![]()  | 
	
		
 Quote: 
	
 ma di cosa stai parlando allora? :lol::lol::lol::lol::lol:  | 
		
 Quote: 
	
 c@zzo ho scritto li sopra.... il vantaggio del robotizzato e' la velocità di cambiata....!!! ed aggiungo "fuori dalla pista non serve ad una ceppa! e comunque, il mio cambio ha la funzione manuale. quello che sto dicendo e, torniamo sempre li, se devo andare a farmi le ferie con la morosa e i bagagli... che me ne frega di cambiare in 0,25 sec, invece che in 0,75? tornate sulla terra per favore!!  | 
		
 Quote: 
	
 E' una rilevazione, non so dove sarei in contraddizione.  | 
		
 Quote: 
	
  | 
		
 Quote: 
	
 infatti il cambio robotizzato in modalità automatico e' semplicemente frustrante, l'automobilista si rassegna e gode semplicemente dell'assenza della frizione nel traffico, il motociclista invece si incazza e non ci sta ed usa i comandi mauali.  | 
		
 Quote: 
	
 Prima di parlare, e supporre, prova le moto, per molto e non per un giretto del piffero... provala con la tua compagna e poi vedi cosa ti dice quando cambi con il pulsante... forse uno degli aspetti più turistici di questo cambio. :!: Voi sulla terra ci siete... ma seppelliti! :lol::lol::lol::lol:  | 
		
 Quote: 
	
 La devi finire di fare paragoni con le auto... non c'entra una beata fava, sono ambienti diversi ed approcci diversi... eppure non è difficile capirlo! :mad:  | 
		
 Mi sono limitato a provarlo sulla Integra, ma credo che la logica sia la medesima anche sulla CT. Io penso che ne farei un uso manuale al 90%. Il paragone con l'auto rende poco. Io in auto ho un doppia frizione, capita raramente di usarlo in manuale. Del resto sono poche le occasioni che la sua logica non si addice alle mie volontà, ma sto guidando un auto appunto. Con un due ruote, e ripeto, mi limito alla mia esperienza di mezz'ora di utilizzo, penso lo userei per il 90% in manuale. Trovarmi infatti in una rotonda a largo raggio dove nel bel mezzo mi cambia marcia ed io invece non vorrei nessun cambio di ritmo è una sensazione che non mi è piaciuta. 
	Comunque il DCT a mio avviso è una delle poche vere novità che valga la pena di provare su una due ruote.  | 
		
 Quote: 
	
 Per divertirti nella guida di un'auto servono condizioni difficilmente riscontrabili, ad esempio non lo è la città dove sicuramente metti tutto in automatico e la tua auto, qualunque sia la sua scheda tecnica, è solo un mezzo di trasporto. In città con una moto ti puoi anche divertire nella guida, e il DCT in modalità manuale in città è perfetto.  | 
		
 Quote: 
	
 Inviato dal mio LT18i con Tapatalk 2  | 
		
 Quote: 
	
 cosi da anticipare una scalata o una cambiata, mantenendo comunque la funzione automatica, per esempio quando ti fermi ad un semaforo... una figata!!!:!:  | 
		
 Quote: 
	
 Il 4 cilindri su moto come le nostre, che viaggiano prettamente sull'asfalto e che hanno una destinazione d'uso votata prettamente al turismo a 360°... dicevo... è forse il motore migliore per eccellenza. Quello che si chiede a queste moto non è la prestazione pura (guarda caso sono tutte allo stesso livello, Cv più cv meno, 10 km più 10 meno oltre i 200) ma il suo equilibrio. Il 4V, al di là della moto che lo monta (conta poco nel discorso) lo trovo decisamente sopra le righe su qualsiasi argomento. Potente, ha una coppia dai bassi da riferimento (nei confronti dei blasonati bicilindrici, il tri manco si avvicina), non vibra, consuma tanto quanto (in andature turistiche), ha una affidabilità indiscutibile per la sua semplicità. Poi è accoppiato ad un cambio a doppia frizione e qui si apre un mondo tutto nuovo, forse troppo nuovo per un popolo tradizionale per principio... Quando avevo il GS ADV pensavo che fosse stato il top averlo con il 4 a sogliola, anzichè un vetusto bicilindrico a bilancieri.. La Kawa, che le moto di serie le sà fare bene, con la Versys ha confermato che un 4, anche in linea, è il motore ideale per queste moto... e non fanno rimpiangere, per nulla, i bicilindrici, se non per qualche nostalgico motivo. Quali motivazioni possono affermare il contrario.... Nel pomeriggio ho appuntamento in Triumph... mi viene da ridere già da adesso.. :lol::lol::lol: vado con il CT e gli ho detto che lo voglio cambiare disperato ... :lol::lol::lol::lol::lol:  | 
		
 Quote: 
	
  | 
		
 Quote: 
	
 io mi riferivo all'uso prettamente automatico. sono daccrodo con te e con pacifico, che la possibilità di usarlo in manuale (anche mentre sei in modalità auto) ti permette di scegliere la marcia che gradisci di piu. quello che dico e' che la funzione "prettamente automatica" e la sua logica nell'uso quotidiano non mi piace (nell'auto) e potrebbe non piacemi nella moto. non discuto affatto sull'efficacia del cambio marcia "robotizzato" se usato in modalità manuale, inoltre se non erro con la doppia frizione, non si dovrebbe neanche avvertire il "passaggio" da una marcia all'altra. però, credo che in moto lo userei in prevalenza in modalità manuale, non mi sembra di dire eresie.  | 
		
 Quote: 
	
  | 
		
 Quote: 
	
 Quello che dici è esattamente quello che faccio da quando ce l'ho... anche in città preferisco il manuale, sulle strade fuori città in assoluto. anche se ultimamente, entro a Como e metto in automatico in S... Quello del cambio marcia sulle rotonde succede le prime volte, poi, conosciuto il sistema si anticipa tranquillamente... e poi puoi intervenire quando vuoi. Se la si una, la moto, per il 90% nel traffico, io trovo il DCT il top! Anche in termini di sicurezza. Ed una volta usato ed imparato, difficilmente si torna al cambio tradizionale. :D  | 
		
 Quote: 
	
  | 
		
 Quote: 
	
 :happy1: :happy1: :happy1:  | 
		
 paolone: vero, peccato che sia brutta.  ma non è il motore ad impressionare su quella moto,  ( è difficile che un motore mi impressioni sceso dalla mia moto) , ma è l'insieme di motore-ciclistica che è impressionante.  va veramente bene 
	paci: cerca di andarci e giudicare con obiettività. la triunz è una gran moto, è innegabile  | 
		
 Specifico.  
	Una Porsche la guida anche mio nonno, una moto, anche una da 35 cv, no. Non denigro affatto le belle auto ne' chi le sa guidare, semplicemente la guida di una moto sarà, per caratteristiche intriseche del mezzo, che non vengono meno in quella da 53 cv (che comunque fa 0-100 in poco più di 5 sec.), sempre più tecnica, difficile, e tendenzialmnente emozionante di quella di un'auto, se non altro per le due ruote invece che quattro. Con una moto anche una curva a 40 km/h può essere molto emozionante e richiedere un approccio molto poco spensierato. Spero di essermi spiegato :)  | 
| Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:15. | 
	Powered by vBulletin versione 3.8.4
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd. 
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it
	
	www.quellidellelica.com ©