Naaaaa small (bel nik nuovo ...:lol:)

12.500 è la richiesta e ogni concessionario se si va la soldini in mano molla a meno. Scommetti che con dodici alla mano la porti via? sopratutto quella moto che non è esattamente la regina delle immatricolazioni.

La garanzia, non sarà stil nuovo, ma il concessionario deve darla comunque per legge per un anno. Che si chiami still nuovo o meno la sostanza non cambia.

Il Decreto Legislativo n. 24 del 22 febbraio 2002, ha modificato l’art.1519 bis e seguenti del Codice Civile abolendo ogni limitazione sulle garanzie offerte al momento dell’acquisto; oggi tali norme sono comprese nel DECRETO LEGISLATIVO 6 settembre 2005, n.206 (Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229), nel Titolo III : GARANZIA LEGALE DI CONFORMITÀ E GARANZIE COMMERCIALI PER I BENI DI CONSUMO negli articoli da 128 a 135; questa protezione è aggiuntiva rispetto ad ogni altra disposizione del Codice Civile in materia di garanzia.

In concreto, se prima del 23 marzo 2002 il Commerciante aveva semplicemente la facoltà di garantire la vendita di un veicolo usato, stabilendone a suo piacimento la durata ed i limiti, dopo quella data egli è obbligato per legge a garantire la trasparenza dell’acquisto e deve rimediare a difetti, compresi guasti non imputabili a normale usura o manutenzione, per una durata minima di 12 mesi rispetto alla prescrizione di due anni prevista dalla legge, in mancanza di specifici patti.

no, se parliamo dell'ultima!

secondo me lo è

Si ma poi...

non è che devo vestirmi come un giocatore di polo...:cool:

Giocare a polo sul K/gt non deve esser niente male

mi inserisco

il K-GT, l'ho provata solo una ventina di minuti, ma mi è sembrata una gran moto, dinamicamente gustosa, con una azzeccata propensione turistica per confort generale di pilota e passeggero, ma con una velleità troppo sportiva nella rapportatura corta della sesta... non da passista, ti lascia sempre sulla corda tesa dell'acceleratore anche quando vorresti tenere la media

la GTR, provata una quarantina di minuti, è una gran moto, più reattiva tra le curve, troppo sportiva nell'assetto in sella e troppo poco confort davanti e soprattutto dietro, ma con una rapportatura e un motore che sembra un violino, da vera tourer di razza

per i miei gusti ci vorrebbe una K con motore cambio e sospensioni della GTR ( che tra l'altro senza strani archibugi elettronici e strutturali mi sono sembrate le migliori che io abbia mai provato su una motona )

scusate... mi ero dimenticato

tocco un tasto delicato ma che potrebbe interessarmi direttamente :confused:
ma il K-GT quanti richiami e problemucci ha incontrato in questi 2 anni di commercializzazione ?

lo chiedo perchè se uno incappasse in un usato, quanti e quali accorgimenti dovrebbe verificare principalmente ?

grazie

Questa è una domanda per Marykgt !!!!!!!!!!!!!!!

La nuova KGT è una moto giapponese con marchio BMW che ne fa lievitare il prezzo. Non è una vera K xkè non ha motore a sogliola ma un 4 cilindri frontemarcia. Se devo farmi un 4 cilindri frontemarcia mi compro una giapponese, che mi costa meno ed ha una migliore affidabilità. K è BMW solo se ha motore a sogliola. Altrimenti prenditi una gran bella K GTR e se proprio vuoi il marchio bavarese, vai in conce e ti compri un po di patacche con il marchio bavarese e te le applichi a piacere sul K awasaki GTR

per Weiss... :D :D :D :D :D

TAG dice :

tocco un tasto delicato ma che potrebbe interessarmi direttamente
ma il K-GT quanti richiami e problemucci ha incontrato in questi 2 anni di commercializzazione ?

lo chiedo perchè se uno incappasse in un usato, quanti e quali accorgimenti dovrebbe verificare principalmente ?

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La mia,Giugno 2007 e 10000 Km, nessun richiamo e mai nessun problema (Sgrattttt....) :D:D

Jorge48

PS. Scusate il quoting un pò rozzo...;)

la garanzia legale del concessionario vale solo se la moto è sua. Se è un "conto vendita" di un privato non c'è garanzia, a meno di accordi diversi.
Circa il kawa 1400 stona la mancanza di manopole riscaldate, inoltre l'avviamento senza chiave (riconoscimento via radio) mi mette i brividi. il KGT l'ho provato è ho un idea, il kawa non ancora.

mi sembra un giudizio un tantino estremo...mi dispiace ma prima di essere così drastico valuta bene la concorrenza (Yama/Kawa)...il KGT ha qualcosa in più rispetto alla concorrenza oltre al prezzo....

non so se la kgt è una vera bmw e non me ne frega niente però è una gran moto ;)

No, Weiss. Sono d'accordo con te che la K frontemarcia non è una vera K - e BMW avrebbe fatto meglio a chiamarla in un altro modo, magari Q come Quere = trasversale - ma non è nemmeno lontanamente paragonabile ad una jap.
Non è solo una questione di inclinazione dei cilindri - quasi orizzontali sulla nuova K, con sensibili vantaggi di baricentro - ma proprio di carattere, che la K ha a palate, mentre le jappe ne sono prive.

Troppe ne ho avute di jap :lol:

Per quanto riguarda la Kawasaki Italia...beh...spiacente ho già dato...

e non aggiungo altro :cool:

Per essere BMW, il marchio sulla carenatura c'è. Se poi l'unica BMW è la GS, allora no. E non me ne frega. Per me è una gran moto e basta. Provare per credere!

Non è esatto o più correttamente non è cosi semplice.

Gli unici veicoli usati per i quali un venditore professionale non risponde sono quelli in “conto esposizione” ovvero, quelli per i quali il proprietario venditore paga al concessionario un semplice affitto (o utilizza uno spazio in comodato gratuito) che risultano regolarmente protocollati privi di procura a vendere (il mandato prefigura intermediazione ed obbligo di garantire da parte del venditore) e caricati su apposito libro registro. La trattativa di vendita deve svolgersi unicamente tra privato venditore e privato acquirente SENZA ALCUNA INTERMEDIAZIONE, anche finanziaria della concessionaria (o rivenditore professionale).

Diventa allora in tal caso fondamentale individuare il confine tra bene di privato e bene del rivenditore, onde preconfigurare la corretta applicazione delle normative: pare potersi affermare che, preesistendo il REQUISITO FONDAMENTALE che il motociclo sia ancora intestato ad un privato, la trattativa di vendita, anche se si svolge all’interno dei locali di vendita del concessionario, debba tassativamente svolgersi tra privati (il cedente e l’acquirente) senza interessamento del venditore, né in fase decisionale e di trattativa, né in fase di consegna del mezzo, per la quale il venditore dovrà limitarsi a mettere il veicolo fuori dal negozio.

Quindi, appare corretta l’impostazione data ultimamente da qualche rivenditore: questi rifiuta di prendere le moto “in conto vendita” (e quindi facendo poi firmare procura a vendere ed annotando l’operazione sull’apposito registro della questura - ora demandato agli uffici commercio dei Comuni), mentre preferisce istituire un “conto esposizione” nel quale offre uno spazio del proprio negozio dietro corresponsione di corrispettivo per “l’affitto” al privato, esponendo sul veicolo il numero di telefono del venditore ed eventualmente offrendo una serie di servizi aggiuntivi (lavaggio, rimessaggio, pubblicazione foto su Internet o su riviste sempre specificando che si tratta di bene venduto da privato), ma mai facendosi riconoscere un corrispettivo per la vendita più o meno diretta del bene in questione.

Allo stesso modo è da escludersi tassativamente che qualora un motociclo sia ancora intestato al precedente proprietario, ma venga in parte o in toto commercializzato da rivenditore professionale, possa evitarsi una responsabilità in prima persona dell’ente venditore, ritenendosi sufficiente a dimostrare la rivendita professionale anche solo: a)la pubblicità svolta in nome e per conto del concessionario; b)la trattativa verbale tra concessionario e acquirente; c)il versamento, nelle mani del concessionario di somme di danaro anche se imputate al privato intestatario; d)la risultanza contabile da cui si possa evincere che il concessionario aveva scontato il valore o parte di esso del motociclo poi posto in vendita in nome del privato da un precedente acquisto eseguito dal privato stesso nel suo negozio.

Nel caso in esame il fatto che sia il concessionario a pubblicizzare direttamente la moto in esame fa quindi si che a norma di legge debba garantire la prevista garanzia di legge minima di un anno.

ottimo, grazie

grande moto la GT...anche se io dopo un'anno la sto già cambiando, ma non perchè non mi sono trovato bene.
la cosa che mi ha impressionato è stato il prezzo:la mia costava, con ESA....poco più di 20000 euro e mi era sembrato una follia !!
ora però mi rendo conto che non è poi cos'i' costosa, perche anche la ADV che ritiro nei prossimi giorni, costa 20000 con le borse. ESA... e cmq rispetto all'allestimento che avevo sulla GT, non ho le selle riscaldate ed il faro allo Xeno.
in definitiva il GT costa meno di un GS...(!)