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Il fatto della scalata "lenta" potrebbe essere un discorso del software per preservare la meccanica e prevenire infortuni ,non è che scalare fino a far bloccare la ruota e saltellare il retrotreno sia il massimo per questi fattori ,poi si fa ovvio .
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@ blade..
Credo si stiano facendo discorsi diversi. Vedo che hai una supersportiva ed i tuoi ragionamenti sono corretti per un uso posta mentre nella realtà tra buche distrazione , carico sbilanciato, aderenza variabile imprevisti vari e traffico non esiste una situazione in cui l'uso pista si riversa sull'uso strada. In pista hai concentrazione aderenza e visuale impossibili da ritrovare su strada. Su strada funziona cosí.. Zavorrina che sbadiglia e ti batte sulla spalla. Borsa non chiusa , guardi dietro lei ti dice attento tu dove, ti giri e ti attacchi ai freni connla frizione in mando e preghi ognisanti. In pista vedi il tipo che cde 500 metri piú avanti impati tutto e hai qualche secondo ( pochi ) per fare forse due marce giu. Se ti cade 100 metri prima lo centri in piena accellerazione. Tutti gli alti casi non sono contemplati ;) |
Quotone per Paolo, le moto vanno provate, e bene....
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Blade... Lasciamo perdere le competizioni.. Ad oggi ci sono molte limitazioni e come ovvio che sia anche la ricerca si ferma... Sono convintissimo che il sistema tradizionale del cambio è alla sua fine. Ad oggi il DCT rappresenta la migliore soluzione anche se costringe i costruttori a riprogettare completamente il motore...
Detto questo che sia DCT o seamless o altro per me basta che tolgano l'inutile leva al piede e al manubrio... Sulla velocità di cambiata ne possiamo parlare all'infinito ma per adesso il DCT è montato su una turistica e tarato per i comuni mortali e non c'è nulla di meglio... Direi di fermarci qui. Bobo... Credimi, sai che l'ho usata per 40.000 km quindi spero di aver fatto un po di pratica... Se la frenata ha una velocità tale da farmi scalare il DCT scala tutte le marce... Se vai di panico non esiste nessuno, e dico nessuno ( compreso te Paolo) che riesca a sfruttare il freno motore per frenare... Ma toglietevelo dalla testa. La potenza della frenata rallenta molto più velocemente della decelerazione del motore e della scalata delle marce... Ma toglietevelo proprio dalla testa... Nel panic stop si schiaccia la frizione e si prega! Non insistete che vi sputtano per un mese a qualsiasi cosa diciate. Poi il DCT in una prova non vi dirà proprio nulla.. Ha bisogno di un approccio infantile cosa che molti di voi si rifiuta ... Paolo b. Fermamiiiiiii! :lol: |
Il DCT della Honda e' un cambio classico come costruzione, compreso il sistema di cambio marcia. Se si scala in rapida successione ha gli stessi tempi di un cambio classico.
Pero' con il cambio classico si possono scalare piu' marce in rapida successione tirando una sola volta la frizione, con il DCT Honda no, per scelta di chi ha fatto il software di gestione. x Yamanero il fatto che la moto corra piu' forte tirando la frizione e' ovviamente solo una sensazione, in quanto manca il freno motore, altrimenti avresti inventato il moto perpetuo :lol: |
Minchia quante cazzate. Ma provatela. Le marce le scala e tira via quello che vuoi.......e riesci a mandare in frenata la ruota posteriore. Ti fermi quasi. Cazzari
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Se non ricordo male Honda dichiara 70ms per il cambio marcia, nessun cambio manuale può essere cosi veloce (ovviamente parliamo di tirare la frizione cambiare con il piedino e rilasciare le frizione)
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Resta il fatto che il 90% delle cazzate lo avete scritto Voi (cit.) 10/15 fanatici della nuova AT.. |
Flavio
Il Proshift che ho postato io viaggia a 30 millisecondi, ed è applicato aftermarket senza modifiche strutturale al cambio tradizionale. Io volevo solo dire che non è certo la velocità il pregio del sistema, e del resto non è nemmeno lo scopo per cui lo si è montato su una moto turistica, su questo sono assolutamente d'accordo. |
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Infatti io parlavo di "panico totale" e di "panico medio". Il panico totale ti attacchi ai freni e a tutti i santi. Il panico medio è quello che, dietro una curva, ti ritrovi le macchine ferme per un rallentamento, e tu sei troppo veloce per non farti prendere dal panico, ma, se riesci a gestire la botta adrenalinica, hai la lucidità e la possibilità di scalare e frenare. Poi c'è il caso dell'ostacolo improvviso. Lì funziona solo il cambio P.T.T. (Pa.Te.Terno), ma non è ancora disponibile sul mercato....:lol: |
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Non imbrogliare sui numeri.. lo sai che con me caschi male.. :lol:
Il Bignami è quasi pronto! |
Nelle frenate da panico nella remota ipotesi che si utilizzi il cambio a pedale per frenare, ci si trova con la ruota posteriore che inevitabilmente si blocca ... e a questo punto la moto si imbarca :pale::pale::pale: . A che serve poter scalare le marce se poi si inficia l'efficenza della frenatura? :cussing:
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CRF1000L Africa Twin [pt.IV]
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Blade a leggerti sembrerebbe tu non abbia mai guidato una moto; la frenata da panico, in quanto tale, ti porta a strizzare i freni (e santo abs) ed a tirare la frizione. Punto. Non ti metti a giocare con il piedino per scalare marcia. Mai. Se invece parliamo di guida sportiva, il discorso cambia... L'antisaltellamento che più di una volta ho benedetto in pista, serve per le staccate assassine in circuito, non nelle franate da panico in strada. Dai, è l' ABC cavolo... |
Non mi costringere alla prova del nove che poi magari sono di più ... Accontentati..:lol:
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Se sei in velocità (in accellerazione) con la marcia inserita, e togli gas togli accellerazione e resta l'inerzia della moto che subisce una serie di rallentamenti (attrito delle gomme sull'asfalto, penetrazione aerodinamica ecc) OLTRE alla resistenza degli ingranaggi della marcia inserita. Questo è tanto maggiore quanto più bassa è la marcia inserita. In quasi tutte le moto anche la marcia più alta, di solito, è una marcia di potenza, non overdrive. Se invece togli gas e quindi accellerazione, ed inserisci un folle (tiri la frizione) hai tutti i rallentamenti "standard", ma non quello della resistenza della marcia inserita. In entrambi i casi, comunque, stai rallentando (non è un moto perpetuo), ma tirando la frizione hai un minore rallentamento, che si traduce in una più elevata velocità di percorrenza nel tratto nel quale stai frenando. Sembra contorto come ragionamento. Ma prova in un tratto a togliere gas e lasciare la marcia sino all'arresto del mezzo. Poi sullo stesso tratto togli gas e leva la marcia. Poi misura i metri percorsi nel primo e nel secondo caso... |
220 messaggi per dire che il Dct non si spenge mai!
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Esatto
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E' quasi vero :lol:
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