Ragazzi forse non avete aperto il link di Sandrin..... Lupo alato non è piu tra noi......
Non commento :-o

buona fortuna per il motociclista,per quello che ha tirato il filo no comment

mi dispiace per il ragazzo , spero che si riprenda in fretta.

un cosa che non capisco , non è il primo che capita , ma farsi un giro con calma e controllare che non ci siano fili e balle varie?

la razza umana ha miseramente fallito. Guardatevi attorno.

..........non ho più parole......solo parolacce!! comunque un grande augurio allo sfortunato endurista !!!

letto....
LUPOALATO, il NOSTRO lupoalato, Marco Badiali "Rik", è morto a causa di un filo spinato, preso all'altezza del collo; morto dissanguato di fronte ai suoi amici.


....assassinato, sgozzato solo perchè amava andare in moto......
non mi vengono nemmeno le parole....

..vorrei avere per le mani quel verme solo per 20 minuti...

ti ci vuole così tanto?.... :gib:

A me è successo qualcosa di simile alcuni anni orsono in una strettoia vicino ad un argine del fiume. Stavo girando con la moto da fuoristrada quando ho visto un pescatore in motorino davanti a me. Era un signore anziano, non l'ho superato per non riempirlo di polvere e così gli ho così permesso di passare per primo dalla strettoia tra due pali. Quando l'ho visto incastrarsi tra i pali pensavo che fosse ubriaco. Aiutandolo ad uscire da quella situazione, ci siamo resi conto dello scampato pericolo, il parabrezza del Garelli lo ha salvato da un grosso filo da pesca teso ad altezza collo tra i due pali, il quale grosso com'era non si era affatto rotto ma restava ben teso. A noi due è andata bene così.

qualche anno fa in un giro in garfagnana trovai una locanda che parlava di una cosa del genere,li' fortunatamente i malcapitati se ne accorsero,e non ci furono feriti..
io pensai che per arrivare a una cosa del genere ci deve essere una provocazione,un esasperazione oltre all'incoscenza di cosa puo' causare una cosa del genere..
ora sapere che qualcuno ha perso la vita,mi fa capire che non ce' piu' limite al peggio..

a questo punto visto che non sono neanche piu' casi isolati,proverei a rinforzare i collari in qualche modo..

Centra, questo paese non ragiona più, uno spara a dei rapinatori: è un omicida, altrettanto come chi tira un filo spinato per ammazzare .

Morire così..che cosa assurda..mi vergogno sempre più della razza umana.. :(

Nel caso del povero motociclista di Modena, non si trattava di ragazzi, ma di un anziano, un contadino del luogo a cui davano fastidio gli enduristi vicino alla sua proprieta.

Si tratta di egoismo bello e buono, di spregio della vita altrui, come se la vita di un uomo valesse meno di quella di un animale.

E ancora a piede libero e sara pure soddisfatto di essersi levato di mezzo quei rompiscatole degli enduristi.

Sono veramente sconvolto. Anche io fino a qualche anno addietro facevo enduro nella stessa zona del malcapitato endurista. Parecchie volte ci capitava di trovare del filo spinato in mezzo al sentiero e fortunatamente ce ne accorgevamo prima però qui è una cosa molto frequente purtroppo

Forse bisognerebbe iniziare ad indossare il LEATT NECK, mi pare si scriva cosi, non per le vertebre, per cui è progettato, ma per il collo.

Col filo spinato teso ad altezza collo, c'è ben poco da fare. Fortunatamente il nostro amico è riuscito a salvare la pelle anche se ha portato a casa 60 punti attorno al collo, ho letto ora l'articolo per intero

Non credere.....anche dalle nostre parti......sugli appennini....c'e pieno
La maggior parte delle volte sono coglioni a cui danno fastifio che passino le moto vicino alle loro proprieta'.

...di coglioni purtroppo è pieno il mondo, basta leggere un qualsiasi quotidiano per averne la prova, sui fatti precitati preferisco un rispettoso silenzio, è già stato detto tutto, quello che invece vorrei sottolineare è la nostra incapacita di motociclisti di crearci una lobby che possa ottenere campi da enduro, piste da cross, circuiti, posti insomma dove a costi accettabili, si possa in sicurezza "esercitare".....siamo un numero non indifferente di votanti, ma evidentemente non attiriamo l'interesse di nessuno, e così continuiamo a percorrere il muraglione, la caprino-spiazzi, a inventarci percorsi in off, ecc ecc con tutti gli enormi rischi che puntualmente andiamo poi a leggere con infausta puntualita ogni inizio settimana.

Oltre che giustamente a condannare chi si macchia di gesti ignobili e vigliacchi come quello di questa storia, certe tragedie devono anche far riflettere sulle mostruosità alle quali può portare il senso di frustrazione ed impotenza di fronte ad atti che subiamo a causa della indifferenza o della strafottenza degli altri.
Io credo che molti di questi assurdi gesti sarebbero evitabili se solo le persone avessero un minimo di considerazione in più per la vita, gli spazi, la privacy del prossimo.

Solidarieta' motociclistica al ragazzo sfortunato incappato nella disgrazia, ma bisogna dire che certe cose sarebbero da punire a priori, non e' possibile. Come fai a non capire uno che si dice rabbioso dopo un fatto del genere? Mi immedesimo in un compagno d'uscita inerme che si trova difronte ad una scena del genere.......mah....ciao