![]() |
Quote:
Però come risposta sulle buche non mi sono sembrate molto differenti...:confused: Sul mangiare comincio a farmi da fare :):) |
infatti, come divevo (parlando di gomme che danno qualche soddisfazione in montagna) le Z8 e PR3 sulle buche vanno bene entrambe, per chi è leggero eviterei invece le RS2.
Poi probabilmente esistono delle monomescola ancora più morbide... ma non mi addentro ;) |
io tutte queste sensazioni non le ho avute, mi sembra che assorba bene ogni avallamento, certo de prendo una buca profonda allora cambia, ma per ora con 27.000 km problemi zero
|
Allora, visto che vogliamo parlare di nuovo di gomme, vi racconto come sono soddisfatto delle Conti Road Attack2.....................
|
No, grazie .
|
Sgonfiare un po' le gomme può servire, ma ho notato una maggior imprecisione nella guida.
Mi ha dato una strana sensazione, come di galleggiamento. Forse sgonfiando solo quella dietro... Diminuire il precarico funziona per il confort, ma la moto tende ad essere sottosterzante. Ho provato a compensare con la vitina dell'ammortizzatore, ma è difficile trovare il punto giusto In effetti, dopo sette anni dovrei almeno fare revisionare il mono, che peraltro risente molto delle variazioni di temperatura. Di sostituirlo non se ne parla, visti i prezzi. In due, quando fa caldo rimbalziamo un po'. No ho l'esa. |
Ciao Silver Hawk , anch'io RT senza Esa, km90mila, la moto é perfetta tranne che per l'ammo anteriore. Nel senso che peso kg80, viaggio spesso senza borse laterali, solo col top case grande, ho montato le Metzeler trimescola M5, di cui sono molto soddisfatto, l'unico neo che ho riscontrato anche le precedenti Z8 é che in autostrada a velocità superiori a 160km/h l'anteriore sembra su un cuscino d'aria, dandomi la sensazione che non gradisco di avere minor precisione non direzionale ma nella risposta ai miei comandi, anche leggeri sul manubrio. Se possibile un paragone, il cosiddetto "scimmi" usato in gergo autromobilistico, cioé il gioco che prende il volante dell'auto prima che diventi direzionale ...
Secondo te e chiunque può dare riferimenti a riguardo, si può trattare di ammo scarico, da tarare(se possibile), cambio olio steli forcella anteriore, oppure ...??? Le mie pressioni sono ant.2,5 post 2,9 . quando parli di vitina all'ammortizzatore ti riferisci a quella presente sul mono post, settabile con giravite in prossimità dei leveraggi ?? Grazie |
...se con le Zotto non hai precisione di guida fai revisionare gli ammo; le gomme di certo non hanno colpa, anche se fossero altre; d'altra parte lo dici tu stesso che sei alla frutta con l'ammo post... considerando che poi hai 90kkm. avresti già dovuto farlo da almeno 40000km. fà... con tanti km sulle spalle di un solo ammo (intendo sia ant che post) come fai a giudicare le gomme?.. oppure di risolvere con qualche decimo di bar o di con qualche giro di freno idraulico?... da retta sono spompati tutti e due.
|
Ho la tua stessa impressione, moto confortevole su strada liscia, secca sulle irregolarita'; impressione che ho avuto sin da quando era nuova, tanto che chiesi al concessionario una verifica delle sospensioni, "ovviamente" perfette.
Sara' che venivo da un'endurona stradale, ma per me, chi dice di viaggiare su un cuscino d'aria, o ha le chiappe di granito, o non ha mai provato moto veramente ammortizzate. Questo senza nulla togliere alle fantastiche caratteristiche del tele/paralever. Tant'e' che, visto le condizioni sempre peggiori delle nostre strade, e le condizioni ancora peggiori degli enti preposti alla manutenzione delle medesime, sto seriamente pensando ad un cambio con una moto piu' "morbida", tipo gs o similare. Il probleme e' la protettivita', che non credo sia ritrovabile in altri modelli, e visto che uso la moto tutto l'anno, non e' un aspetto secondario. Un saluto a tutti |
´ho montato le Metzeler trimescola M5´
addirittura.......dai ora vince chi ha piu mescole....lo Sportec M5 é rigorosamente monomescola ´BIMESCOLA? NO GRAZIE Una tecnologia che consente a Metzeler di fare a meno della multi mescola, che per i tedeschi non rappresenta la soluzione ideale. La loro filosofia, prevede, invece, di lavorare sulla carcassa del pneumatico variando la tensione della spiralatura di acciaio in continuo a seconda delle zone di lavoro del pneumatico stesso. Sfruttando questa tecnologia, il cavo d'acciaio che si avvolge a formare la carcassa viene tirato più o meno secondo la zona in cui si troverà a lavorare. La maggiore o minore tensione del cavo ha influenza anche sulla quantità di gomma che "penetrerà" tra le spire del cavo stesso al momento della vulcanizzazione e tutto l'insieme offrirà rigidezze variabili della carcassa.´ Da presentazione Sportec M5 ancora : ´UN PO' E UN PO' Nel caso della Sportec M5 infatti occorre per così dire dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Ecco perchè si ha una tensione maggiore nella zona centrale (per ottenere un chilometraggio elevato) una tensione minore sulle spalle (la gomma per così dire "spancia" aumentando l'impronta a terra e di conseguenza il grip) e, di nuovo, una tensione elevata ai bordi estremi, quelli che lavorano alla massima piega. Così il pneumatico è suddiviso in 5 zone differenti.´ |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:37. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©