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Oppure sollevandola direttamente.:mad::mad::mad::mad: Quote:
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Visto che è fuori dalla camera consiglio catenella ancorata al pollicione del piede....
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i bloccadisco li ho visti rompere con uno spray di quelli che si usano per i crampi (ghiaccio spray) e un colpo di martello bene assestato, se lo sanno fare non resta neppure il segno sul disco. ci vogliono 5"!
contro i ladri ci vuole solo fortuna. basta pensare: "fra tutte le moto che possono rubare devono prendersi proprio la mia?" e si dormono sonni tranquilli. |
non camera di consiglio,ma centro commerciale che mi sa che è peggio
ok il bloccadisco ci vogliono 5 secondi,aggiungi 5 secondi per il biscione e altri 5 per segare la U che la ancora al palo,li vedranno in telecamera ostia! |
i bloccadisco scrausi li aprono con la bic (penna a sfera) altrimenti con la bomboletta dell'aria compressa per pulire i pc usata a testa in giù esce solo il gas ad una temperatura molto bassa, un colpo di martello e si sbriciola tutto...poi usano anche i "frullini" che con le lame giuste tagliano di tutto......
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Romargi, caricare una moto sul furgone richiede un minimo di organizzazione. Quindi ladri leggermente più evoluti. Ogni sistema di protezione è un filtro via via sempre più stretto, ad esempio verso il drogatello o il ladruncolo pirla. Io ad esempio sono sempre stato del parere che la luce che identifica l'allarme attiva sia una mezza cavolata. Immaginatevi un ladro che vede la spia dell'antifurto attiva: attuerà tutte le possibili precauzioni per non far scattare la sirena. Se invece il led non c'è, è più probabile che il ladro faccia scattare l'allarme cadendo nel panico e scappando... Sono tutti pensieri... sono stato il primo a dire che non farsi rubare una moto è una cosa oggi impossibile. A Napoli non stanno a perdere nemmeno tempo: ti rubano la moto minacciandoti con un coltello al semaforo, così che gliela consegni intonsa pure con le chiavi attaccate. Il metodo che forse renderà la vita difficile a questi bastardi sarà quando le case verranno obbligate a produrre tutti i pezzi che compongono le moto immergendo degli rfid al loro interno. In questo modo si preverrebbe anche lo smembramento per pezzi di ricambio. Ma è ancora fantascienza. Ora la ricerca è tutta concentrata sullo speed spike... |
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