Ecco, badante e famiglia a parte... mi sa che sono moooooolto vicino.

Anche perché con meteo e limiti svizzeri l'involuzione tecnica è garantita.

:(:(:(

La vera bega dell andare in moto è che quello che ti suggerisce il cervello spinto dall istinto di conservazione serve solo ad aumentare i rischi e a farti sembrare un deficiente......:(

Unica soluzione per i normodotati non E.T. è andarci spesso.

Scusate l'OT..ma Alex.vt e' il vecchio Alexvt?
Se si, ma ha sposato "Mitraglia".
Dice di avere messo su famiglia.

tutto normale, da ragazzi impari a suon di facciate, poi maturi e continui a migliorare andando piu' forte e rischiando meno, poi hai un periodo di stasi in cui non migliori ne' peggiori, poi cominci ad andare piu' piano perche' hai piu' paura di sfondarti ,infine perche' stai diventando piu' scarso. L'importante nelle ultime due fasi e' trovare le opportune scuse per se e per gli altri, ne suggerisco alcune:
1) non ho piu' voglia di finire le domeniche in ospedale
2)non ho niente da dimostrare
3) se becco qualche sprovveduto sono ancora in grado di sverniciarlo per bene.

la 1 e' molto realistica, la combinazione della 2 e della 3 servono a non mettersi a piangere.

No dai,a 34 anni no!:lol:

Personalmente dopo che son diventato motociclista della domenica,ed ora manco tutte,sto regredendo pur'io.
Ma la vivo come una involuzione naturale....un po' ne ho anche pieni i cojons,nel senso che me li hanno riempiti gli altri;)

Sarà che guido molto meno, visto che l'offerta qui (su strada aperta) è poverina.
Quando ho riportato su il GS a Marzo, ho fatto tutte le curve con le lacrime agli occhi, Toscana e Route Napoleon in particolare :lol:

porcavacca, dopo anni ho fatto due giorni in francia (Bonnette, Lombarda Agnello) e ho avuto gli stessi pensieri, poi ho regolato le sospensioni e la musica e' cambiata ... un po'.

Ho una cosa che mi massacre: forse non mi diverto piu'?

trope variabili, riesco a capire quello che fara' quello davanti a me, ma boh...