![]() |
Quote:
Prima o poi io a uno di questi personaggi farò qualche simpatico commento :cool: |
Vi dico anche la mia, che non ho postato in testa per ovvi motivi.
La ghenga con la quale più spesso vado in giro è formata da una decina di over 45 di tutte e tre le categorie, con percorrenze tra i 15K ed 30K km annui. Non penso e non vedo causare casini da nessuno. @Er-minio: bradipo, senza saperlo, ero a 18 anni, bradipo cosciente sono adesso. La coerenza è la virtù degli imbecilli (me lo dico da solo).:lol::lol::lol: |
mi fa meno paura un 50enne con ipersportiva che è sempre andato in moto di un 50enne su scuter due mesi all'anno per evitare il caldo dell'estate, li son guai.
|
Er-minio hai ragione, però una cosa posso dirla essendo stato proprietario per 19 anni di una Honda Four: le moto di una volta è vero, erano pericolossisime.
Non frenavano, non voltavano, esplodevano e avevano le gomme come quelle del Benelli 3 marce. Chi andava forte con quelle ti assicuro che era un fenomeno (eheheheeeh); io avevo 20 anni quando l'ho avuta nelle mie mani e ti assicuro che mi cagavo addosso ogni volta che superavo i 150 Km/h. 1100 Gs for ever - Honda Four 550 l'arma totale, una bomba nel vero senso della parola |
A 30 o 40 o 50 o 60 anni è vero che i riflessi ed il fisico cambiano, dovrebbe però aumentare la coscienza così da compensare la vecchiaia.
Il 50enne o 60enne che non ha coscienza adeguata all'età, per cui il capire che i limiti nel fare certe cose si sono abbassati, vuol dire fino a quel momento gli è andata solo che bene!! |
Quote:
limiti e usare sempre la testa |
MA BENE!!!!!!!!!
allora che abbassino le tariffe assicurative ai giovani! :lol: |
Quote:
Anche perchè di solito le assicurazioni tengono conto di parametri tra i quali l'età per applicare diminuzioni ai premi da pagare. E di solito la tendenza è al contrario rispetto a quello che si dice qui. Ed è certo che le assicurazioni si basano su statistiche concrete... |
Quote:
Q U O T O N E anche perchè gli si inchioda la schiena sul passo!!! :lol::lol::lol: |
Quote:
Oggi tutti guidano perché freni e gomme tengono. Prima c'era una specie di selezione naturale. La classe che io descrivo mi fa impazzire perché tutto questo succede nel mentre tu ti stai fumando la tua sigaretta per sacri cazzacci tuoi (ci sei andato fino in cima alla montagna...) e loro ti attaccano il pippone, come se a me me ne fosse mai fregato nulla se son bradipi o manici o meno... :lol: :lol: :lol: Per la cronaca, io di anni ne ho 29. Media sega, su due ruote (a motore) dai 14 e quoto Stuka. E' comunque vero che di scooteristi che fanno il salto alla moto e che non ci capiscono un cazzo né di traffico cittadino, né di mezzi a due ruote, é pieno. Sopratutto a Roma. Erano tutti quelli che tiravano a morte i freni posteriori e negli anni novanta vedevi tutti questi scuteroni piroettare ai semafori. :wink: PS io a 23 anni di assicurazione pagavo un po' meno di mille euro l'anno solo di RC, perché ovviamente ero un pericolo pubblico vista l'etá. 100mila km in tre anni circa, un sinistro (colpa mia). Un pincopallino qualsiasi si assicura la moto a 40 anni, mai guidato nulla prima, fará 4/5mila km l'anno ed un sinistro pure lui... pagherá una frazione :wink: Non sono solo gli articoli di giornale ad essere scritti ad minchiam. |
questo pensiero dei 50nni lo avevo fatto qlc anno fa perchè in regione all'epoca erano avvenuti molti incidenti tutti riguardanti over 40.. Se ci si pensa bene è la categoria che meglio può permettersi moto costose e girare quindi stradali potenti unite a volte alla smania di aprire il gas per godere della velocità fanno il resto.. Circa le categorie siamo abituati a suddividere la gente e non solo nel campo motociclistico e insito nella natura umana ed al limete in quella nazional popolare... Ora con calma leggo tutto prima ho guardato velocemente alcune considerazioni
|
Non vi siete accorti della scadenza qualitativa del giornalista medio italiano?
La maggior parte delle notizie riportate sulla stampa generale è di qualità pressoché discutibile e legata sostanzialmente alla necessità di riempire le pagine altrimenti bianche con un mucchio di cazzate e di palle galattiche. Per quanto mi riguarda, non leggo più i quotidiani che sono troppo carichi delle opinioni di chi scrive e chi approva (gli articoli n.d.r. - he,he). Il problema, caro LGS?? Il signore che ha scritto questo articolo, ha diffuso più che altro la sua opinione, che agli occhi di un'ignorante del settore può parere corretta, facendo passare i motociclisti over 45/50 come una massa di rincoglioniti non più in grado di girare x strada su 2 ruote e quindi di arrecare pericolo x se stessi e x gli altri. :rolleyes: Io, che non sono del parere di questo signore e che so che ciò che ha scritto è frutto della propria ignoranza (probabilmente non va nemmeno in moto), vorrei dire la mia, ma purtroppo non possiedo lo stesso potentissimo mezzo (l'informazione) che ha lui, quindi per me merita soltanto una raffica di vaffanculo galattici!! :thebirdm::thebirdm::thebirdm: Per me non vale un centesimo dello stipendio che gli pagano!! :angryfir: |
Lelotto, non mi è chiaro cosa pensi dei giornalisti.
:lol::lol::lol::lol: |
|
Lo sapevo che qualche ragazzino l'avrebbe detto, prima o poi, er-minio.
|
Quote:
:lol::lol::lol: |
Quote:
|
Io penso che la consapevolezza dei propri limiti vada al di là dell'età, della moto e dello scooter (qui mi bannerete eheehehe).
Sono stato prima motociclista (scarso, ma con una Honda Four era meglio andare piano) poi contemporaneamente scooterista (400 ma sempre scooter è); poi sono tornato solo motociclista (il mio è amore incondizionato) ed una cosa la voglio dire: un deficiente lo rimane qualsiasi cosa esso guidi (o pensate che in macchina, in bicicletta ecc. ecc.si comporti diversamente) qualsiasi età abbia. Semplicemente siamo condizionati a giustificare un ventenne pensando << è non ci arriva, ma è l'età sai sono giovani>> mentre un cinquantenne non ottiene la stessa comprensione << ma guardalo lì, alla sua età e poi con quella pancia dove vuole andare, ma vai a casa va là a giocare a bocce eheheeheh>>. Le stronzate sono uguali, ma purtroppo per qualcuno sono più uguali che per altri, come la legge paro paro. Io sono favorevole al fatto che le coglionate in moto non siano giustificabili per nessuno. 1100 Gs for ever - |
Quote:
Il grado di pericolosità di un motociclista è inversamente proporzionale al numero di neuroni nel cervello, ai litri di alcol ingurgitati, ed alle sostante stupefacenti assunte. Un fattore di correzione puo' essere dato dalla potenza del motociclo. Chi sostiene che a 50 anni i riflessi siano allentati, dovrebbe considerare il calo di "testosterone da velocità" ed una presunta maggior esperienza alla guida. P.s. Io sono del 1972..... Dpelago KTM 990 SMT |
weeeiii !!!!!!!!!!!
....tutti matusalemme qui dentro da nn accorgersi che manca la categoria del 50enne che compra la moto per "correre in farmacia":sign10: a comprare la maGGGica pilloletta blu in caso di approccio da balda e giovane gnocca :lol::lol::lol::lol::lol: e preso dalla fretta nn rispetta gli stop:laughing: |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:09. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©