Qualifica per costruttori Motociclette da Motociclisti

[carlo46]

all' approssimarsi del nuovo anno vi elenco nel seguito i Costruttori Motociclistici, suddivisi per nazione, che hanno ricevuto la qualifica internazionale Carlo46 per produrre Motociclette (vere) per Motociclisti (veri).

Inghilterra: NORTON, TRIUMPH, BSA under investigation
Italia: Ducati, Aprilia, Moto Guzzi, MV Agusta, Bimota. Morini under investigation
Germania: BMW
Impero austro-ungarico: kaputt
Cina: ahahahah:lol:
Giappone: Honda, Yamaha, Suzuki, Kawasaki. Con recommendation: darsi una sveglia
USA: Harley-Davidson, Indian
Resto dell'Impero britannico: Royal Enfield

[morganland]

[...]

A Kawasaki cosa rimproveri?

[carlo46]

e' una raccomandazione generale ai giapponesi, non specifica per Kawasaki

[aspes]

non parlo con fratelli che mettono termini inglesi fighetti nei post.:lol::lol::lol:
se dobbiamo percularci al massimo accetto il genovese. belin!

[nic65]

la Norton l'hai ricostruita Tu, o levi loro dalla lista o ti aggiungi...:lol:

[carlo46]

no ora che glielo ho spiegato possono fare da soli.

[Rattlehead]

Beh con KTM sei stato ingiustamente duro:lol:
Sui jappi concordo: svejamose.

[okpj]

concordo su tutto soprattutto la recommendation ai giappo

[bim]

La BSA ha il motore Rotax, andrà sicuramente meglio della Norton di cui non si sa ancora nulla, per cui dovresti lasciare la Norton nel limbo ( e’ andato lì il progettista di MV).

[nic65]

si staranno gia' grattando....

[aspes]

https://www.youtube.com/watch?v=X4gpmseWlP0

[LoSkianta]

..Sui jappi concordo: svejamose.

Hanno soltanto rinunciato a competere nel campionato dei grandi, concentrandosi su quello cadetto.
Ma se esuliamo dal top nei vari segmenti non vanno poi così male.

[R90S]

In Italia hai dimenticato la CR&S del mio amico Giorgio Sarti, nata con la complicità di casa Paton. La Casa è momentaneamente inattiva, ma tutt'altro che dormiente.
Non so se hai mai avuto modo di provare una VUN, ma ti divertiresti di sicuro...

https://www.inmoto.it/news/epoca/2021/09/01-4641786/cr_s_vun_breve_storia_di_una_moto_unica

[aspes]

i jap con tutti i loro pregi sono quelli che hanno piu' da temere dai cinesi. Prodotti con una personalita' simile, persino estetica (i cinesi si ispirano molto alle moto jap), qualita' che sta arrivando rapidamente a pareggiarli, e rischio che finiscano a giocarsela sul prezzo.
Gli europei di alta gamma sono meno invischiati in questo

[carlo46]

In Italia hai dimenticato la CR&S del mio amico Giorgio Sarti, nata con la complicità di casa Paton. La Casa è momentaneamente inattiva, ma tutt'altro che dormiente.

https://www.inmoto.it/news/epoca/2021/09/01-4641786/cr_s_vun_breve_storia_di_una_moto_unica

conosco ed apprezzo, cosa bolle in pentola?
Li metto under investigtion:)

[nic65]

ricordo bene la Vun, parlai con uno dei soci un ventennio fa'...grandi appassionati

[bim]

Da buon rompiscatole sono andati anche a provare la Vun, ai tempi delle mie ricerche di moto esotiche.
Ma non e’ morta?
Sarti lo conobbi invece ai tempi dei raduni Bimota, per fare le foto ce le faceva mettere in fila in modo millimetrico, troppo precisino…

[R90S]

conosco ed apprezzo, cosa bolle in pentola?
Di preciso non so, ma Sarti ogni tanto dice "Non c'è DUU senza TRI"... :lol:

[Rattlehead]

Ma se esuliamo dal top nei vari segmenti non vanno poi così male.

L'unica non jappo avuta mi ha fatto mettere piede su qde, amo le giapponesi e adesso guido la prima Suzuki della mia vita, per me vanno benissimo. Però li vedo un po' stretti (si fa per dire) nella morsa del mercato polarizzato nei due suoi opposti, quello primium e quello di soluzioni decenti a buon mercato e linea accattivante quando c'è, che è il china.
È una morsa in realtà molto lasca perché da una parte hai i top con corsa sfrenata al cavallo e prestazioni da sbk su strada, e dall'altra parte invece chi basa la propria produzione più su raziocinio ed economia, proprio come te attualmente, ma offrendolo ad un prezzo minore.
Piano piano i cinesi eroderanno sempre più mercato alla loro quota contigua e superiore. Certo sarà progressivo e non immediato ma la china parrebbe chiara.