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......La Cina produce in funzione della richiesta...peccato che, per aver un buon prodotto, gli devi stare col fiato sul collo....e controllare ogni processo produttivo...ed ogni materiale impiegato...dato che producono o assemblano solo componenti home made....
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I cuscinetti contraffatti esistono da più di 10 anni.....
La stessa SKF anni fa ha emanato circolari ai clienti avvisandoli di queste contraffazioni.... A me sono almeno 20 anni che propongono cuscinetti cinesi tramite canali regolari a prezzi incredibili e per alcune applicazioni vanno benissimo..... Sulla continua polemica relativi agli acquisti di BMW in paesi low cost, voglio solo ricordare che il 50% (forse anche di più) di quello che ogni giorno usiamo, tocchiamo, mangiamo, arriva da paesi low cost..... Se qualche ingenuo vuole continuare a credere a Babbo Natale, dato il periodo, è liberissimo di farlo..... Non ho nulla contro le importazioni dai paesi low cost a patto che siano regolari e che siano dichiarate perchè l'utente DEVE essere libero di scegliere..... PS: sempre per quelli che credono a Babbo Natale, ricordo che comprare a poco prezzo e rivendere a prezzi molto più alti si chiama STRATEGIA COMMERCIALE, non è vietata in nessun modo, è permessa secondo regola eben precise, è accessibile a tutti quelli che ne siano capaci e logicamente se ne assumono la responsabilità..... NON DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE CONFUSA CON LA TRUFFA che è ben altra cosa.... |
Il padre di un mio amico d'università è un importatore di pneumatici per macchine movimento terra. Tra i suoi fornitori vi sono anche (ed ora forse soprattutto) produttori di penumatici cinesi. Mi raccontava di episodi dove alcune partite di pneumatici di un produttore in particolare iniziarono a sgretolarsi in cava.
Dopo alcune analisi si è arrivati a capire il motivo per il quale questo produttore era sempre capace di accontentare le richieste dell'importatore che via via chiedeva sempre prezzi più bassi: è vero che il prezzo si abbassava ma anche la qualità delle mescole tacitamente si riduceva! :lol: Il produttore non diceva nulla, accettava qualsiasi prezzo senza battere ciglio :lol: Questo aneddoto, purtroppo reale, per dire essenzialmente che i produttori low cost (China in primis) sono perfettamente in grado di assecondare la domanda di prodotti di qualità pari se non superiore a quella dei paesi high cost... ma pur di vendere accontentano anche le braccine corte decrementando via via la qualità dei prodotti... Indipendentemente dalle discutibili politiche industriali di questo produttore è altresì utile ricordare che alla base della cattiva fama dei prodotti cinesi vi sono gli imprenditori italiani ed europei che partoriscono interi mercati di prodotti low quality (low cost ) che puntualmente trovano acquirenti totalmente diseducati alla qualità che comprano cagate convinte di fare affari. Si da sempre la colpa ai cinesi ma imho la responsabilità va cercata altrove... Nel caso dei cuscinetti...la colpa non è di chi li produce, ma del mascalzone che li ha importati e di coloro che li hanno acquistati...specie se consapevoli di ciò che compravano. |
porca pupazza
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Ho un'auto honda jazz, ci sono tre fabbriche che la assembano:
giappone cina inghilterra, le meglio assemblate sono in cina, poi giappone, e per ultima "inghilterra" meditate... (la mia è fatta in giappone, e va benissimo:lol:) |
Quote:
Qualsiasi cosa compriamo, diamo per implicito un certo standard qualitativo, e acquistiamo solo da chi ce lo garantisce. Se lo standard è offerto ad un prezzo migliore bene, se scendi di prezzo perchè non rispetti ne lavoratori, ne norme di sicurezza ne divieti sui coloranti ecc... allora lascia stare. I cinesi sono industrialmente immorali, averci a che fare porta solo problemi, e sicuramente anche sfiga!:lol: Sono appena rientrato da un giro per negozi dove mi sono rifiutato di acquistare una semplice maglietta per bambini made in china. |
non sto a discutere la qualità dei componenti (buoni o cattivi)
il fatto che i lavoratori siano trattati male o malissimo...mi rende la merce cinese assai antipatica e se posso la evito. e i farabutti che truffano spacciando la merce falsa per autentica dovrebbero andare a spaccare le pietre.con le manine. |
Quote:
La stragrande maggioranza dei prodotti High Tech di qualità è prodotta in China. Basta vedere Apple, Lenovo, Sony, Nikon... In Giappone sono rimasti (non so fino a quando ancora) i prodotti top di gamma. P.S.: Cambiando argomento porto un esempio che rende nota l'entità del problema della delocalizzazione: Fiat e il nuovo Freemont. La macchina mi pare venga prodotta in Messico. I motori sono invece realizzati in Italia e spediti via mare dall'altra parte del mondo. Successivamente assemblati sugli chassis e poi rispediti assieme alle macchine via nave nella loro terra d'origine... Il tutto avrebbe un costo più basso che mantenere gli operai a Termini Imerese... |
Perfettamente d'accordo con te chuck, ma la parola che stona è "mantenere"
sicuramente intendevi l'accezione di "conservare", perchè nell'altra.... |
purtroppo tutto ha un costo piu basso quando si produce nel terzo mondo facendo lavorare i bambini 20 ore al giorno...
come fà la nike con le scarpe firmate o i palloni, che poi noi "polli" compriamo qui a stracaro prezzo !!!! Il top dei guadagni... se si lascia tutto solo in mano all'economia siamo veramente fottt....i :mad::mad: e perchè, la nuova 500 prodotta in polonia, che costa meno della metà la manodopera, poi a noi quando la andiamo a comprare ci costa forse meno ? no... una sana campagna marketing con la Aguilera ( o la Lopez.. non ricordo) e via tutti a comprare la nuova 500 che fà tanto immagine... e poi marchionne piange pure :mad::mad:... |
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