Oggi un mio amico con lo scooter, procedeva su una strada principale a senso unico, dalla sua destra esce in controsenso (proveniente da una traversina) una macchina con alla guida un signore di mezza età, tagliando perpendicolarmente la strada principale che stava percorrendo il mio amico, per continuare dritto la sua marcia. Il mio amico non può evitare l'impatto e prende l'auto all'altezza della ruota anteriore sinistra. Il mio amico rimane senza vita sull'asfalto a 30 anni e lascia moglie e due figli. Aveva il casco.

Morale della favola: oggi come oggi è diventato veramente di una pericolosità estrema camminare con le due ruote perchè non c'è più rispetto per nessuno specialmente per chi va su due ruote, in particolar modo nei centri urbani ed in particolar modo (e non capisco il perchè) quando inizia a fare più caldo.

Condoglianze.

Non voletemene, se auguro in piena coscienza all'assassino di non poter dormire mai, mai più un sonno tranquillo.

"ha da venì baffone"!

...mi dispiace...

Ma come fate a vivere nei grandi centri abitati? Me lo spiegate prego? Preferirei diventare un barbone piuttosto :lol:

...quando esco la mattina per andare a lavoro già metto in conto che manderò a cagare una ventina di persone........con tre/quattro rischio di venire alle mani....e come minimo rischio la vita un paio di volte.......:confused:

.......buongiornooooooooooo.............:mad:

se posso contribuisco anche io a raccontarvi la mia piccola esperienza avuta di recente e non con un automobilista ma bensì con un "motociclista"....domenica andiamo al mare con la mia signora e visto la poca strada da fare e la previsione di traffico che incontreremo sulla strada del rientro decidiamo di uscire con lo scooter che per certi versi è più comodo.....sulla strada del rientro come da giusta previsioine inizia il traffico e le code delle macchine arrivo a Celle Ligure e poco prima della piazzetta un'auto che mi precede mette la freccia per girare a sx io rallento la schivo e passo più accostato a dx nel frattempo mi arriva quasi sulla targa il Troy Bayles della domenica con il suo monster che sgasa e si agita, (già l'atteggiamento mi infastidisce un pò) e molto educatamente gli faccio segno di passare.....lui di tutta risposta mi affinca e gridandomi di tutto mi chiede se c'è l'ho con lui e mi da pure un pugnetto sulla spalla , mi manda a f....lo e se ne va a tutta birra MA CI SIAMO !!! io volevo solo cortesemente farlo passare visto che io ero in scooter e lui in moto........non se ne può più di sta maleducazione. tra l'altro poi dopo poco l'ho beccato al semaforo in cuor mio avrei voluto dire o fare qualcosa ma poi ho pensato che era domenica e che non vale la pena rovinarsi per un cogl..ne. certo ogni tanto la mazza da baseball farebbe piacere.....
questo il mio piccolo contributo per confermare che la maleducazione non ha età e viaggia sia su 2 che su 4 ruote
un saluto a tutti

un giorno di ordinaria follia :(:(...un paio di stivali da enduro con puntale in acciaio xrò aiutano ;)
Cerea a W

come ti capisco... ooooh come ti capisco!

Esperienza di 3 anni fa: sono a piedi sul bordo strada, dentro la cunetta, assieme ad altri amici ci stiamo dirigendo lemme lemme a recuperare le moto parcheggiate in uno spiazzo vicino. Da dietro si avvicina una moto sportiva, in folle, si affianca a noi, quasi si ferma, sgasa da urlo per poi schizzare via. Una ragazza è pure caduta di lato per lo spavento e noi maschietti, se lo avessimo avuto sotto le grinfie, gli avremmo infilato la marmitta Arrow nel sedere! :snakeman:

La città è anche questo; io non vi invidio affatto!
Da noi i casini, succedono solo al sabato e domenica sera (i rincoglioniti da discoteca) e nei giorni di affollamento estivo (i rincoglioniti da tintarella); per i resto è pura goduria.
Qualche volta capita di assistere a qualche scena poco edificante, ma una volta eliminate le due categorie suddette, siamo in una botte di ferro.
Ah! è vero, i ciclisti andrebbero eliminati......

1100 Gs for eve - i padroni della strada

La cosa peggiore che mi fa in....zzzare come una bestia è che tutte le persone non si rendono conto che per fare sorpassi al limite sfiorandoti mettono a repentaglio la loro (ma fino ad un certo punto chisse....) e la mia di salute per cosa per arrivare primo al semaforo? ma goditi la vita che già è breve se per giunta vai SEMPRE forte che stai a fare al mondo? Tengo a precisare che io sono il primo al quale piace la velocità ma lo faccio quando è possibile o quando vado (le poche volte) a scaricarmi in pista......

In verità i fastidi maggiori li ho avuti fuori città... ;)

allora non oso immaginarli :rolleyes:

E' solo una questione di educazione e di rispetto verso gli altri. Ormai è tutta roba rara!

la seconda che hai detto :(

Se è tutto vero è un delirio...

Per quanto mi riguarda ho descritto solo i fatti... quindi E' tutto vero, non SE!

Viviamo in un paesa popolato da gente di mer...

Lo stress aumenta anche per questo

Io le vacanze in moto le faccio solo all'estero e nel nord europa in particolare. Un'altra educazione ed un altro rispetto per i motociclisti.
Ma anche per i ciclisti, per i pedoni, insomma per tutti...

Quando rientro in Italia dopo un viaggio di migliaia di Km, fatto tranquillamente e senza aver corso rischi per l'imprudenza degli altri, rimango ogni volta allibito.

Giacam, non fraintendermi, naturalmente non dubito di quello che scrivi, ma effettivamente quello che succede sulle strade supera ogni immaginazione. Guarda ci sono volte in cui va tutto bene, ok c'è l'automobilastro che inchioda e gira senza mettere la freccia e quando gli strombazzi si volta e ti fa pure il segno ma che vuoi?... e qui ci stiamo..., è la categoria semplici inconvenienti... ma altre volte succede veramente che nei primi dieci chilometri rischio la vita due o tre volte per colpa di qualche scellerato e mi viene da pensare ok, oggi non è giornata, forse sarebbe meglio rientrare... Capisci?! Io (come tanti di noi eh!) me ne vado per la mia strada e trovo quello in auto che mi sta a dieci centimetri (ma superami almeno!) e ok, quello che esce dallo stop senza manco guardare, e ok quello che non sa dove andare e mette la freccia a destra per poi girare a sinistra e ok, insomma dopo dieci minuti in moto, che prendo una volta alla settimana per rilassarmi, sono già incazzato nero col rischio di combinare io qualche casino per il nervoso. E' veramente davvero stressante, snervante e frustrante soprattutto per il menefreghismo, l'arroganza e la prepotenza che regnano sovrani sulle strade. Nessuno sta ad incolpare chi sbaglia involontariamente, penso che in auto o in moto ci siamo passati tutti, quello che lascia veramente amareggiati è l'atteggiamento "io faccio quello che mi pare e tu che vuoi?!?" Guarda Giacam, ho fatto un incidente con un pirla che è uscito da uno stop e che dopo avermi fatto fare un volo che non ti dico (e 5.000 Euro di danni!) mi è corso incontro piangendo dicendo che non mi aveva visto. Il giorno dopo i Carabinieri sono tornati in ospedale per dirmi che il tizio aveva cambiato versione dicendo che dallo stop non c'era manco uscito e che ero stato io a tamponarlo... vedi tu. Per la cronaca faccio da anni (in auto) almeno 30mila km. all'anno in Germania, Olanda, ecc... e col tempo ho preso l'abitudine di usare frecce, distanza di sicurezza (che roba è?!?!) e di applicare quelle elementari regole della convivenza civile su strada che all'estero sono la norma, mentre da noi sono sempre di più un'eccezione. Hai presente quella barzelletta dove il tizio che va contromano si dice "un auto che va in senso contrario?!? Ma se ci vanno tutti!!" Ecco, io ogni tanto mi sento come quello, visto che ormai il mondo gira al contrario...

Come scrive Carroarmato...
..anch'io un giorno esco dal garage e nel raggio di 7 km ho rischiato grosso 4 volte non per colpa mia..
Beh..mi sono detto che non era giornata e son rientrato a casa....per uscire di nuovo in auto...