circolare con la targa coperta o inclinata è un malcostume abbastanza diffuso tra i motociclisti che pensano di essere furbi.
Poi cambia poco se è una moto privata o aziendale, e non credo che un dipendente della Rai debba dare il buon esempio agli altri per contratto.

Vediamo chi indovina cosa ho fatto io dopo aver visto la moto con la targa coperta .

tra l'altro noto sempre più auto/pulmini/camion con targa sporca.
venerdì un bel pulmino di una cooperativa disabili sfrecciava tranquillo ben oltre i limiti in autostrada

Sei andato a mangiare la pappa :lol:

esame di guida e targa anche per le bici.
o loro non girano per strada ?
e sanzione anche x i ciclisti che violano i limiti. i 50 sono uguali x tutti.
se la legge è legge...
quanto al tipo con la targa coperta... :(:(:(

Certo la pappa è inderogabile.

ma, forse, prima di andare a casa mi potrei essere fermato (allo svincolo Isella, dopo aver visto il tizio imboccare il tunnel del Barro)

e, forse, potrei aver telefonato alla Polizia Stradale, che ha una stazione a Bellano, vicino allo svincolo della SS 36 da cui il tizio, probabilmente, passava poco dopo

e, sempre forse, la Polizia Stradale mi potrebbe aver risposto: provvediamo noi


Ovvio sono tutte ipotesi, cosa ne dici ?

si e poi aggiungerei che in bicicletta ci passono andare solo i maggiorenni.. non si sa mai eh!

ma ve le sognate di notte ste robe?

Ho conosciuto più di un dipendente RAI che si crede il padreterno, non mi stupisco, forse hanno una deroga particolare per "motivi di informazione?".

Quanto alle biciclette vediamo di non esagerare, secondo me è uno dei pochi mezzi di locomozione che dovrebbe essere tutelato più di quelli a motore.

no aspettiamo che ti stiri un bestione di un quintale in sella alla sua bella Legnano senza assicurazione così sai le matte risate poi.

io sull'assicurazione obbligataria (una roba minima mica pretendo il massimale da 10 miGliardi di euri) sono stra d'accordo.

oppure il diritto a rivalermi in cardanate sul ciclista delle due l'una via ;)

Mi ricordo quando ormai mesi fa, in Torino, vidi un gruppo di 4 "carambeiros" su R-RT ad un semaforo : scatta il verde, il primo accelera e va, il secondo pure, il terzo anche, il quarto....? E' ripartito, con una bella "penna" , per qualche metro....:rolleyes::lol:

Vi siete chiesti chi la pagherebbe la multa? la multa la pagheremmo noi:mad: quindi in fin dei conti ha fatto bene:lol:

Occhio, che in diversi casi (in città, o anche fuori città, se si accompagna un bambino alla propria destra) questo è consentito dal Codice.

articolo 182: Circolazione dei velocipedi
1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.

grazie per la precisazione,wotan,hai colmato un'altra mia lacuna del cds.

Ma perché arrivare a tanto?

mi sembra complessivamente il classico non-problema

Non vorrei che ti sembrasse una mia missione. :lol:

semmai una grande passione.
passione che giova a tanti.
e' da un po' che non vengo a rompere le scatole nell'"ode":
vedro' di guadagnare il tempo perduto!
vorrei mettere qualche simbolino per rendere meno antipatico il post,ma,da buona "zuccona",non ho ancora imparato.
fin che c'e' vita....

Ma dove li hai visti?

porca pupazza

pratico regolarmente ciclismo a livello amatoriale........
vorrei poter andare a casa tuute le volte che esco con una multa per aver superato i 50 all'ora

arrivo a malapena ai 30 in pianura
i cinquant li supero solo in discesa........

:lol::lol::lol: