quoto tutto quello che hai scritto, ed aggiungo!

sei troppo ottimista !!!!

Non è ottimismo, è solo una constatazione. Io non dico più "honda è honda"
Qui nel forum, se uno si azzarda a parlare male di honda viene subito ripreso.
Ma io che ne ho avuta una moderna, Transalp 700, purtroppo mi sono perso quelle vere, posso dire che per me Honda non vale assolutamente i soldi che costa.

Tornando all'argomento principale sulla diminuzione dei cavalli, credo che la VFR del 90, quella con 100cv e il cavalletto laterale carenato, sia stata ancora una vera honda, e che forse la limitazione a 100cv era un toccasana.
Certo non aveva la cattiveria di prima, ma 100cv bastavano lo stesso.
Il livello di finitura poi era altissimo.

Non fù capita dal mercato, infatti gli amanti di supersportive si buttarono sui gsxr e la vfr perse il primato, ma penso che fosse ancora una vera honda.

Tornando all'argomento del 3D, anche il mio banditone ha perso 10 cv secchi nel passaggio dal 1200 SACS al 1250 raffreddato a liquido.

Il nuovo non l'ho mai provato, ma dicono che abbiano ulteriormente l'erogazione ai medi, già praticamente perfetta :D:D

Chi lo fa, vuol dire che conosce poco quella Fabbrica e la sua storia.
La Honda ha finito di costruire MOTO dal 2002 ad esaurimento e voglio vedere se qualcuno dice il contrario!
Oggi la qualità costruttiva HONDA è allineata (nella mediocrità jap) con la concorrenza niente di più, anzi, semmai di meno.

oltre a quella del 90 c'è stata anche quella del 96 molto performante anzi di più della precedente versione, perchè era un po più compatta.
Ecco l' ultima FVR è stata quella.
Poi con l'avvento dell'800, motore derivato direttamente dalla splendida rc 45 c'è stata una lenta ma inesorabile agonia di quella sigla !!!

Certo che è un toccasana - limitando i CV a 100 la curva della coppia prende un'altra forma. Il vantaggio nella guida "quotidiana e tranquilla" è evidente.

per ritornare in topic!
storicamente ci sono stati molti esempi fino ad arrivare ad oggi ed a partire dagli anni ottanta, quando, le maggiori case, usavano un propulsore per equipaggiare diversi modelli, quindi, variandone spesso oltre che il tipo di erogazione anche la potenza!
Non capisco cosa ci sia di così sorprendente

Nulla, ma in genere ultimamente si rincorrono le prestazioni.
A me è sembrata una "manovra" fuori coro.

l'esempio puramente esibizionistico quello della Honda di autolimitare quel motore a 100cv, di fatto poi sarebbe dovuto essere stato un esempio che gli altri avrebbero dovuto prendere in seria considerazione, ma non è stato così, forse oggi sarà la volta buona?

Non penso che oggi è la volta buona.

Ci sono troppi gssisti che invidiano i 150 cv del multistrada.
speriamo che suzuki non faccia una maxienduro con motore dell'hayabusa.

La rincorsa ad avere più cavalli oggi è dettata dalla necessità di contrastare la perdita di potenza dovuta all'adozione forzata dei sistemi anti inquinamento e non ad avere più prestazioni, che di fatto sono invece diminuite! (a parità di cubatura)

Per farti un esempio un vecchio VFR 750 quello dell' 86 (per esp) gli fa tanto di culo al 1200 in accelerazione (da fermo sui 100 m), poi magari lo riprende in allungo, anzi sicuramente, come anche nel misto stretto non credo ci sia storia ahahaha !!!

Se ben erogati, su strada 100 cavalli a mio avviso bastano ed avanzano. La mia moto ad esempio ne ha oltre 100 ma almeno una quarantina li lascio sempre a casa perchè non mi servono.

:happy1::happy1::happy1:

in casa mia ce ne sono stati due sacs e ce ne e' ora uno 1250 per cui il paragone e' facile. Il sacs era piu' "vivo", un motore vigorosissimo in basso ma ruvido e muscoloso, di carattere sebbene a 4 cilindri. Il 1250 e' elettrico, stesso vigore ma ancor piu' spalmato sui medi e bassi, con meno allungo, un comportamento per cui ai bassi e medi va ancora di piu' ma meno coinvolgente a livello di "visceri".

c'e' da dire che involontariamente queste generazioni di vfr e successive inventarono il segmento sport touring.