a motore caldo se non partiva il primo giro poi erano sempre cavoli amari. |
Ho un tenerè 600 del 1984 e un xlr 600 parigi dakar e per metterle in moto basta un dare un colpo alla pedivella dall'alto verso il basso,e neanche troppo violento, senza trovare nessun punto morto.partono entrambe subitissimo.quando si ingolfano basta col quadro spento chiudere la benzina e dare due colpi a vuoto accelerando.riparte subito.
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Come detto sull'altro 3at sui monocilindrici
Ho ripreso una dr600 dopo 20 anni. E' bastato un attimo a ricordare la procedura esatta, simile a quella dell'xt ACiEmme |
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avute. solo un alarossa 350.che partiva senza particolari rituali. quando si ruppe il cavo dell'alzavalvola non lo sostituii e partiva bene lo stesso. anche il morini kanguro 350 partiva pedalando come volevi. |
mai capito come accendere i 4 t.
W il KTM 250 2 t. |
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Una volta imparata questa procedura (che avevo già descritto nel mio post precedente) si accendeva anche a mano! Ho vinto più di una scommessa con quelli che si facevano male per accenderle perché nessuno gli aveva spiegato.......:D:lol: |
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Evidentemente era uno di quelli cui nessuno aveva spiegato.... |
[YT]http://www.youtube.com/watch?v=NOXkEsa1vDc[/YT]
C'è chi la mette in moto così :!: |
quando lo facevo io con l'xr mi sa che youtube manco esisteva.
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Anch'io ho avuto il 450 Scrambler, ero leggermente "outlaw" perchè a 18 anni mi comprai il 450, chè il 350 non si trovava. - Pedalata leggera fino ad arrivare in compressione (ben prima del PMS!) - 1 cm di pedalata con alzavalvole tirato - riportare la pedivella su e DAJE! e partiva. SEMPRE :cool: Mai avute mono giapponesi, quando si guida l'originale, a che pro le imitazioni ? :lol: Poi... a ormai 50 anni... :arrow::arrow::arrow: ed è venuto Barabba... http://p1.bikepics.com/2013/07/29/bi...81965-full.jpg |
mpescatori: questa è la PROCEDURA , finalmente descritta in modo completo!:D
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