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negativo, punto di infiammabilità raggiunto
http://www.youtube.com/watch?v=3gKkzt6Nxsw non serve ne scintilla ne fiamma libera |
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basta solo scaldarli nient' altro....;) |
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Fatto in passato sul collettore cromato di altra moto. |
Anche i vapori di benzina prendono fuoco, se non ci credete provate................
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Non ha detto skito di prendere una bacinella piena di benzina buttarci dentro lo straccio e bello zuppo metterlo sopra i collettori ;)
bagni un pezzettino alla volta e procedi :) Per correttezza pperò Il limite della autocombustione della benzina è 250 c° a quel punto brucia senza apporto di calore aggiunto. |
e perchè non metti su i collettori aros .... ?????
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ci sarebbe un altro sistema, ci vuole un pò di pazienza, ma il risultato è sicuro (e non sto scherzando, parlo per esperienza diretta)
fregatene continua ad usare la moto tra circa tre, quattromila chilometri della plastica sul collettore non sarà rimasto un bel niente non sudi, non ti affatichi, raggiungi lo stesso risultato |
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farse erano a meno di 250°. |
guarda, a me è successa la stessa cosa con la moto nuova...li ho tirati belli lucidi con il " tremillimetri" un tubetto blu che era in vendita qualche anno fa', non so se ve lo ricordate..una crema azzurra leggermente abrasiva che non rovina la cromatura dello scarico.
gky |
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Nono la teoria è giusta ;) Per limite di autocombustione si intende prendere una pentola metterci benzina e poi riscaldarla senza fiamma diretta fino a 250° a quel limite si accende automaticamente senza fare altro. ( ci deve essere l' ossigeno però) I fumi prodotti dalla benzia però sono infiammabili sempre e la benzina inizia a produrli a -15 c° Poi da qui le teorie sono migliaglia ;) il triangolo del fuoco è sempre lo stesso : combustibile - comburente - temperatura di accensonie (minima energia necessaria per provocare l' innesco). Se manca uno solo di questi fattori il processo e bloccato ;) L' esplosioni delle autobotti e delle macchine nei film sono solo effetti speciali ;) Le cisterne se cariche non hanno ossigeno all' interno (manca il comburente) e quando sono vuote all' interno viene pompata l' aria piena di vapori presente dentro il silos del gestore di benzina(così manca sempre il comburente). La benzina nello straccio evapora subito , la teoria giusta è : il vapori della benzina prodotti dallo straccio messo a contatto con il collettore rovente devono generare una concentrazione tale che miscelati con l' aria nella giusta proporzione (limite minimo 1,4 limite massimo oltre il quale ci sono troppi fumi di benzina a poco ossigeno 4,8) prendano fuoco perchè vicini al collettore rovente (che deve essere ancora molto rovente ). Insomma per me se il locale è ventilato (che non significa areato) il rischio è molto basso poichè è presente troppa aria rispetto ai fumi di benzina generati da uno straccio. ..Eviterei di saturare l' ambiente di fumi di benzina in maniera da non esserci abbastana aria :lol::lol::lol::lol:...morite di 2 minuti :rolleyes: Nel caso del rifornimento di benzina visto nel filmato se non erro a quei tempi si usava benzina modificata (molto più infiammabile) e l' incendio si è propagato dal vano motori , quindi la benzina evaporata sul motore caldo a creato la miscela giusta nello spazio piccolo tra gas e aria e l' innesco l' ho a fatto la marmitta o altro , a quel punto la benzina colata fuori a fatto il resto ampliando la reazione a catana fino all' esaurimento del materiale combustibile. Più benzina sparsa più aria la reazione è molto più veloce ;) E come nei film che vedete il pollo di turno che apre la porta sentendola calda e intravedendo le fiamme dietro ...e muore arrostito sul posto :confused: Avete mai visto bruciare la benzina ?.....non credo ;) vedete solo bruciare la parte a contatto con l' aria per via del processo di ossidazione :cool: |
FaustoADV,
se ancora non sei riuscito a togliere i residui di plastica, prova con lo sitck che serve per pulire il ferro da stiro - reperibile nei negozi di detersivi - fai scaldare i collettori, passa lo stick e poi pulisci con uno straccio. Dopo a freddo lavi e lucidi con pasta x cromature. |
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Il tutto fatto a freddo, prova...;-) ciao |
STESSA cosa successa a mio compare Alby71!!! L'ho risolto con una lama di taglia balsa (per intenderci..taglierino) e tanta pazienza!!! Tornati come nuovi!!!!!:lol::lol: Ovviamente a collettori freddi!! Ciao e buon divertimento!;)
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X Logistich spettacolare il tuo post (e molto utile)..... :eek:
Comunque su questo 3ed nato da una richiesta di aiuto abbiamo dato tutti la propria esperienza sissuta sul proplema, e va che è uscito fuori...:eek: sull' autocombustione della benzina.. Da parte mia grazie a tutti...........:!::!::!: |
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Se ciò che dici è vero come fà a bruciare il gasolio nel motore diesel se non per autocombustione generata dalle alte compressioni (pressione e temperatura direttamente proporzionali) 1100 gs for ever - la benzina la brusa stasì atent che dop le terd |
Vero feromone,
pistone momento discendendte la valvola fà entrare l' aria con la compressione del momento salente arriva ad una temperatura tra i 700/900 C° a quel punto l' ignettore nebulizza il gasolio dentro che prende fuoco per l' alta temperatura . 700/900 C° ....minchia che temperatura però:rolleyes::lol::lol: |
A collettori freddi proverie con l'acetone, quello che le nostre donne usano per toglersi lo smalto dalle unghie.
E' molto efficace per togliere tutti gli adesivi senza rovinare minimamente la vernice. Magari va bene per risolvere il tuo problema |
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