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Facciamo una cordata d'acquisto per l'Aprilia Mana 850 ????
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non sono medico e non uso la moto tutti i giorni
attribuisco il formicolio che mi prende (specie alle falangine e alle falangette) dopo un po' di strada.....pallosa.....anche alla pressione che esercito con le mani sulle manopole per contrastare un po' l'aria presa in velocita' e non volare via (sono abbastanza leggero e l'addominale da solo nun gleia fa....i GS mi fanno assumere una posizione abbastanza eretta, polsi scarichi ma spalle un po' esposte) il guanto un po' stretto puo' contribuire, e forse anche la durezza o meno della molla di ritorno dell'acceleratore (se la molla e' piu' dura la pressione della mano per contrastarla e' piu' forte e la circolazione sanguigna ne risente) credo che la STC sia questione tendinea e dovrebbe "mostrarsi" con una difficolta' (dolorosa o meno) ad effettuare proprio il movimento di accelerare/decelerare; i formicolii credo dipendano da questioni circolatorie credo...... |
quoto ... allegra compagnia :-/ :-)
35 anni ... RT da 1 anno, solo con questa, tuttavia: dopo un pò, formicolio, soprattutto mano destra ... ciàps, S |
Per cercare di risolvere il problema, sto acquistando l'accelleratore da palmo, utile nei lunghi viaggi quando devi tenere il gas sempre aperto e la manopolo stretta, sconsigliato in curva e nel misto stretto.
Così facendo con l'accelleratore in questione la mano non stringe la manopola ma è il palmo che appoggia e dovrebbe evitare il formicolio e l'addormentarsi della mano!!!! |
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Il post di Zeuss mi permette fi fare una considerazione che spero venga commentata da chi è del mestiere e quindi medico. Anche in questo post leggo di persone che pur soffrendo di fastidi che possono essere sintomatici della STC, continuano con palliativi quali guanti, manopole ecc in alternativa a degli esami clinici in grado di appurare la natura fisica del problema e quindi della possibilità di un intervento chirurgico risolutore. Non è sbagliato in questo caso aggirare il problema proprio in virtù di una chirurgia miniinvasiva e con tempi di recupero molto veloci? Sarà che mia suocera era arrivata al punto che dopo anni che ne soffriva iniziava ad avere un dolore molto forte e allora mi chiedo, vale la pena aspettare di arrivare a quel punto? Eseguendo una elettromiografia si è in grado anche di stabilire l'entità della STC per la quale l'intervento potrebbe essere sconsigliato oppure una volta che si è entrati nel "tunnel" nono vi è altra soluzione? Questo argomento mi interessa assai, forse non sarà interessante quanto parlare di gomme o centraline ma spero contribuisca a far crescere altre consapevolezze. :D:D:D P.S. Ringrazio tutti i luminari che sono venuti a dire la loro :D:D:D |
Caspita. Qualche dubbio mi venne, quando parlando delle fasidiose vibrazioni della moto che mi faceva addormentare le mani, alcuni forumisti mi risposero che non soffrivano affatto il problema. Beh, 43 anni di cui 28 passati in moto. Come molti qui, e con le stesse conseguenze.
Cordata intervento tunnel carpale? |
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Attenzione a non trasformare il problema che si ha solo in moto in qualcos'altro. Guanti stretti, carico sui polsi e vibrazioni contano molto più di una STC.
Oggi c'è la tendenza a medicalizzare tutto, per cui prima di farsi tagliare conviene pensarci bene! Se poi i fastidi si hanno normalmente a(nche senza andare in moto) allora potrebbe essere diverso. |
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Cmq per quanto mi riguarda il problema lo ho da circa 10 anni e su moto molto diverse trà loro anche per impostazione di guida. Moto usate per lavoro, Aprilia Pegaso:confused: e Ducati Multistrada:mad:. Moto private, prima il ktm 950 adventure ( a cui avevo cambiato anche le manopole e messo i riser per alzare il manubrio) e adesso l'ADV. Guanti o non guanti noon cambia una cippa:(:(:( Adesso che mi ci fai pensare il formicolio arriva anche quando mi capita di stare un pò più del dovuto al cellulare mentre invece non avverto alcun fastidio quando sparo (forse per una maggiore tensione dei muscoli ma dovrebbe essere il contrario). Oggi vado a farmi fare la prescrizione e poi vi terrò aggiornati, credo però di concludere qualcosa solo la prossima settimana in quanto questo WE lo passo chiuso in un seggio elettorale. |
scusate ... ma dico la mia....
la mia gs è la 20ima moto che ho..... !!!! ho sempre avuto il probblema di addormentamento delle mani .... formicolii vari .... alle volte anche fino al dolore delle dita, per mia esperienza diretta e dopo 19 moto di tutti i tipi 2,3 e 4 cilindri in linea... a V ecc.ecc. approdando al boxerone posso dire di aver avuto se non giovamento, quantomeno meno episodi fastidiosi di formicolio, ritengo tale miglioramento imputabbile alla posizione di guida con le braccia meno caricate dal peso del corpo. ergo le vibrazioni non solo non c'entrano nulla, ma quasi quasi mi vien da dire che sono TERAPEUTICHE!!! ovviamente scherzo. il probblema è determinare se si tratta di tunnel carpale o cervicalgia.... o, peggio ancora, tutte e due!!!! l'operazione per la sindrome del tunnel carpale è decisamente una stupidaggine, ma almeno una settimana senza moto è quantomeno da consigliare.... per la cervicalgia dovrebbero essere sufficenti dei massaggi o, al più, dell'agopuntura. la sintesi di questa mia lunga risposta è: non fare solo l'elettromiografia, associala anche ad una risonanza alla cervicale, altrimenti rischi di dover intervenire sul tunnel carpale, ma non risolvere del tutto il probblema.... anche perchè la cervicalgia è DECISAMENTE uno dei "fastidi" classici dei motociclisti.... scusate per la logorrea:!::!::!: |
Spesso leggo che il bmw è la moto a cui si approda dopo un iter motociclistico.....senza farla lunga siete vecchi. I problemi insorgono fatevene una ragione :lol: non è colpa della moto!!!
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sono un motociclista da sempre ed un ciclista da parecchio.soffro di intorpidimento della mano destra da tantissimo tempo.in moto mi colpisce quando faccio parecchi km. in autostrada costringendomi ad assumere delle posizioni fantasiose (e pericolosa) con il polso .in bici invece quando si manifesta mi basta aprire il pugno qualche volta e tutto torna a posto....un conoscente occasionale a cui ho raccontato queste cose mi ha detto di ver avuto gli stessi sintomi e di essersi operato al tunnel carpale e di essere ritornato nuovo....sono un fifone ma mi sa che andrò dalla mia dott.ssa a raccontarle 'sta cosa....
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Questa mattina volevo proprio aprire un post per parlare di questo argomento.
Ieri al ritorno dal primo w.e. con la mia nuova R1200GS, avevo un dolore pazzesco alla mano ds., quindi non sapevo se fosse imputabile ai troppi km tutti insieme (600 ca) o alla moto. Sono esperto di tunnel carpale, perchè mia moglie si è operata a tutte e due le mani anni fa, dopo anni di insonnia ed atroci sofferenze. Con l'operazione la sindrome è sparita da ambo le mani, ma vorrei avvisare tutti di non sottovalutare le terapie riabilitative, che vanno seguite fino in fondo, anche se il dolore non c'è più e le funzionalità sembrano essere buone. Mia moglie per la prima mano (intervento di 12 anni fa e quindi ancora tradizionale) seguì per filo e per segno tutta la riabilitazione e la mano è perfetta, mentre per la seconda mano (la sx per fortuna), dopo l'intervento in endoscopia in pregiata clinica romana, forte dell'esperienza precedente, ha smesso troppo presto la terapia. Ebbene dopo alcuni anni la presa con quella mano non sempre è perfetta. Il tunnel carpale di per sè è banale come intervento, ma si tratta sempre della mano!! Comunque andrò a farmi una EMG (solo con questa si vede esattamente) alla mano ds, per capire se il mio dolore dipende dal tunnel carpale. Lamps |
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con la prima operazione alla mano sx me l'hanno aperta come una bistecca er mi hanno messo 8-10 punti era nel 1990 circa dopo 5 anni ho fatto la dx e Treviso in Day Ospital e mi sembrava di essere alla Fiat fuori uno avanti un'altro a ripetizione e un taglietto da 3 punti di sottura . Adesso lo stesso disturbo ma più lieve mi viene quando esco in MTB e non vorrei che ritornasse come una volta. Facci sapere ciao Cla |
Allora ragazzi, mi sembra che ci sia un po' di confusione. Adesso vi do qualche informazione tecnica nella mia doppia veste (.....) di medico competente e di medico legale. La STC e' la compressione del nervo mediano al polso ; questa compressione in genere e' dovuta a un piccolo legamento che per qualche ragione interferisce con il nervo invece di passarlo semplicemente a ponte. L' infiammazione della guaina di rivestimento del nervo e' spesso la causa principale del problema e agisce un po' come la ossidazione in un cavo bowden. Tuttavia ci sono stc che potremmo definire , anche se in maniera imprecisa, congenite, cio' legate a varianti anatomiche. In tutti i casi le vibrazioni possono aggravare il problema o scatenarlo, ma non si tratta di un obbligo, nel senso che ci sono un sacco di stc in persone che come massima vibrazione nella loro vita hanno sentito quella della forchetta e viceversa operai addetti al martello pneumatico che non l' hanno. Un' altro fattore molto importante e' la posizione viziata o il movimento ripetitivo della mano, tipo avvitare un tappo per lavoro tre milioni di volte al giorno o cucire con l' ago. Detto questo sono perfettamente d' accordo con Paolo 72 quando dice che fare la rmn in questi casi non e' diagnostico e che e' indispensabile una emg che ci informa su come il nervo conduce; se poi in effetti si trova un emg patologico la rmn ci puo dare informazioni sulla sede anatomica della compressione, ma si tratta piu' che altro di una finezza; si sono operate stc da decine di anni solo sulla base dell' emg . Vorrei pero' dire che il fatto che una mano si addormenti non significa automaticamente che ci sia la stc ; in particolare una stc classica causa formicolii e dolori alle prime tre dita per cui se si addormenta tutta la mano , come ad esempio nel mio caso, si deve cercare una causa diversa, come ad esempio una compressione al gomito a all' uscita del torace, nei muscoli del collo o a livello della colonna cervicale; in pratica in ogni punto del decorso del nervo dal midollo spinale alla mano. Personalmente ho una compressione al gomito che si manifesta in certe posizioni anche a letto .Infine il trattamento. L' intervento consiste nel sezionare il famoso legamento. E dato che si tratta di arrivare di fronte al nervo mediano che e' quello che muove e da' la la sensibilita a mezza mano, non si tratta di un interventino; un chirurgo che quel giorno e' di cattivo umore a causa dell' indicatore di livello benzina della sua RT che fa i capricci puo' impedire a me di salire per sempre sulla MIA RT facendomi fuori il nervo. Comunque, a parte gli scherzi e con i dovuti scongiuri , l' intervento si puo' fare con metodo classico , arrivandoci cioe' da sopra , o con una resezione a cielo coperto; in questo caso si usa un apposito strumento che si infila nella guaina e taglia il legamento mentre viene riportato all' esterno. non e' questa la sede per discute su quale sia meglio, nel mio lavoro vedo guai causati da entrambi. Pero' posso dire che un intervento fatto con tecnica adeguata da' risultati validi con tutti i metodi salvo un post operatorio per forza di cose piu' lungo nel caso di intervento tradizionale. In tutti e due i casi pero' ci possono essere recidive od errori. E lasciatemi dire finalmente una cosa motociclistica: prima di dare la colpa al boxerone se si addormenta la mano, considerate che a me, e anche a molti altri, fa un effetto molto peggiore la bicicletta data la angolazione tra i vari segmenti dell' arto superiore. Spero di essere stato utile. Ciao a tutti Andrea
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e che volete di più... pure gratis... complimenti..chiaro, conciso ed esaustivo. :D |
vedo che l'argomento è stato sviscerato, ma aggiungo qualcosa per personale esperienza
formicolio, perdita sensibilità alle dita, ecc. (mano destra) sono per me ormai consueti, anche alla gamba-piede destro e a dolori di schiena dorso-lombari NON SOLO in moto ma anche banalmente usando il mouse Io (50 anni) ho un problema ben più complesso cervicale con protrusione ai dischi e forte artrosi che mi provocano dolori e irrigidimento a scapola, spalla, collo, braccio sino alla mano, ecc. In moto la mano destra deve essere sempre in tensione a causa della manopola accelleratore e del freno che accentuano il tutto L'ellettromiografia è necessaria ma anche una risonanza per verificare problemi cervicali Relativamente al tunnel carpale alcuni fisiatri mi sconsigliarono l'operazione in quanto, oltre a riabilitazione, ecc. il problema si ripresenta in futuro (meglio pensarci due volte prima di farsi tagliare); una mi consigliò una sorta di tutore da portare di notte che blocca il polso (non so se funzioni, forse dopo molto tempo) se vi sono problemi di cervicale (con problemi posturali, ecc.) l'unica è assidua fisioterapia Comunque non posso permettermi i viaggi lunghi che facevo un tempo (ma il mio caso è differente) Consultati sicuramente con più specialisti prima di farti operare!!! |
E' esattamente quello che ho detto. Bravi vedo che cominciate a studiare. Come premio un bel giro in moto ! :)
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L'elettromiografia, secondo il neurologo, dice che è un corso un'infiammazione al nervo ulnare... in soldoni, patologia simile al tunnel carpale, ma a livello di gomiti. Fortunatamente però i formicolii si stanno attenuando anche senza intervento, ricordo che anni fa mi capitava di alzarmi dal letto, sentire un rumoraccio dalla porta e accorgermi di aver urtato la porta col braccio, completamente insensibile. Devo solo stare attento a come appoggio le braccia sulla scrivania e a tenerle piegate il meno possibile, specie quando dormo. |
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Se di tunnel carpale si tratta, lo dovresti capire da un formicolio diffuso anche in azioni quotidiane e non legate alle vibrazioni e da dolori tipo spilli all'interno del polso anche durante la notte. |
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