Sissignore. Lory...

Io ho vissuto 6 anni tra il locale di uno di loro e il loro coffe shop preferito..
Incontrati quotidianamente in moto, mi hanno anche salutato..

Mai avuto un problema.. mai avuto niente a che spartire....

Se in Italia si dedicano alle opere pie, ben venga, nel resto del mondo si dedicano alla criminalita'..

Non lo dico io, quindi non e' IMHO, lo dicono le cronache, lo dicono i processi, lo dicono i funerali, lo dicono loro stessi..


Gli Harleysti sono un'altra cosa, specialmente quelli oltre oceano.. specialmente dopo essere stato al raduno di Sturgis..

Ho letto il suo libro. Quando ho un po' di tempo, scriverò la recensione, anche paragonando un po' Barger e Thompson.

Di chi?:confused:

Ah perchè dipende dalla marca?
Ah perchè dipende dai "colori"?

Ed io che pensavo che ospitalità, gentilezza ed assistenza reciproca dipendessero, primo dalla persona e secondo dal fatto di andare su due ruote .......

Io non posso certo dire di conoscerli. Però ho letto tutti i libri di Barger, il famoso libro del famoso giornalista Thompson, che si aggregò a loro, ho scaricato il rapporto dell'FBI sugli Hells Angels e letto un po' di cronaca su di loro. Ho letto il libro di Lory666, presidente degli Hells Angel Milano, il primo club italiano riconosciuto. Questo libro (http://www.lory666.com/) - certo autobiografico, e cioè normalmente portato a .. presentar bene se stessi - è però interessante per semplicità, schiettezza ed anche autoironia. Alcuni pezzi mi paiono notevoli - anche se lo stile non sarà quello di Manzoni - rispetto almeno ad altri libri di motociclisti, magari più noti. "L'incidente", è uno di questi ... Il Lory666 è di sicuro una persona "sensibile".

Ecco il punto!

Harleysti o meno.......il fatto di guidare moto della stessa marca, di scrivere sullo stesso forum non significa che due persone debbano essere per forza amici (parola grossa).
Tutto ciò che ha citato Huey dipende comunque dalla persona, sia che cavalchi una Zundapp, un'Hayabusa, un'HD o una graziella...

Eh si......pensa che sotto naja si chiama nonnismo :confused:

Io avevo aderito alle Giacche Blu d'Italia....così....per senso di nausea nei confronti della FMI, parlo di 24 anni fa.
Poi ho scoperto che....per avere i "colori"....c'era più burocrazia che in un ufficio statale, più nonnismo che negli alpini ed alla fine era confinato dentro schemi, pose, atteggiamenti, divise....
...ho salutato, ho ringraziato, ed ho capito che il vero motociclista libero è quello che hai dentro e che deve rispondere solo a se stesso...per quello che sei ;)

Si, veramente. Vi sentite tanto persi se non fate parte di un gruppo?
Non ci andate piu' in moto se non ve lo dicono? :lol: