eccomi, menabelini come diciamo a Genova.
La moto è la V2 S, quella con le sospensioni attive ducati Skyhook.
Si presenta (era la prima volta che la vedevo dal vero perchè ad Eicma non c'era) davvero snella, esteticamente leggera e nessuna dimensione ad intimorire. La manovrabilità a spinta eccellente, tutto davvero facile, raddrizzarla dal cavalletto laterale un giochino, anche a confronto della mia XR che sarà spesso, se non sempre, il mio termine di paragone.
Alla messa in moto una piccola perplessità, sembra che il motorino di avviamento assorba molta corrente, si sente che la batteria soffre un pò. La cosa si ripeterà ed il venditore mi dice che tutte le Ducati fanno più o meno così.
Parto, frizione stacca molto in alto, e mi dirigo verso la strada che porta alla discarica di Scarpino; è perfetta, molto ampia, con tornanti anche accentuati ma anche begli allunghi.
Primo impatto a bordo, triangolazione manubrio- sella - pedane perfetta, comodità notevolissima, la XR al confronto è purtroppo una panca di legno.
Ho volutamente tarato la mappatura motore su Sport e le sospensioni su Comfort, un abbinamento non ottimale ma voluto per mettere alla prova la ciclistica. Le sospensioni assorbono davvero tutto, la moto così configurata è un pò ciondolona ma comunque sempre coerente nelle risposte. E sempre super comoda, sembra di essere su una berlinetta. Frenata perfetta, anche il posteriore, inserimenti in curva veloci, rotondi ed omogenei. Molti tornanti fatti in scioltezza sia in salita sia in discesa (guardatevi il video promo della Ducati, c'è un passaggio in una cittadina medioevale che racconta molto). Sul motore devo dire che è di una pastosità incredibile per un Ducati, riprende dal minimo con grande vigore sino a 6-7000 giri, poi perde un pò di enfasi e si irruvidisce un pò sino al limitatore. No, non strappa le braccia, anzi l'XR sembra più veemente nella salita di giri (vanno sostanzialmente uguale, la V2 ha dieci cavalli in più che ritengo tutti situati negli ultimi 1000 giri), però è molto godibile e prontissimo. Meraviglioso il quickshifter, mai usata la frizione se non per partire, se un quickshifter funziona così, sia in salita che in scalata, usare la frizione è semplicemente anacronistico. Difettuccio, quando chiudi il gas, ad esempio per i tornanti in discesa, il motore rimane per un paio di secondi a 2000rpm poi finalmente scende al minimo, è fastidioso perchè ti obbliga a prendere la frizione, che non sarebbe strettamente necessario se scendesse regolarmente. Ritengo sia un setting del freno motore e che si possa modificare, ovviamente al momento con il buio non mi sono addentrato a cambiare nulla. Difettone, la strumentazione.
Troppo piccolo lo schermo, si intravvede con una certa chiarezza la velocità, il contagiri e la marcia inserita, poi tanti segnetti e segnettini indecifrabili ad occhio nudo a distanza di un metro. Qui la BMW la strabatte.
In definitiva moto molto simile alla XR nelle prestazioni e nella guidabilità, decisamente meglio come comodità, meglio nel quickshifter e peggiore nella strumentazione.
Proposta di acquisto per la versione V2 S Travel con bauletto, quindi in sostanza tris di borse, cavalletto centrale, manopole riscaldate, euro 20000 su strada.
Ci penserò, con calma e non prima di aver provato la Tiger Sport 800.
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