![]() |
Quale taratura mi consiglieresti, visto che peso 72 kg ed ho una guida pulita?
Niente staccate al limite, preferisco la velocità di percorrenza e pieghe al limite. Con la Honda CBR RR avevo trovato un fantastico set up, ma quelle erano sospensioni tradizionali ed erano molto sensibili alle modifiche, ora, forse perchè appunto non sono di qualità le sospensioni, le modifiche che apporto non riesco a sentirle più di tanto ed a volte ho la sensazione che non cambi nulla, a meno di passare dal tutto aperto al tutto chiuso. Sono un appassionato di sospensioni(ho anche frequentato un corso da Andreani), ma davvero non ne vengo a capo. Non che non vada bene, ma non sento le modifiche più di tanto. Ora ho 5 click dal soft all'anteriore e 10 click al posteriore. Ho inoltre sfrenato di 3/4 di giro rispetto alla taratura di serie il posteriore per consentire il sollevamento più veloce della moto in uscita. Venerdì monto la barra corta per avere una reattività maggiore, poi di seguito appena potrò modificherò il resto. |
Tond dice che la barra costa 85 euro, mentre il mio concessionario dice che costa 96 euro.
E' una barra after market o si sono elevati i prezzi? |
Quote:
Ant. - 5/6 da tutto Hard Post. - 9-10 da tutto Hight... 3/4 e' oK... puoi aprire anche di piu' ! |
Quote:
Pagata € 85 iva compresa ad inizio settembre. |
Grazie ad entrambi, molto gentili.
Ma la barra della Boxer cup è' diversa da quella della S normale? |
Profeta non ho capito al posteriore le regolazioni.
9/10 da tutto high si riferisce al precarico? 3/4 all'estensione? Ma l'estensione non ha click, è una vite in continuo. :mad: |
Quote:
3/4 (trequarti) di giro (anche 1 giro) da tutto Hard e' il freno in compressione (la vite) |
Penso che la vite dell'ammortizzatore posteriore regoli il freno in estensione e non in compressione.
Il freno in compressione, quando non c'è la vite che regola l'idraulica in compressione(come nel mio caso) è garantito dalla resistenza intrinseca della molla a comprimersi ed aumenta con l'aumentare del precarico, con logiche ripercussioni sulla geometria della moto. Ecco perchè al posteriore specialmente, servirebbe il mono WP o comunque uno più professionale, proprio per rendere indipendenti il freno in compressione ed il precarico, anche se anche in quel caso in parte si influenzano. Comunque grazie, provo e ti faccio sapere. ;) |
Quote:
|
Quote:
Boxer Cup (o S con assetto sportivo) barra lunga 365mm Ciao |
barra corta
mi intrometto anche io i questa interessante discussione.
Sono intenzionato a cambiare la barra sulla mia eSSe (il fatto di avere l'anteriore più piantato e stabile con una aumentata maneggevolezza mi arrapa molto anche a scapito di un posteriore più ballerino!!). Vi espongo quì le mie perplessità confidando nel vostro competente aiuto: -la mia eSSe ha l'assetto touring con i semimanubri sopra la piastra di sterzo:devo cambiare anche l'assetto anteriore (tipo Boxer cup per intenderci) o posso alzare dietro e lasciare tale e quale davanti? -posso così facendo mettere in crisi i cinematismi del cardano ( non so se la Boxer cup ha anche il mono post. più lungo altrimenti non otterei niente di diverso dal retrotreno della cup rendendo inutile tale quesito). _la barra corta della sport cup (365mm mi sembra) è analoga a quella della R? -vale la pena aquistare una barra aftermarket di quelle regolabili (180 eurini +o-)? |
Quote:
2- la boxer cup ha l'ammortizzatore più lungo (anche l'anteriore è più lungo, per cui alla fine è meno caricata davanti rispetto alla normale con barra corta) ed i cinematismi del cardano sono in una posizione intermedia tra quelli che hai adesso e quelli che otterrai con la barra corta. Sul fatto che questo possa incidere sull'affidabilità del cardano ci sono tread chilometrici...leggili e fatti la tua opinione 3- il vantaggio è nella possibilità di regolare l'altezza del posteriore, però 180€... |
Quote:
Per la cronaca la BXC 04 ha anche gli steli piu' lunghi... oltre all´ammortizzatore (telelever) La barra regolabile puo' essere sfiziosa per valutare le diverse risposte della moto... ma anche 180 euri sono sfiziosi... |
sabato prova barra corta in concomitanza con le diablo corsa.
1 posizione più incarognita ed avanzata sull'avantreno, mi sembrava la mia vecchia CBR RR. Semplicemente fantastica, ho avuto una sensazione di maggiore controllo; di essere nella moto e non sulla moto. 2 agilità(complici sicuramente anche le gomme) migliorata del 100%. 3 stabilità ad ottimi livelli almeno fino alle andature che porto di solito. Non stacco mai a 180 orari(non li ho mai nemmeno mai raggiunti su strada), per cui non saprei dire 4 feeling incredibile, ho gommato tutta il battistrada di entrambe le ruote ed una sensazione generale di estrema manualità(mi sembrava una 600 super sport). Anche i tornanti(per chi la conosce, la salita verso Calitri) si percorrono senza lasciare il gas. 5 estetica migliorata. E' bella sia la barra che la posizione più alta della moto, che da fermo è maggiormente emozionale. Davvero una gran bella modifica. Unico neo l'altezza maggiore della sella che però non mi disturba nemmeno in città. La barra che mi ha prestato il mio amico è della WUDO in alluminio, molto leggera. Quella originale è anche in alluminio? Ha le stesse dimensioni? :D :D :eek: |
Quote:
Per il resto modifica stupenda. Ti cambia la moto che diventa quasi una vera sportiva! |
giusto, l'avevo omesso, forse un lapsus froidiano dovuto al fatto che la mia precedente sportiva era molto più caricata. :D
|
Le versioni BoxerCup ( RandyMamola) prima della '04, avevano l'interasse degli ammo di serie regolari....solo che avevano già la barra corta diserie..... e ammo un po' più " rigidi", se così si può dire...
|
Una storia infinita...
Sulla R1100S la barra corta si accompagna a un kit sportivo BMW (boxer cup). Qualche motivo per cui tutte le quote vengono regolate insieme dovrà pur esserci, no? Credete che sia solo marketing? Com'è stato correttamente rilevato, l'accorciamento (ma anche l'allungamento) della barra da solo (di ben 2 cm) determina un'alterazione degli angoli di lavoro del cardano. Il confronto fatto col movimento del paralever da fermi non significa nulla se non si capisce la cinematica del dispositivo. Infatti, è proprio quel movimento che cambia con un'asta di reazione di differente lunghezza. Gli angoli presso il mozzo e presso il cambio devono lavorare in modo congiunto secondo un preciso rapporto (medio) che in primo luogo dipende proprio dalla lunghezza dell'asta, oltre che da possibili altre regolazioni. Detto questo, non è che il cardano sia destinato a spaccarsi dopo pochi km. Tutta la trasmissione è comunque robusta e ha tolleranze di lavoro (flessioni U-joints) sufficienti... Certo che 2 cm non sono pochi, specie in relazione al rendimento di trasmissione... Quello peggiora certamente, così come la reattività della trasmissione aumenta (per esempio chiudendo il gas in curva). :confused: |
Guanaco mi intromettoi nei vostri discorsi per farti una domanda: avendo messo la ruota anteriore da 21" mi trovo ad aver alzato l'anteriore di circa 2.5 cm, un pollice appunto.
La barra piu' corta puo essere un sistema per ovviare alla "impennata" che ho dato all'assetto della moto con la nuova ruota? Se si, di quanto mi consigli di accorciarla per non rendere troppo critico il funzionamento del cardano? Esistono altri sistemi per compensare l'assetto? Grazie :!: |
Quote:
Pero' quando fissi i dadi dovresti mettere un peso di crica 85 Kg sul retro della moto. Lamps S |
| Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
www.quellidellelica.com ©