Io personalmente non mi ingarello mai, nemmeno se degli idioti ti passano volendo dimostrare l'esatto contrario, ovvero che la strada è una pista.
Porto il mio passo tranquillo, mi godo strada e panorami, e se ci scappa, mi fermo per un rinfresco. Quando vado in giro non viaggio con il cronometro.

Bhe' la valtrebbia ormai e' off limit nei we almeno fino a meta' ottobre.. si sa che va cosi' :(

Mi ero dimenticato.......
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Applausi a scena aperta!:D

:) Beh il mio era solo un mea-culpa,a volte mi è capitato che mi si chiudesse la vena del cervello quando qualcuno mi sorpassava (assieme ad un mio amico con un ninja 9x abbiamo "inseguito" un FZ1 e un R1 qualche tempo fà), adesso basta fare i pirla qua è un campo di battaglia...

...non voglio inseguire piu' nessuno, ma solo assecondare la MIA passione per questa splendida passione che è la moto...

Secondo me ci sono due tipi di ingarellamenti....
quello dietro a chi guida bene e forte, al centro della carreggiata, che ti porta ogni tanto ad andare un pò oltre il tuo limite, ad imparare ad usare i freni come normalmente non fai, ad affrontare la paura di accellerare e ad imparare e migliorarti.
Anche sulla Futa o sul Muraglione....
E quello cieco che ti porta a prendere rischi non controllabili e che coivolgono anche gli altri.
Il primo tipo....(magari non di domenica che i passi sono come Corso Buenos Aires a Milano) secondo me è praticabile.
Altrimenti, se non ai corsi guida...quando impareremmo un pò di più?
A me è capitato girando coi RDG, ed ho imparato un pò di più. 14000 km in un anno e di rischi ne ho corsi davvero pochi. Eppure per me...arrivare a consumare il battistrada sino a pochissimi mm dalla fine, è stata una soddisfazione enorme.

comunque mai come quest'anno, che son diventato padre di famiglia tipo marlon brando, mi si strizzano le chiappe quando sono in giro in moto

Hai ragione, 280. Ma credo che il senso del messaggio fosse un altro. Io ho fatto come dici tu, per imparare, dietro a gente di cui mi fidavo. La cosa stupida è il senso della sfida su un percorso stradale-

io me lo dico ogni volta....purtroppo però sono sempre giovanotto e non sempre riesco a collegare la testa al gas,il brutto e che me accorgo solo dopo,almeno è un'inizio ,nò?però per me la riga centrale è sacra,lo sò perfettamente di non essere in pista percui ognuno nella sia mezzeria.

IO GIRO SEMPRE DA SOLO.....LA COSA STRANA E' CHE MI INGARELLO CON ME STESSO........

capita spesso anche a me..., purtroppo troppo spesso

raga io non ci riesco... e mi ingarelllo.... sempre con Teccor e Derapper...

A parte che ci sono giorni e giorni....nei quali vai meglio o peggio.
E poi, c'è la irresistibile attrazione dell'immaginario.
Io cerco (nei giorni di grazia) di andare il più forte possibile per le mie piccole capacità, avendo io imparato ad andare in moto quasi a 40 anni. (Prima solo la RomaSport).
E cerco di farlo sempre nel modo che mi permette di guardare negli occhi mio figlio e sapere che la moto non è pericolosa, (poi il destino....ma quello è un'altro discorso), e lo faccio.
Correndo e piegando il più possibile.
Certo, poi a volte vedi l'amico (Gioxx ad esempio...con il quale ho girato per migliaia di km) sparire di curva in curva...ma chissenefrega.
Tanto qualcuno vedrà sparire me...Ogni tanto.

ho 75 cv e 200 all'ora... ma non mi superano mai... non capisco perche'

I motociclisti più sono e più rinco diventano:lol:

Su strada è sciocco rischiare...
Me lo dico ogni giorno...
E faccio fatica a convincermi.

Ma quando cacchio crescerò?

Caro Fabio.....
......portati appresso la moglie....:lol:
...
:lol: :lol: :lol: