ad andar forte e star sempre per terra son buoni tutti. Se quello stava dietro a Bussei io son Napoleone

tu sei NAPO leone.....

Secondo me va interpretata così: "In quel momento e in quel tratto di pista mi trovavo dietro Bussei, e zio porc..... per provare a stare con lui ho arrotato una Biemme". Sono convito che il Meda la intendeva così, no, come per dire:"giro come Bussei", lo ha sempre affermato che è un paracarro, non siete daccordo con me?.

Si Frikke...probabilmente quello che dici è corretto...ma io ho sentito "alle calcagna"...poi forse stavo anche un pò sonnecchiando visto l'ora (il primo pomeriggio) e visto quanto avevo magnato...però visto che un altro forumista mi ha coonfermato la cosa mi sembrava un pò strano....
Poi ribadisco, io l'ho visto andare e proprio un paracarro non è, anzi,... direi che è pure una bella manetta!
Un lampeggio.

a me è sembrato simpatico in quel racconto, peccato per la moto però...

comunque se potessi provare anch'io a stare dietro a un manico, anche a rischio di sfasciare una moto NON MIA, mi sa che ci proverei!!!!

La pelle e' comunque la tua, quidi non adresti piu' forte che non con una moto tua ;)

Per concludere, la vedo nella stessa manieria, dire alle calcagna è come dire, vai gli sto dietro, do de gassssss, ma lui va di più e mio mi accartoccio. Ogni tanto succede anche a me mi attacco a qualche pilota più veloce (o alcuni più lenti si attaccano a me) per rubargli la scia, se va bene esce il tempo se va male o fai un dritto o ti sdrai. Ma sono convinto che il Meda lo diceva con lo spirito simpatico e no da sborone.