![]() |
come detto piu' volte non confondiamo lo stress col regime di rotazione.
Se un motore gira forte deve avere tutti gli organi molto leggeri per questioni di inerzia, ma conta molto la velocita' media del pistone.Un motore pluricilindrico a corsa cortissima ha una velocita' media del pistone piu' bassa di una HD o di un bicilindrico di pari cilindrata anche spinto che per forza di cosa ha una corsa superiore e organi in movimento piu' pesanti. Di fatto e' molto piu' sollecitato un monocilindrico 600 a 5000 giri che una R6 sempre 600cc a 13000 |
Quote:
|
La mia esperenzia con Suzuki in 6 anni, 3 scooter e una moto, circa 100k km in totale, zero problemi, solo 2 richiami ufficiali.
Un marchio che prenderei ancora ad occhi chiusi. |
Quote:
Non facciamo sempre i soliti esterofili. |
non volevo essere esterofilo ma solo dire la mia esperienza con Suzuki.
Adesso guido Ducati... |
Quote:
Potresti parametrizzarmi 65.000 km con un Cagiva SST 125 (2t 56x50 max 7.500 giri) a quanto equivalgono per una autovettura? |
Scusa Gardo, se poi guidi ducati, sei anche più patriottico di me.
|
Quote:
di auto 2000 turbodiesel con 200.000 km ce ne sono in giro tante, di fiat punto 1000 con altrettanti km poche, almeno dalle mie parti, chissà come mai però prendi tutto con le pinze, non ne capisco quasi nulla nè di moto nè di motori ;) |
Grazie SUV si è un po' scherzato ma so che sei simpatico e non te la prendi.
Un salutone. |
Quote:
questo tuo post, come molti altri simili, sono scritti con un palese intento, e come molti altri è totalmente OT |
Quote:
|
Quote:
Un motore "normale" e' prodotto in milioni di esemplari, sicuramente ha avuto una progettazione molto piu' laboriosa ,collaudi molto piu' approfonditi, in piu' se in giro ce ne sono millemila la casa ha una casistica di guasti per cui se ci sono problemi tranquillo che dopo un annetto li sanno tutti. Un motore di una ferrari puo' essere costruito senza risparmio sui componenti, ma questo incide davvero poco sulla durata, visto che il pregio viene "speso" per avere prestazioni elevate e non la durata. Sicuramente subisce meno collaudi e c'e' pochissima casistica di guasti. Dal punto di vista puramente costruttivo non vedo differenze sostanziali, se un motore e' fatto per girare alto ha organi interni leggeri e corsa corta, di fatto non e' poi cosi' sollecitato. Aggiungi che un motore molto prestazionale si presume che nell'uso comune rimanga sottoutilizzato per il 99% del tempo. Ma queste sono considerazioni che in larghissima parte non dipendono dalla meccanica. Si potrebbe anche dire che un pluricilindrico e' avvantaggiato dalle minori vibrazioni e pulsazioni di coppia (che disfano il banco dei monocilindrici per es.), ma un altro potrebbe rispondere che piu' organi ci sono e piu' si possono rompere. Insomma, tutto e il contrario di tutto, ma ribadisco, il regime di rotazione conta proprio poco nella durata. |
aspes,
le giapponesi sportive sono le più vendute al mondo, milioni di esemplari di cbr600rr e R6, quindi sono anch'esse nel discroso che hai fatto "scusare" la ferrari o altre auto sportive di altre marche se le loro auto sono meno affidabili di una Punto perchè le costruiscono in numero molto minore delle Punto, non credo sia giusto e la riprova sono le moto costruite in modo certosino, vedasi appunto le giapponesi ne ho viste alcune (cbr600rr) con 30.000 km fatti quasi tutti in pista, tra 10.000 e 14.000 giri/min ... fallo con altre moto... ;) |
Quote:
però anche lì, quando ho fatto presente il discroso del "tiraggio" del motore delle multi1200 che è lo stesso della 1198, mi ha detto: "ma tutto è costuito per supportare tale potenza" , quindi secondo loro sarà affidabile in modo identico alla GS o simili .... mah !!! |
Suv, non ti seguo, in cosa quello che dico e' in contrasto con il tuo post 33 ? non si discuteva di nazionalita' di moto, ma di tipologia.
Una R1 e una BMW RR1000S (non so se la sigla e' giusta ma mi riferisco alla sportiva cattiva 4 cilindri)o la aprilia rsv4 sono di tipologia paragonabile , poi magari una dura il doppio dell'altra per motivi qualitativi. Io parlavo di legame tra durata e regime di rotazione, sostenendo che non c'e' un legame diretto, molti altri fattori intervengono. Un motore ktm 690 monocilindrico paragonato a un circa pari cilindrata come una R6 non dura nemmeno la meta' in uso normale,nemmeno un terzo in uso a fuoco. Eppure fa poco piu' della meta' dei giri .TUtto qui, ma mica perche' il motore ktm sia scarso, e' proprio una questione connessa all'architettura, il mono e' piu' sollecitato, se poi e' tirato peggio ancora. Eppure gira molto piu' basso. yamaha R6 alesaggio e corsa 66,5 x 44,5 ktm 690 alesaggio e corsa 102 x 84,5 la corsa del pistone del ktm e' circa doppia, vuol dire che la velocita' media del pistone del KTM a 8000 giri e' come il yamaha a 16000 giri (circa) in entrambi i casi con un banale calcolo si picchia verso i 23 metri al secondo , pero' in un caso con un pistone che pesa probabilmente il ben oltre il doppio . Da qui si capisce bene che il mono in versione tirata e' forse quanto di piu' delicato esista. |
è vero, c'è stata un pò di confusione, restiamo sulle moto
quello del regime di rotazione è un discorso che non condivido, perchè a parità di cilindrata e frazionamento, il regime di rotazione è legato alla potenza è verissimo che se tutto è studiato e ben collaudato può capitare il contrario, ma in genere credo che un motore ad alte prestazioni e quindi in questo caso con règimi di rotazione più alti, sarà più facile che incorra in "grippaggi", a parità di qualità costruttiva ovviamente in 2 parole: secondo te una multi1200 in mano a uno che ci da dentro col gas, con 150 cv, teoricamente ha un motore che durerà di più o di meno di un gs1200 ?? |
Suv continui a sparigliarmi le carte!
se tutto e' pari ,architettura, utilizzo, qualita' costruttiva e uno dei due motori e' piu' tirato e gira piu' alto, e' ovvio che hai fissato tutti i parametri tranne i giri, e quindi sara' piu' sollecitato quello che gira piu' alto, ma non era quello il ragionamento. Il boxer e il ducati in comune hanno solo cilindrata e frazionamento, come posso fare un paragone ? il ducati e' piu' potente ma meglio raffreddato, gira piu' alto ma ha orgnai interni piu' leggeri, il confronto non e' pari. Se invece mi dici, prendi il boxer 100 cv di un gs e un boxer 122 cv di una r1200S, ed entrmabi li metti a manetta, con quelllo stradale che fa un 1500 giri di piu' non esito a dirti che si disfera' probabilmente per primo! Come un 1198 RR da 180 cv si disfera' prima di un multistrada stesso motore ma in configurazione 150 cv. MA qui siamo all'ovvio, abbiamo fissato tutto uguale tranne il regime |
Quote:
Specchio riflesso.. Aspes, sfrucuglia un pò e trova la velocità media del pistone delle vecchie incudini.. ;) |
Quote:
Forse se dai le due moto ad un tipo che guida tranquillo e pacioso si romperà prima il MS del GS ma entrambe dopo il pilota che sicuramente non si divertirà. |
Quote:
è vero che le supersportive japan sono 4 cilindri, ma a parte ciò fino ad ora sono quelle che hanno dimostrato di essere le più affidabili in assoluto. Non concordi ? e questo esempio di una gsx-r 750 con minimo 60.000 km all'attivo, non è poca roba, secondo la mia modesta opinione una ducati 916-998-999-1098-1198 con cotanti km e ancora in ottimo stato e senza mai alcun problema particolare io non l'ho mai vista, e tu ? |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 05:48. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©